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Come trasferire un blog da Blogger a Wordpress

Anche se prima della decisione finale avete riflettuto per diversi giorni e vi siete anche consultati con esperti ed utilizzatori delle due piattaforme per capire se è migliore Blogger o Wordpress per la realizzazione del vostro primo blog, dopo un periodo di tempo che possono essere giorni o anche mesi vi sorgeranno i primi dubbi e alla fine vi chiederete se avete fatto bene a scegliere Blogger? Non so il motivo preciso ma i blog di Blogger a molti puzzano e alla fine senza una logica ben precisa passano a Wordpress utilizzandolo allo stesso modo con cui usano la piattaforma di Blogger. Se siete pienamente intenzionati a trasferire il blog da Blogger a Wordpress allora seguite questa guida ed imparerete a farlo in pochissimo tempo.



 La prima cosa che dovete fare è scaricare il vostro blog di Blogger sul computer, per fare questo andate sul pannello di amministrazione del vostro blog poi su Impostazioni > Altro > Esporta blog e nella finestra che si apre cliccare su Scarica blog. Si scaricherà un file XML che ha come nome la data di oggi e dimensioni variabili in base a quanti post avete inserito e da questo dipenderà il tempo di download

Adesso dovete fare una scelta, quale Wordpress volete utilizzare? Mi spiego meglio perché esistono due Wordpress.

Il 1° che è Wordpress.com 
Questo serve per creare blog, un po' come fa Blogger, vi fornisce la 'piattaforma' e alla fine avrete il vostro blog gratuito che si chiamerà tuonome.wordpress.com; volendo potete togliere la scritta wordpress acquistando il dominio. Con questo non potete usare pubblicità per guadagnare e se un giorno vorreste venderlo non potete farlo. Secondo me non conviene questo per chi pensa in grande.


Il 2° è Wordpress.org
Questo invece da solo non funziona. Se volete usarlo dovete prima spendere altri soldi sul Hosting, in pratica dovete andare in siti come Aruba che vi offre uno spazio web ed un database per installare Wordpress. Oppure se non volete spendere nulla recatevi su Altervista e cliccate su crea blog ed vi verr installato con pochi passaggi e vi funzionerà gratis almeno sino a quando non decidete di acquistare il dominio, di passare ad Altersito e di fare upgrade. Esistono altri modi per creare blog gratis sempre con Wordpress ma meglio Altervista perché c'è il forum di Supporto che vi può aiutare ed è molto professionale dato che vi forniscono banner per poter guadagnare o per pagarvi il dominio.



Dopo esservi registrati o dopo aver installato Wordpress su un server quello che dovete fare è importare il file XML. Eseguire il login ed entrate nel vostro blog, poi cliccate su Strumenti e selezionate Importa.


Adesso selezionate Blogger in modo da poter installare il plugin di importazione da Blogger per importare articoli, commenti ed utenti da un blog Blogger.


Siccome questo plugin per l'importazione dei contenuti da Blogger a Wordpress non è presente sul vostro blog dovete cliccare su Installa adesso. Al termine dell'installazione cliccate su Attiva il Plugin & Lancia l'importatore. A questo punto cliccate su Autorizza, acconsentite l'accesso alla vostra email con la quale accedete a Blogger e selezionate su Import presente accanto al nome del blog da importare. A me non ha funzionato ai primi due tentativi quindi è probabile che dovrete tentare più di una volta per far apparire la lista dei vostri blog su Blogger.

Adesso controllate che il trasferimento dei post sia andato a buon fine, poi procedete con l'eliminazione del vostro blog su Blogger oppure rendetelo invisibile ai motori di ricerca per non subire penalizzazioni. dato che si tratta di due blog uguali.
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Sintesi: Rivoluzione Scientifica

Nel Seicento si verificò un grande progresso nelle conoscenze scientifiche, definito dagli storici come ''rivoluzione scientifica''.

Lo scienziato che si distinse su tutti fu l'italiano Galileo Galilei (1564-1642), egli introdusse il metodo sperimentale. Con il perfezionamento del cannocchiale, di cui però non è l'inventore, riuscì a verificare la validità della teoria eliocentrica di Copernico, secondo la quale la Terra ruota intorno al Sole e non viceversa. Ma la Chiesa che basava le idee scientifiche con quanto scritto dalla Bibbia costrinse Galileo a rinnegare le sue teorie; gli diede però la possibilità di continuare i suoi studi senza divulgarli al pubblico.

Molta importanza ebbero gli studi di Isaac Newton (1642-1727), inventore della legge gravitazionale universale: sosteneva che la Luna ruotasse attorno alla Terra perché era attratta dalla sua orbita e che un corpo cade sulla Terra per via della forza di gravità. Ma non erano solo loro due gli scienziati del periodo, per esempio vi erano i francesi Cartesio e Pascal (si pensava all'idea di un computer), i tedeschi Keplero (orbite pianeti) e Leibniz (calcolo differenziale), l'italiano Torricelli (pressione e barometro) e l'inglese Boyle (proprietà dei gas). Anche in campo medico vi furono sostanziali progressi, in particolar modo nel Settecento, per merito dell'inglese Edward Jenner che scoprì il vaccino contro il vaiolo.

Le idee nate con l'avvento della rivoluzione scientifica hanno avuto un importantissimo ruolo sugli studi relativi al comportamento dell'uomo e alla sua mentalità. Una conseguenza al diverso modo di pensare è stato il movimento culturale che prese il nome di Illuminismo perché ispirato dai 'lumi della ragione'. Scienziati e filosofi dell'epoca contrapposero la ragione, la libertà e la tolleranza all'autoritarismo dei secoli precedenti.

Anche in campo politico le idee illuministiche influirono sulle scelte. Montesquieu sostenne che all'interno di uno Stato esistono tre diversi poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario che non possono essere assegnati ad un'unica persona per evitare arbìtri e soprusi. Voltaire invece si batteva per la tolleranza, ognuno ha delle idee proprio e non deve essere costretto a seguire quelle imposte dal governo, inoltre i monarchi devono agire in favore della borghesia che rappresenta la parte attiva delle attività economiche. Rousseau invece sosteneva che lo stato doveva fondarsi su un patto con i cittadini e che se non veniva rispettato, potevano avere il diritto di togliere la carica ai loro funzionari.

Le idee illuministiche non si limitarono solo a questo e si diffusero rapidamente anche in altri ambiti; in campo economico fu sottolineata la necessità di lasciare liberi gli scambi delle merci, e in generale le attività produttive.
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Trapezio Isoscele Diagonale forma angolo retto

In un trapezio isoscele una delle due diagonali misura 32 cm e forma un angolo retto con il lato obliquo, la cui misura è 24 cm. calcola il perimetro e l'area del trapezio.

Svolgimento: 

La diagonale e il lato obliquo sono cateti di un triangolo rettangolo che ha la base maggiore per ipotenusa

Applico il teorema di Pitagora

√¯ ( 32² + 24² ) = √¯ 1.600 = 40 cm --- base maggiore

il cateto è medio proporzionale tra l'ipotenusa e la propria proiezione su di essa
( 1° teorema Euclide )

40 : 24 = 24 : x

x = 24 * 24 / 40

x = 14,4 cm --- proiezione del lato obliqui, metà della differenza delle basi

40 - 14,4 = 25,6 cm --- proiezione della diagonale

Applico il teorema di Pitagora al triangolo rettangolo che ha la diagonale per ipotenusa e per cateti la sua proiezione sulla base maggiore e l'altezza del trapezio, e trovo la misura dell'altezza

√¯ ( 32² - 25,6² ) = √¯ 368,64 = 19,2 cm --- altezza del trapezio

25,6 - 14,4 = 11,2 cm --- base minore

11,2 + 40 = 51,2 cm --- somma delle basi

51,2 * 19,2 / 2 = 491,52 cm² --- AREA del trapezio

51,2 + 2 * 24 = 99,2 cm --- PERIMETRO
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Come cambiare la lingua della tastiera Windows

Oh no, la mia tastiera sembra impazzita, i tasti premuti non corrispondono a quelli apparsi sullo schermo. Vi siete mai trovati in questa situazione? Vi possono essere differenti motivi per cui i tasti della tastiera si siano invertiti, per esempio la caduta accidentali di liquidi su di essa, un trojan di quelli potenti o più semplicemente il cambio della lingua della tastiera. Può sembrare scontato ma unendo due o più tasti o scacciandoli ripetutamente si avviano le combinazioni delle scorciatoie da tastiera, ciò avviene facilmente a chi utilizza il computer per giocare in giochi che richiedono una veloce pressione dei tasti o semplicemente facendo uno sbagliato copia e incolla. Il cambio della lingua potrebbe essere utile se dovete andare all'estero e non potete portarvi il vostro portatile e sarete costretti ad usare un layout di tastiera diverso, in questo modo potrete iniziare a fare pratica.

La prima cosa che bisogna fare per cambiare la lingua della tastiera e cercare il simbolo IT che si riferisce alla lingua italiana che si trova accanto alla funzione dell'orologio.



Se invece non riuscite a trovare la barra della lingua perché non compare dovrete cliccare con il pulsante destro del mouse sulla barra delle applicazioni, poi selezionare Barra degli strumenti ed infine spuntare la voce Barra della lingua. A questo punto il simbolo della lingua sarà visibile anche per voi.



Adesso dovete cliccare con il pulsante destro del mouse su IT e non appena vi apparirà il menù selezionate Impostazioni.



Le uniche lingue che troverete saranno quella italiana e quella inglese. Se volete modificare la lingua ed inserire quella inglese dovrete cliccare su Italiano (Italia) - Italiano e selezionare l'altra opzione che è Inglese (Stati Uniti) - Stati Uniti. Se non vi bastano queste due lingue perché la vostra necessità è inserirne altre come il tedesco o il francese dovrete prima cercarle ed aggiungerle. 


Cliccate su Aggiungi ed a questo punto si aprirà una nuova finestra e dovete cercare per ordine alfabetico la lingua da impostare; nel mio caso ho selezionato Francese e come potete notare ne esistevano differenti tipi di francese, selezionate quello che vi interessa spuntando anche la casella apposito ed a questo punto cliccate su Ok.


Adesso ritornate sulla finestra dei Servizi testo e lingue di input, ovvero quella raffigurata nell'immagine e selezionate la lingua appena aggiunta cliccando su di essa. Quando questa andrà a sostituire quella già presente cliccate prima su Applica e poi su Ok.
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Tema Svolto: La Disoccupazione e il Posto Fisso

E' sempre più difficile trovare un posto fisso che duri a vita, sarebbe il caso di adottare il modello statunitense?

Tema Svolto:
Viviamo in una società dove tutto cambia velocemente come cambiano altrettanto velocemente, professioni, impieghi, mestieri, tanto che le prospettive per chiunque di trovarsi senza lavoro deve essere presa in considerazione in modo sempre più rilevante. L'emergenza occupazione ha infatti assunto negli ultimi decenni un grave peso sulla scena economica e sociale, specialmente i paesi industrializzati in cui le importanti scoperte tecnologiche, il progresso nei vari settori economici e produttivi hanno permesso di ridurre gli addetti con conseguente aumento della disoccupazione che si aggiunge a quella dei giovani in cerca della prima attività. Di fronte a questa realtà il mito del posto fisso sembra sfatarsi per lasciare il posto alla flessibilità degli statunitensi dato che hanno fatto della propria mobilità un proprio modello di vita che esplica non solo nel trasferimento della sede, dal frequente cambiamento di occupazione, nell'adattamento al pendolarismo di vasto raggio, permettendo loro di utilizzare spirito d'iniziativa in un sistema molto articolato e di grande potenzialità. Questo modello sembra essere il più adeguato a quello di un mondo in continua evoluzione, contrapposto totalmente alla concezione statica attuale e passata di vedere il lavoro, infatti il venir meno di ciò che è stabilizzato è vissuto dall'uomo con ansia, paura, nevrosi, non soltanto da chi riesce ad accettare i cambiamenti ma anche per chi pur volendosi adattare incontra delle difficoltà oggettive, per esempio un adulto dopo tanti anni di lavoro, non ha la capacità di ricominciare tutto da capo, affrontando disagi di ogni tipo.
Attualmente per entrare nel mondo del lavoro bisogna essere flessibili, occorre aver attitudini e valori su cui costruire un progetto di vita tenendo conto della realtà economica e produttiva che permette di realizzarlo, occorre tenersi informati sulle novità del proprio settore, per evitare di essere messi da parte dato che ormai il posto fisso che dura per tutta la vita, sicuro e garantito è diventato sempre più raro, per cui bisogna sviluppare capacità creative, trovare soluzioni nuove e aver spirito d'iniziativa. Tutto ciò sarebbe l'ideale per costruire una società nuova che vede la prospettiva che ha davanti con occhio diverso, e se per gli adulti non è facile assorbire questi modelli e farli propri non è totalmente colpa dei singoli e tutto un insieme che la condizione a cui contribuisce in modo negativo, la legislazione e la mentalità radicata. Una soluzione per le generazioni future deve essere affrontare la realtà con minor timore e perplessità e quella di realizzare programmi educativi per preparare i ragazzi in maniera cosciente al lavoro flessibile; prospettiva che le istituzioni scolastiche non sono riuscite a raggiungere.
Il fatto principale delle scuole italiane risiede nello scarso coordinamento che esse hanno saputo stabilire con il mercato del lavoro. In questa grande responsabilità anche il mondo economico si è mostrato generalmente poco interessato alle sorti dell'istruzione. La scuola italiana è rimasta congelata nelle sue forme tradizionali mentre nel resto d'Europa la trasformazione del sistema produttivo e di quello informativo sono precedetu di pari passo. L'evoluzione del rapporto tra sistema e mercato del lavoro emerge in modo ricorrente e paradossale, attenzioni del ceto politico e più in generale dell'opinione pubblica per gli effetti del funzionamento del primo sulle logiche e sull'operare del 2°, mentre al contrario il mondo economico appare scarsamente preoccupato per il funzionamento del sistema formativo. Alto costo del lavoro, le aziende devono sopportare un grosso carico di contributi sociali, alte pensioni, indennità di disoccupazioni, congedi per malattia ecc.
In conseguenza di ciò le imprese non possono assumere facilmente perché non potrebbero licenziare con la stessa facilità in caso di momenti difficili. Questo avvantaggia ancora di più chi conduce un'azienda familiare perché può lasciare il futuro nelle mani dei figli mentre allontana ancora di più dal mercato del lavoro i disoccupati. La contrazione dei salari sarebbe dominata dagli interessi degli occupati, disoccupati non avrebbero nessun potere per fare scendere il salario al di sotto di quel limite che permetterebbe loro l'accesso al mondo del lavoro. L'unica soluzione a ciò sarebbe il blocco dei salari generalizzato, che avvantaggerebbe le grandi imprese, ma provocherebbe svantaggi sociali che si ripercuoterebbero sullo stesso lavoratore.
Migliorare la capacità produttiva, posti maggiormente retribuiti, la formazione deve essere invece la parola d'ordine all'insegna della battaglia per ridurre la disoccupazione e la crisi. Una transizione effettiva dalla scuola al posto di lavoro per poter realmente godere dei vantaggi e dei progressi della tecnologia a cui dovrebbe affiancarsi la volontà per le grandi imprese di creare posti di lavoro per persone con buona qualificazione professionale.
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La Rivoluzione Scientifica e Illuminismo Riassunto

Per rivoluzione s'intende uno o più avvenimenti che hanno come scopo quello di apportare un cambiamento totale e duraturo per dare una svolta al passato. Quando sentiamo nominare la parola 'rivoluzione' ci vengono in mente eventi storici di grande importanza coma la Rivoluzione Francese; però è anche utilizzato anche per l'avvento di nuove idee o conoscenze, di grande rilievo per la storia del sapere umano. La rivoluzione del progresso prende il nome di rivoluzione scientifica ed indica una serie di scoperte e un cambiamento della mentalità verso gli studi e le ricerche a partire dal Seicento grazie all'opera di numerosi studiosi tra i quali spiccano l'italiano Galileo Galilei e l'inglese Isaac Newton.


Il progresso della Scienza

Progresso così come la rivoluzione sono termini moderni, il primo significa andare avanti, cioè passare da una situazione a un'altra che giudichiamo migliore e più credibile, entrambi si sono pianamente affermati nel Settecento. Un tempo e parliamo dell'epoca medievale non si aveva la mentalità di quello che potesse accadere nel futuro ma si pensava sempre al passato e per questo motivo si nutriva rispetto nella lettura della Bibbia e per Aristotele. Lo sviluppo e il miglioramento delle conoscenze dell'uomo sono concetti che hanno trovato appoggio nell'Umanesimo e nel Rinascimento: l'apertura dell'uomo verso la natura e le sue leggi e la fiducia in se stesso e nella propria capacità di scoprirle.


Galileo e il metodo sperimentale

Nella Firenze dei Medici, che già viveva nel suo periodo di grande fama data la presenza di artisti e studiosi si affermò Galileo Galilei (1564-1642). Era uno studioso di fisica e matematica, ed introdusse il metodo sperimentale cioè tutto cioè sosteneva che tutto ciò che accadesse in natura non si doveva dare per scontato ma doveva essere osservato e verificato attraverso degli esperimenti e che non bisognava solamente limitarsi alla fase descrittiva ma trovare dei calcoli matematici perché il grande libro della natura è scritto in lingua matematica.
Molti riconoscono Galileo come l'inventore del cannocchiale ma invece questi è stato realizzato da artigiani olandesi, lui perfezionò il progetto e fu il primo che lo usò per osservare corpi celesti e da qui trasse come conclusione che la Terra ruota intorno al Sole e non viceversa, e dimostrò la validità della teoria eliocentrica di Copernico.

Scienza contro Chiesa

Anche se ciò che diceva Galileo era scientificamente provato, la Chiesa che era fermamente convinta a ciò che stava scritto nella Bibbia essendo questi per i popoli di quell'epoca la principale fonte della conoscenza scientifica, non era d'accordo perché in un brano della Bibbia si parlava del condottiero Giosuè che diceva al Sole di fermarsi. Oggi la situazione è diversa, la stessa Chiesa sostiene che la Bibbia è un testo religioso e non scientifico e tutto ciò che c'è scritto anche se è vero va interpretato e non semplicemente letto così per com'è. La situazione di Galileo non era delle migliore anche per via delle restrizioni verso le nuove idee imposte dal Concilio di Trento. Se prima Galileo divulgava le sue scoperte pubblicandole in diverse opere, dopo lo scontro con la Chiesa poteva ugualmente continuare i suoi studi purché li tenesse tutti per sé senza pubblicizzarli. Ma Galileo essendo l'uomo della conoscenza non poteva certamente farsi prevalere dall'ignoranza e così pubblicò le sue scoperte ugualmente. Questo suo atto di ribellione alle leggi imposte gli costò caro, dovette rinnegare tutto quanto aveva scoperto davanti al Tribunale dell'Inquisizione ed a causa della condanna fu costretto a vivere appartato nella sua casa ad Arcetri, vicino Firenze. Qui il granduca Ferdinando II de' Medici gli diede il permesso di continuare i suoi studi davanti a qualche allievo. Galileo si spense nel 1642 e proprio in quell'anno nacqua in Inghilterra Isaac Newton.

Newton e la legge di gravitazione universale

Il matematico e professore all'università di Cambridge Isaac Newton (1642-1727) osservò la rotazione della Luna attorno alla Terra e scoprì che la Luna era attratta dall'orbita della Terra. Approfondendo le sue ricerche scoprì che la caduta di un corpo sulla Terra così come il fenomeno della rotazione della Luna, seppure sono due fenomeno molto diversi, sono entrambi regolati da una stessa legge fisica che prende il nome di legge di gravitazione universale per cui tutti i corpi hanno la proprietà di attirarsi a vicenda; la forza di attrazione (o forza di gravità) cresce quanto più crescono le masse dei corpi, mentre diminuisce con l'aumentare della loro distanza. Quindi gli oggetti cadono perché attratti verso Terra dalla forza di gravità, la stessa che trattiene la Luna nella sua orbita intorno alla Terra e i pianeti intorno al Sole.

L'evoluzione scientifica

Se pensavate che gli unici esponenti della rivoluzione scientifica fossero Galileo e Newton, vi sbagliate di grosso perché vi sono stati migliaia di studiosi che hanno contribuito al progresso della conoscenza. Il filosofo tedesco Leibniz insieme a Newton scoprì il calcolo differenziale. L'astronomo tedesco Giovanni Keplero diede confermà alle teorie di Galileo e quindi che è la Terra a girare intorno al Sole e studiò anche le orbite dei pianeti; il chimico inglese Robert Boyle si occupò dello studio dei gas, i pensatori francesi René Descartes (soprannominato Cartesio) e Blaise Pascal hanno lavorato per un qualcosa che al giorno d'oggi sono i moderni computer, il matematico inglese John Napier inventò i logaritmi, il fisico italiano Evangelista Torricelli, studiò la pressione e inventò il barometro. Questi sono gli studiosi e ricercatori illustri ma molte scoperte sono state fatte da persone ignote, anche perché certe invenzioni si realizzano ma appaiono normali, per esempio il sestante, di cui non si conosce il nome dell'inventore è stato il più importante strumento di navigazione oceanica.


Scoperte Mediche

L'evoluzione scientifica passò anche in campo medico, l'invenzione del microscopio permise di scoprire la presenza di globuli rossi e l'esistenza dei capillari; Marcello Malpighi, inventore italiano dette vita ad una nuova scienza: la microbiologia che si occupava dello studio di piccoli organismi viventi. L'anatomia era l'ambito di cui si occupava il celebre studioso Giovanni Battista Morgagni. L'olandese Antoni van Leeuwenhoek ha trovato la spiegazione della diffusione di molte malattia: i batteri. La vita dipende da altre vita e nulla nasce spontaneamente, questa scoperta è dovuta ad Antonio Vallisneri e Francesco Redi. Vennero sconfitte malattie che sembravano incurabili come il vaiolo grazie alla scoperta del vaccino di Edward Jenner (1749-1823) che ebbe l'idea di introdurre nell'organismo una piccola quantità della malattia in modo da assumerla in forma leggera ed ottenere l'immunità dalle forme più gravi.

L'Illuminismo

Tutto questi cambiamenti, rivoluzioni avvenute tra il Seicento e il Settecento cambiò il modo di pensare e di comportarsi anche nelle diversi discipline come la filosofia, il diritto e l'economia. A partire dalla Francia si sviluppò un nuovo movimento culturale che prese il nome di Illuminismo: ed aveva come obbiettivo quello di portare la luce della ragione nella mente degli uomini per condurli sulla via del progresso e della felicità. Tra i principi degli illuministi vi erano la libertà di critica, la tolleranza delle idee degli altri, l'uguaglianza e la fratellanza tra gli uomini. Sostenevano fermamente che la storia dell'uomo non rimarrà immutata nel corso del tempo e che andando avanti il modo di vivere sarà sempre più giusto e felice.
Gli illuministi scrissero anche una grande enciclopedia di scienze umane ed i fondatori dell'opera furono Jean Baptiste D'Alembert e Denis Diderot. Non si trattava semplicemente di una raccolta d'informazioni ma di un modo per convertire i lettore verso le idee illuministiche e nonostante il governo francese cercò di ostacolarli ebbe un enorme successo. L'Illuminismo piacque così tanto che il Settecento fu chiamato "secolo dei lumi".

Riforma Politica

Illuminismo si basava sulla felicità dei popoli e con questa politica certamente non si poteva garantire il benessere del popolo e la loro soddisfazione. Tre grandi filosofi politici del Settecento (Charles de Montesquieu (1689-1755), Francois Marie Arout, detto Voltaire (1694-1778), e Jean Jacques Rousseau (1712-1778) hanno lasciato un impronta incancellabile nella storia.
Montesquieu con la pubblicazione della sua opera Lo spirito delle leggi esaminava le forme di governo che vi sono state nel passato e sosteneva che il governo doveva adattarsi alle esigenze del popolo perché un modello politico uguale per tutti non esiste. Sosteneva che il potere dello Stato andasse separato in 3 parti, il potere legislativo era quello del fare le leggi, il potere esecutivo nel governare per conto dello Stato, e il potere giudiziario per fare giustizia di colori che vanno contro le leggi stabilite. Solo con la suddivisione dei tre poteri si poteva garantire un giudizio equo in modo che un potere possa controllare il potere dell'altro, e difatti essendo un ragionamento più che giusto viene adoperato in molti Stati democratici.
Voltaire invece sosteneva che ognuno doveva essere libere di credere in qualsiasi cosa e il governo non doveva costringere gli individui a seguire delle idee già prefissate. Era del parere che i monarchi dovevano usare il loro potere per fare del bene al popolo e per difendere gli interessi della borghesia da cui dipendeva l'economia dei popoli.
Rousseau invece basava il suo credo nel principio dell'uguaglianza. Nel suo Contratto sociale aveva delineato ciò che per lui era un vero Stato democratico. Gli uomini nascono liberi e uguali, si riuniscono volontariamente in uno Stato, perché vivere insieme è più conveniente che vivere soli ma la loro libertà ed uguaglianza non devono essere violate. Lo Stato è un patto che si viene a creare con i cittadini e dato che sono loro lo stato il potere politico appartiene a loro ed i governanti rappresentano i funzionati ai quali il popolo ha prestato la sua fiducia e può togliergli il potere in qualsiasi momento. Dato che tutti i cittadini sono uguali lo devono essere anche di fronti alla legge.


Conseguenze Illuministiche

Se oggi possiamo godere di certi diritti e leggi molto lo dobbiamo agli illuministi. Tutti gli uomini nascono liberi e uguali, la libertà di pensare e di esprimere le proprie opinioni, di professare la propria religione, di essere giudicato come gli altri sono grandi idee arrivate sino ai giorni nostri, che un tempo non esistevano perché tali diritti (o per meglio dire privilegi) li possedevano solo i nobili. L'esigenza di essere libero non era solamente sul piano filosofico ma anche lavorativo, gli studiosi affermavano che chiunque doveva essere lasciato libero di svolgere l'attività che voleva, senza aiuti ma anche senza limitazioni. Ciò significava comprare e vendere merci all'interno dello Stato o fra diversi Stati senza il permesso di autorità superiori e senza pagare tasse o dazi per far entrare o uscire merci, che erano presenti anche per scambi da una città e l'altra. Fu successivamente Adam Smith (1723-1790) ha cambiare la situazione con la teoria del liberismo che fu alla base della rivoluzione industriale.
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Calcolare Perimetro Parallelogramma con gli Angoli

Un parallelogramma ha gli angoli acuti di 45 gradi. Sapendo che la base misura 42 cm e l'altezza 21 cm, calcolane il perimetro (approssima ai decimi).

Svolgimento:

Traccia l'altezza.
Il triangolo rettangolo che si forma ha i due angoli acuti di 45° (uno per ipotesi, l'altro di conseguenza perchè la somma degli angoli interni di un triangolo è 180° gradi. Se due angoli misurano 90 e 45, l'altro è per forza di 45).
Dunque quel triangolo è la metà di un quadrato e i suoi 2 cateti sono uguali (cioè il lato che occupa parte della base maggiore del trapezio misura 21 come l'altezza).

Quindi con Pitagora trovi l'ipotenusa che coincide con il lato obliquo
Lato obliquo = √21² + 21² = √441 +441 = √882 = 29,698 cm

P = 2 (42 + 29,698) = 143,39 cm
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Rettangolo con Somma e Differenza Dimensioni

Un rettangolo ha il perimetro di 254 cm. Sapendo che la somma e la differenza delle dimensioni misurano rispettivamente 127 cm e 97 cm, calcola l'area e la diagonale del rettangolo.

Svolgimento:

Indicando con x la base e con y l'altezza, possiamo scrivere il seguente sistema:

2x + 2y = 254 cm;

x + y = 127

x - y = 97 (ovviamente x é il lato maggiore)

y = 127 - x

x - 127 + x = 97

2x - 127 = 97

2x = 97 + 127

2x = 224

x = 224/2 = 112

dunque sostituendo nella primissima equazione:

224 + 2y = 254 => 2y = 254 - 224 => 2y = 30 => y = 15

da cui:

AREA = 15 * 112 = 1680 cm²

Diagonale = √15² + 112² = √225 + 12544 = √12796 = 113.12 cm
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Come eliminare protezione scrittura pen drive

Personalmente non mi è mai capitato che la mia chiavetta USB smettesse di funzionare ma in passato ho ricevuto diverse richieste da parte dei lettori per il problema legato alle pen drive o ad altri dispositivi portatili come memory card e iPod; quest'oggi dopo essermi informato provvederò ad inserire i possibili metodi. Alcuni dei quali in base al problema della vostra pen drive potrebbero risolverlo, insomma questi metodi non sono una certezza, cioè funzionano ma non a tutti e poi bisogna saperli applicare nei minimi dettagli. Non perdete le speranze e dedicate un po' del vostro tempo a questa guida!


Il problema consiste che all'apertura della chiavetta USB appare una piccola finestra con un messaggio di errore. I messaggi di errore possono essere dei più svariati non c'è uno standard preciso. Per esempio possono capitarvi scritte di questo tipo:
  • Non è possibile copiare file e cartelle, il drive è protetto da scrittura.
  • Impossibile formattare l'unità, l'unità è protetta da scrittura.
  • Il disco è protetto da scrittura.
  • Rimuovere protezione da scrittura o utilizzare un altro disco.
  • Supporto è protetto da scrittura.

Il che significa che si può essere impossibilitati ad eliminare tutti i file e le cartelle presenti al suo interno oppure non si è in grado di copiare nuovi file e cartelle sull'unità del pen drive.

Adesso vediamo come è possibile rimuovere la protezione di scrittura sui vostri dispositivi portatili come pen drive, schede di memoria, iPod e altri dispositivi di archiviazione di massa USB.


Primo Metodo

Alcuni pen drive sono provvisti di una levetta e spostandola si attiva la protezione. Nel caso il vostro pen drive non dispone di alcuna levetta proseguite con il metodo successivo.


Secondo Metodo

1. Aprite il menu Start > Esegui , digitate regedit e premete Invio, si aprirà l'editor del registro.

2. Passate al seguente percorso:

HKEY_LOCAL_MACHINE \ SYSTEM \ CurrentControlSet \ Control \ StorageDevicePolicies


Se la chiave del Registro di StorageDevicePolicies non esiste, sarà necessario crearla. Dovete scaricare questo file batch denominato add.bat e fare doppio clic su di esso, dopo aver scaricato la chiave verrà automaticamente aggiunta al Registro di sistema.

Se invece è già presente fate doppio clic sulla chiave WriteProtect nel riquadro di destra e impostare il valore a 0 nella casella Dati valore e premere il tasto OK.


4. Adesso uscite dal Registro, riavviate il computer e poi di nuovo ri-collegate la pen drive USB del computer. Adesso dovrebbe funzionare. Nel caso non dovesse continuare a funzionare provate col metodo successivo.


Terzo Metodo

Anche se il metodo precedente è il più completo ad alcuni ovviamente potrebbe anche non funzionare e per fortuna esiste un altro metodo che risolve il problema della pen drive protetta da scrittura.

1. Copiate tutti i dati importanti di questa unità sul computer (se possibile), perché questo metodo formatterà l'unità e cancellerà tutti i dati presenti sul pen drive.

1. Andate su Start > Esegui, digitate cmd e premete Invio, in questo modo si aprirà il prompt dei comandi. Nel caso vi appare la scritta 'Accesso negato' e che avete privilegi insufficienti dovete andare su Accessori ed aprire il Prompt dei comandi come amministratore cliccando con il pulsante destro del mouse su Prompt dei comandi e scegliere Esegui come amministratore.

Nel Prompt dei comandi dovete digitare una per volta le seguenti parole:
  • diskpart
  • list disk (qui apparirà il numero della chiavetta da formattare)
  • select disk x (dovete sostituire x con il numero associato alla chiavetta USB)
  • attributes disk clear readonly
  • clean
  • create partition primary
  • format fs=fat32
  • exit


Quarto Metodo

Il metodo più semplice che però come il precedente formatta tutta la chiavetta USB è quello di scaricare ed installare il programma HDD LLF Low Level Format Tool. Il funzionamento è molto semplice, bisogna avviare l’applicazione, selezionare la chiavetta USB da formattare, cliccare il pulsante Continue, accedere alla scheda Low level format e cliccare su Format this device per avviare la formattazione.

Spero che adesso siete riusciti a risolvere questo spiacevole inconveniente. 
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Problema Geometria fusto a forma di cilindro

Un fusto a forma di cilindro usato per raccogliere l'acqua in giardino ha il diametro di base di 80 cm ed è alto 1,10 m. Vi si trovano già 396,8 litri di acqua. Calcola quanta acqua è ancora possibile versare prima che trabocchi.

Svolgimento:

r = d / 2 = 80 : 2 = 40 cm

40 cm = 4 dm

1,10 m = 11 dm

Volume = π * r² * h = 3,14 * 16 * 11 = 552,64 dm³

Siccome in un decimetro cubo ci sta un litro d'acqua significa che dobbiamo sottrarre il volume con l'acqua che si trova all'interno del cilindro per trovare l'acqua che è possibile versare prima che esca di fuori.

Acqua per riempirlo = V - litri = 552,64 - 396,8 = 155,84 dm³
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Problema Geometria Termos Cilindrico

Un contenitore refrigerante da passeggio di forma cilindrica ha il diametro interno lungo 30 cm. Esso contiene una bevanda raggiungendo il livello di 2 cm. Si travasa tutta la bevanda in una termos cilindrica che ha il diametro interno di 12 cm. Determina il livello raggiunto dalla bevanda nella termos.

Svolgimento:
Forse si può risolvere con la proporzione. (non sono sicuro se sia giusto quindi ti prego di avvisarvi quando saprai la soluzione).

30 : 2 = 12 : ?

2 x 12 : 30 = 24/30

che semplificato sarebbe 4/5

2 x 4 : 5 = 1,6 cm

Quindi il livello della bevanda dovrebbe essere 1,6 cm.
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Problema sul Cilindro Equilatero

Un cilindro è detto equilatero se l'altezza corrisponde alla lunghezza del diametro. Calcola il volume e l'area totale di un cilindro equilatero avente il diametro lungo 10 cm.
(risposta=250 π cm³ )
(risposta=150 π cm² )

Svolgimento:
Avendo il diametro ci possiamo trovare il raggio dato che è la sua metà.

r = d / 2 = 10 : 2 = 5 cm

Calcoliamo prima il volume così ce lo leviamo dai piedi.

Volume = π * r² * h = π * 25 * 10 = 250 π cm³

Per trovare l'area totale invece dobbiamo prima calcolare l'area laterale e poi quella della base.

Area laterale = 2π * r * h = π 2 * 5 * 10 = 100 π cm²

Area di base = π r² = π 5² = 25 π cm²

Adesso sommiamo l'area laterale con le due aree di base ed otteniamo l'area totale del cilindro.

Area totale = 100 + 25 + 25 = 150 π cm²
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Rettangolo Equivalente Pentagono

Un pentagono regolare ha il lato lungo 35 m e l'apotema di ca.(circa) 24,08 m. Calcola il perimetro di un rettangolo avente la stessa area del pentagono e una dimensione di 43 m.
(risultato=184 m)

Svolgimento:
La prima cosa che si deve calcolare è il perimetro del pentagono:

P = 35 x 5 = 175 m

Bene. Adesso possiamo trovare l'area del pentagono che sarebbe anche l'area del rettangolo.

A = (175 x 24,08) / 2 = 2107 m²

Per quanto riguarda il rettangolo la sua area si trova moltiplicando base e altezza, e dato che conosciamo la sua area e una dimensione, con la formula inversa possiamo trovare anche il valore dell'altra dimensione. Ipotizziamo (anche se non lo sappiamo) che la dimensione da trovare sia la base.

base = A / h = 2107 / 43 = 49 m

Adesso dobbiamo sommare i 4 lati del rettangolo ed otteniamo il perimetro.

P = 49 + 49 + 43 + 43 = 184 m
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Come scoprire chi copia il mio sito o blog

Realizzare un blog o un sito di successo richiede un dispendio di tempo, soldi e non solo, non è mica facile scrivere un intero articolo in pochissimo tempo senza spremere le meningi. Il più delle volte si ha la necessità di scrivere per sfogarsi, altre volte per diffondere le proprie conoscenze ma anche per fare soldi se si ha la possibilità, perché i soldi non danno la felicità ma sempre meglio della miseria. E per questo motivo chi non ne è capace preferisce usare la via più breve che è quella del copia ed incolla. L'arte del copiare esiste sin dalle scuole elementari ma una persona che è abituata solo a copiare lo farà anche nel web senza rendersene conto. Di solito più un sito è importante più viene copiato e senza guardare le statistiche scommetto che il sito più copiato sia Wikipedia dato che è il punto di riferimento di internet.

Google ha introdotto nel suo algoritmo Google Panda che capisce se un articolo è stato copiato o meno e dovrebbe penalizzare chi copia e dare un vantaggio al sito copiato, ma non è sempre così e la cosa migliore da fare è controllare di tanto in tanto come si posizionano gli articoli del nostro sito. Se vi state chiedendo come scoprire chi copia il nostro sito o blog dovete utilizzare i seguenti metodi citati qui sotto.


Prendere una frase dell'articolo, meglio se si tratta di una frase che comprende una vostra idea ed incollarla su Google dentro le virgolette in questo modo otterrete meno risultati e saranno mostrati solo i siti che contengono quelle esatte parole. Solitamente i siti copioni non modificano per niente il testo e lo lasciano tale e quale. Per esempio il sito TuttoProf aveva copiato un elenco di link del mio blog ma questo non è un grave problema in quanto i link puntano al mio blog, anzi più che un svantaggio in un certo senso mi ha aiutato. Questo è il primo metodo per scoprire da chi si è stati copiati, è il più efficiente ma bisognerebbe utilizzarlo per ogni articolo e se gli articoli scritti sono molti non è molto comodo come metodo.


Copyscape è il secondo metodo per scoprire quali sono i siti che hanno copiato dal nostro. Per scoprire chi vi copia dovete inserire l'url della homepage o di un singolo articolo per una ricerca più approfondita e se siete stati copiati in tutto e per tutto appariranno altri siti e cliccandoli scoprirete di quali si trattano e come si sono comportati con la copia, se si tratta di copia parziale, se è un errore di Copyscape o se hanno almeno lasciato un link che porta alla fonte. Inoltre potete inserire un banner di Copyscape così chi vi copia sa' che di tanto in tanto date una spulciata nella serp per vedere se siete stati copiati.


TinEye se invece possedete un sito fotografico ricco di sfondi ed immagini varie soprattutto se belle correte il rischio che vengano utilizzate a sproposito da altri siti o blog che li trovano da Google Immagini; per ovviare a questo problema potete usare lo strumento di TinEye per vedere quale delle vostre immagini sono presenti su altri siti web. L'immagine potete caricarla se l'avete sul pc cliccando su Upload oppure potete semplicemente incollare il link e poi cliccare su Search.


Se conoscete servizi migliori, di facile utilizzo e soprattutto gratis segnalateli lasciando un commento!
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Come calcolare altezza e area di un Triangolo Equilatero

Il perimetro di un triangolo equilatero è 30 cm. Calcola l'altezza e l'area del triangolo.
[8,66cm; 43,3 cm²]

Svolgimento:

Per tutti i triangoli l'area si trova moltiplicando base per l'altezza e dividendo il risultato per due. In questo problema non abbiamo né una né l'altra ma possiamo trovare la base, che sarebbe il valore di un lato dividendo per 3 il perimetro.

Lato = Perimetro : 3 = 30 : 3 = 10 cm

L'altezza divide il triangolo equilatero in due parti e diventa il cateto del triangolo rettangolo all'interno che ha come ipotenusa il lato del triangolo e come base metà della base del triangolo equilatero; attraverso il teorema di Pitagora possiamo trovare l'altezza.

Altezza = √ 10² - (10/2)² = √ 10² - 5² = √ 100 - 25 = √75 = 8,66 cm

Dato che la base l'abbiamo che è il lato di 10 cm ed abbiamo anche l'altezza di 8,66 cm possiamo calcolare l'area del triangolo equilatero attraverso la formula valida per tutti i tipi di triangolo.

Area = (b * h) / 2 = (10 x 8,66) : 2 = 86,6 : 2 = 43,3 cm²
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Come scrivere formule matematiche online

Quante volte avete provato a scrivere un'espressione all'amico 'secchione' collegato su internet in modo che potesse risolverla? A volte bastano i simboli matematici reperibili dalla mappa dei caratteri del pc, ma altre volte questi non bastano.

Per esempio siete in grado di scrivere questa espressione?


Immagino di no ed anche se ci riusciste vi verrà fuori una cosa difficile da capire come in questo caso:

(8/12 + 2/7) / 14 =

...e questo è soltanto un semplice passaggio! In questo caso esistono siti fatti apposta per scrivere formule matematiche online ed uno di questi, il più famoso, si chiama LaTeX.



Ecco come si presenta il sito. In alto vi sono i bottoni grigi da selezionare in base alla formula da scrivere e poi dove appaiono le parentesi dovrete inserire i numeri. Ovviamente le normali operazioni di somma, sottrazione, moltiplicazione e divisione potete scriverle usando i soliti tasti della tastiera per risparmiare tempo.

Potete selezionare il formato dell'immagine, aumentarla di dimensione, cambiare il colore di sfondo e cliccate su Click here to Download Image per scaricarla sul vostro computer ma vi consiglio di scaricarla cliccando su di essa con il pulsante destro del mouse e selezionare Salva immagine con nome.

Oppure se possedete un sito e vi scoccia caricarla su un host di immagini potete utilizzare i codici stessi di incorporamento che vi fornisce il sito di LaTeX a fondo pagina.
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Come vedere l'anteprima di un post su Blogger prima di pubblicarlo

Una funzione di cui pochi ne hanno parlato nel web ed anche nel forum di supporto di Google è quella relativa all'anteprima dei post, presente al momento di scrivere un post sui blog di Blogger. Si trova tra il pulsante Salva o Torna alla bozza e il pulsante Esci.



Esso se cliccato dopo il salvataggio automatico del post aprirà una nuova pagina che mostrerà il corpo del post anche se non è ancora stato pubblicato e non risulta visibile sui motori di ricerca.


Nella fase di anteprima anche se il blog appare normalmente non potete fare nulla se non quello di vedere se vi sono imperfezioni all'interno del post, per esempio non potete selezionare frasi, e nemmeno aprire nuovi link perché sono disattivati sia il pulsante sinistro che quello destro del mouse. Nell'angolo sinistro della pagina sarà presente una striscetta con scritta appunto Anteprima.

A cosa serve più precisamente? Serve in particolar modo per vedere se il font del testo sia uniforme, perché a volte capita che Blogger lascia spazi senza motivo in particolar modo quando si utilizza l'elenco dei link o il bottone per le citazioni oppure per vedere se la dimensione di una immagine o di un gioco flash supera la larghezza a disposizione per il post.

E' possibile rimuovere il blocco dell'anteprima (chiamato Click Trap) in modo da sfogliare più liberamente il blog, inserendo prima del tag ]]></b:skin> il seguente codice css:
.blogger-clickTrap { display: none!important; }
In realtà questo blocco è stato inserito per motivi di sicurezza, infatti se accidentalmente si fa click su un link esterno del vostro blog in modalità Anteprima, l'indirizzo URL che viene visualizzato dagli altri blog mostra esattamente l'ID del vostro blog.

L'anteprima potrebbe non funzionare se state utilizzando il riassunto dei post automatico.
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Sintesi: Rivoluzione Americana

L'America di inizio Settecento era un vasto territorio dove la popolazione era l'elemento che scarseggiava di più dato che le grandi nazioni europee avevano colonizzato solamente alcune aree. L'America settentrionale apparteneva a Francia, Spagna e Inghilterra mentre nei restanti immensi territori vivevano le tribù degli indiano detti pellerossa. Il motivo dello scarso insediamento dell'uomo dipendeva dal fatto che gli scopi degli spagnoli e dei francesi era quello di sfruttare le loro risorse e non quello di viverci per sempre.
Al contrario le colonie inglesi oltre ad essere ricche erano molto popolate. Nelle colonie del Sud l'economia era basata dall'agricoltura dove nelle grandi piantagioni lavoravano gli schiavi africani. Nelle colonie del Centro anche qui prevaleva l'agricoltura ma di piccole e medie proprietà di cui si prendevano cura gli stessi proprietari. Nelle colonie del Nord come nella città del New England la maggior parte della popolazione era di origine inglese o scozzese e l'economia dipendeva anche dalle fabbriche oltre che dall'attività agricola, fabbriche di tipo manifatturiero e commerciale.
Se da una parte l'Inghilterra sembrava dare ampio spazio nella gestione delle colonie non era lo stesso per quanto riguardava le importazioni dato che le colonie dovevano acquistare solo merci inglesi e navigare solo con navi inglesi.
Dato che il commercio estero era strettamente regolato l'Inghilterra per approfittare di questa autorità impose nuove e pesanti tasse alle colonie e questi si opposero; nel 1775 a Lexington vi fu il primo scontro con l'esercito inglese.
Successivamente i rappresentanti delle colonie si riunirono a Filadelfia, dove formarono un parlamento (il Congresso). Il 4 luglio 1776 il Congresso approvò una Dichiarazione d'indipendenza e così nacquero gli Stati Uniti d'America, uniti perché si trattava di un unico stato basato sul rispetto dei diritti dell'uomo e sulla sovranità del popolo.
El 1783 l'Inghilterra si vide costretta a riconoscere l'indipendenza degli Stati Uniti, dopo una guerra che vide anche l'intervento della Francia. Nel 1787 il Congresso approvò la Costituzione degli Stati Uniti che divennero una repubblica federale costituita da stati con fortissima autonomia. La riforma più importante fu quella che riguardava la suddivisione dei tre poteri: il potere esecutivo apparteneva al presidente eletto direttamente dal popolo, il potere legislativo apparteneva al Congresso e il potere giudiziario spettava ai giudici eletti in ogni Stato e a una Corte suprema federale. Gli Stati Uniti si svilupparono velocemente anche grazie al continuo affluire di immigrati provenienti da ogni parte dell'Europa.
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Problema di Matematica: Alpinista è partito dalla capanna

Un alpinista è partito dalla capanna per raggiungere la vetta. Nella prima ora, le condizioni atmosferiche gli permettono di scalare gli 8/14 del tratto;nella seconda ora il tempo si guasta e l'alpinista riesce a progredire solo i 2/7 dell' intero percorso; poi, investito da una bufera, scivola in basso per un tratto pari ai 4/35 del percorso totale. A questo punto gli restano ancora 315 metri per raggiungere la vetta.

a) Calcola quale frazione dell'intero tratto l'alpinista deve ancora percorrere.

b) Quanti metri ha percorso, in totale, quando alla sera è rientrato in capanna?

Svolgimento:
In questo problema si devono sommare o sottrarre frazioni con denominatore diverso e questo non è possibile, quindi dobbiamo trovare il minimo comune multiplo tra (8/14) e (2/7) e (4/35).

(8/14) + (2/7) - (4/35)=

Fai il minimo comune multiplo che è 35 e alla fine ti risulterà 26/35

Adesso devi fare 35/35 - 26/35 = 9/35


Il problema dice che i metri restanti sono 315 metri e in frazione sarebbero 9/35. Per capire il valore di 26/35 dobbiamo utilizzare le proporzioni per trovare il valore del numero incognito.

9/35 : 315 = 26/35 : ?

Si moltiplicano i numeri centrali e si dividono per il numero esterno.

(315 x 26/35) : 9/35 =

234 : 9/35 =

Ti ricordo che la divisione capovolge la frazione e diventa moltiplicazione.

234 x 35/9 = 910 metri

La risposta alla domanda (b) è 910 metri.

Se vuoi calcolare la lunghezza di tutto il percorso devi sommare a 910 i metri mancanti.

Lunghezza totale = 910 + 315 = 1225 metri

Siccome il testo dice che ritorna in capanne significa che percorre anche la strada del ritorno e quindi:

1225 x 2 = 2450 m
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Ad un Esagono è stato tolto un triangolo equilatero

A un esagono regolare e stato "tolto" dal suo interno un triangolo equilatero. Il lato dell'esagono è congruente al lato del triangolo. Se l'area del triangolo equilatero misura 140 cm quadrati, quanto misura l'area della parte scura cioè la restante della figura?
(risposta = 700 cm quadrati)

Svolgimento:
L'unico dato a disposizione è l'area del triangolo equilatero, e rileggendo le formule sul triangolo equilatero ecco spuntare la formula che non ti aspetti ovvero quella che permette di calcolare il lato solo con l'area:

Lato = Area / 0,433 = 140 / 0,433 = 323,32 = 17,98 cm che arrotondiamo a 18 cm

L'apotema è semplicemente la distanza perpendicolare tra il centro dell'esagono ed un lato qualsiasi (il lato viene tagliato a metà) e ce lo calcoliamo con la sua formula.

Apotema = Lato x 0,866 = 18 x 0,866 = 15,588 cm arrotondiamo a 15,6 cm

Con l'apotema ci possiamo calcolare l'area dell'intero esagono.

A = [(l x a) / 2] x 6 = [(18 x 15,6) / 2] x 6 = 280,8 / 2 x 6 = 842,4 cm

Adesso dall'area complessiva dell'esagono dobbiamo togliere l'area del triangolo equilatero.

Area Scura = Area Esagono - Area triangolo = 842,4 - 140 = 702,4 cm²

Mi sono venuti 2,4 cm², non lo so perché ma comunque è giusto.
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Problema di Geometria: Carta Igienica (Cilindro)

Un rotolo di carta igienica è alto 9,5 cm e la lunghezza del diametro del cartoncino al suo interno è di 4,6 cm. Calcola quanti decimetri quadrati di cartone sono necessari per la fabbricazione di una confezione da 24 pezzi.
Risposta= ca.(circa) 33 dm²

Svolgimento:
La forma della carta igienica è quella del cilindro ma non possiede nessuna base, quindi lo strato di cartone a cui fa riferimento sarebbe l'area laterale.

La prima cosa che bisogna fare è trovare il raggio che è la metà del diametro.

r = d : 2 = 4,6 : 2 = 2,3 cm

Adesso applichiamo la normale formula dell'area laterale per trovare i centimetri quadrati di una carta igienica.

Area laterale = 2π * r * h = 6,28 * 2,3 * 9,5 = 137,218 cm²

Siccome la confezione è di 24 pezzi bisogna moltiplicare questo dato per 24.

137,218 x 24 = 3293,232 cm²

Adesso come richiesto dalla consegna del problema dobbiamo fare l'equivalenza e quindi da centimetri quadrati dobbiamo passare in decimetri quadrati. Ti ricordo che quando l'unità di misura è elevata al quadrato lo spostamento di un posto a salire comporta la divisione per 100.

3293,232 : 100 = 32,93 dm² che arrotondato diventa 33 dm²
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Widget ultimi post di Blogger

Per un gestore di un blog è importante mantenere l'afflusso dei visitatori in modo costante e se possibile accrescerlo ma non è così facile tenere sempre aggiornato il blog attraverso la scrittura di nuovi articoli che potrebbero interessare molte persone e soprattutto è difficile posizionarli al meglio nei motori di ricerca. Per questa ragione è importante saper sfruttare i lettori che ci seguono con maggiore frequenza mettendo in bella vista gli ultimi post attraverso un widget esterno alla piattaforma di Blogger che però funziona molto bene. E' vero che gli ultimi post si possono vedere anche dalla homepage però i lettori solitamente neanche guardano la homepage ma vanno direttamente dentro il primo post con un titolo o un immagine che attiri la sua attenzione.


Questo è l'anteprima di come potrebbe apparirvi il widget nella vostra sidebar che comunque è anche personalizzabile ma prima vediamo come inserirlo. Andate sulla bacheca del vostro blog, poi su Layout > Aggiungi un Gadget > HTML/Javascript, inserite come titolo 'Ultimi Post o Articoli Recenti' ed incollategli tutto questo codice:
<script style="text/javascript">
function ultimipost(json) {
document.write('<ul>');for (var i = 0; i < numposts; i++) {
document.write('<li>');
var entry = json.feed.entry[i];
var posttitle = entry.title.$t;
var posturl;
if (i == json.feed.entry.length) break;
for (var k = 0; k < entry.link.length; k++) {
if (entry.link[k].rel == 'alternate') {
posturl = entry.link[k].href;
break;
}
}
posttitle = posttitle.link(posturl);
var readmorelink = "(leggi tutto)";
readmorelink = readmorelink.link(posturl);
var postdate = entry.published.$t;
var cdyear = postdate.substring(0,4);
var cdmonth = postdate.substring(5,7);
var cdday = postdate.substring(8,10);
var monthnames = new Array();
monthnames[1] = "Gen";
monthnames[2] = "Feb";
monthnames[3] = "Mar";
monthnames[4] = "Apr";
monthnames[5] = "Mag";
monthnames[6] = "Giu";
monthnames[7] = "Lug";
monthnames[8] = "Ago";
monthnames[9] = "Set";
monthnames[10] = "Ott";
monthnames[11] = "Nov";
monthnames[12] = "Dic";
if ("content" in entry) {
var postcontent = entry.content.$t;
} else if ("summary" in entry) {
var postcontent = entry.summary.$t;
} else
var postcontent = "";
var re = /<\S[^>]*>/g;
postcontent = postcontent.replace(re, "");
document.write(posttitle);
if (showpostdate == true) document.write(' - ' + cdday + ' ' + monthnames[parseInt(cdmonth,10)]+ ' ');
if (showpostsummary == true) {
if (postcontent.length < numchars) {
document.write(postcontent);
} else {
postcontent = postcontent.substring(0, numchars);
var quoteEnd = postcontent.lastIndexOf(" ");
postcontent = postcontent.substring(0,quoteEnd);
document.write(postcontent + '...' + readmorelink);
}
}
document.write('</li>');
}
document.write('</ul>');
document.write('<div id="crdt" style="font-size:70%;text-align:center"><p><a href="http://www.scuolissima.com">:)</a></div>');

}
</script>
<script style="text/javascript">
var numposts = 12;
var showpostdate = false;
var showpostsummary = false;
var numchars = 100;
</script>
<script src="http://www.scuolissima.com/feeds/posts/default?orderby=published&alt=json-in-
script&callback=ultimipost"></script> 

Anche se è un codice semplice si possono ugualmente effettuare alcune personalizzazioni grafiche solo nei cambi evidenziati in grassetto e in rosso. La prima modifica che dovete fare è sostituire il nome del blog cancellando Scuolissima ed inserendo il vostro seguito anche dalla scritta .blogspot se non avete acquistato il dominio personalizzato.

var numposts = 12; serve per impostare il numero degli ultimi articoli a 12.
var showpostdate = false; attualmente esclude la data ma se volete inserirla dovete sostituire false con true.
var showpostsummary = false; attualmente è disattivato ma mettendo true potete mostrare anche l'anteprima delle prime righe dell'articolo.
var numchars = 100; se avete scelto di mostrare le prime righe potete anche variare il numero dei caratteri da mostrare ed attualmente è di 100 caratteri.
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Calcolare Area Totale del Cilindro

L'area di base di un cilindro è di 1017,36 cm². L'altezza corrisponde agli 8/9 della lunghezza del diametro di base . Calcola l'area totale del cilindro (utilizza l'approssimazione p greco =3,14).

Svolgimento:

Il cilindro ha la base a forma di cerchio ed avendo l'area con la formula inversa ci possiamo ricavare il raggio.

r = √A / π = √1017,36 / 3,14 = 17,99 che arrotondiamo a 18 cm

Il diametro sarà quindi il doppio del raggio di base.

d = r x 2 = 18 x 2 = 36 cm

Adesso attraverso il rapporto 8/9 troviamo anche l'altezza del cilindro.

h = 36 x 8 : 9 = 32 cm

Con raggio ed altezza abbiamo tutto ciò che ci serve per calcolare l'area... ma solo quella laterale.

Area laterale = 2π * r * h = 6,28 x 18 x 32 = 3617,28 cm²

Sommando l'area laterale alle due basi del cilindro otteniamo così l'area totale del solido.

Area totale = Al + 2Ab = 3617,28 + 2 (1017,36) = 3617,28 + 2034,72 = 5652 cm²

Ad occhio direi che è anche risultato dato il numero intero finale!
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Come aggiungere, eliminare o sostituire le etichette di Blogger

In passato ho scritto un articolo che spiegava cosa fossero le etichette, a cosa servissero di preciso e come andrebbero utilizzate. L'etichetta non è importante ai fini delle visite però lo è agli occhi dei visitatori dato che serve per cercare i post pubblicati di una determinata etichetta. Per esempio in questo post che parlo di Blogger ho utilizzato l'etichetta che appunto si chiama Blogger, viceversa non utilizzato quella che parla di internet o programmi.

Etichette non serve quindi inserirne tante, bisogna inserirne almeno 1 e massimo 3 per post, ma ovviamente dipende casi e casi e dalla disponibilità delle etichette stesse dato che più di 20 in un post non se ne possono inserire e più di 2000 non se ne possono creare.

Come Aggiungere Etichette



Per creare delle etichette dovrete prima creare un post e sulla destra dovete cliccare su etichette, a questo punto apparirà uno spazio bianco dentro il quale dovete inserire l'etichetta da creare. Le etichette conviene crearle con solo la lettera iniziale maiuscola altrimenti se inserite per etichetta nomi di persone o di città a lettera piccola vi verranno evidenziati errori e per l'indicizzazione scrivere correttamente è un fattore molto importante, neanche il web ammette ignoranza. Se inserite più di un etichette dovete separarle con la virgola, in questo modo verranno riconosciuti come due  etichette diverse.

Come Cancellare Etichette




Può capitare però di aver aggiunto una etichetta in modo errato, ad esempio per la mancanza di una lettera. Per eliminare le etichette da un post per volta dovrete prima cercarlo andando su Post > Tutti e poi cliccare su Modifica come indicato nell'immagine. Una volta aperta la modalità di modifica del post dovrete cliccare su etichette e rimuovere quella che non vi serve più.



La rimozione delle etichette solitamente, salvo errori di battitura, riguarda un gruppo di etichette. Per esempio se avete utilizzato delle etichette che però avete utilizzato solamente una volta, proprio come mi sono accorto adesso per l'etichetta Programmi di grafica dovrete prima cercarla dal menù a tendina in base all'ordine alfabetico e poi selezionarla. A questo punto vi apparirà l'elenco di tutti i post assegnati per quella etichetta. 


Se volete rimuovere quella determinata etichetta per tutti i post selezionati (mettendo la spunta), dovete cliccate sul simbolo dell'etichetta e scegliere quella che si vuole eliminare, cercandola sempre per ordine alfabetico. Cliccandola l'etichetta sarà eliminata e per ritrovare quei post dovrete cercarli in base ad altre etichette.

Come Sostituire Etichette



Se invece avete avuto solamente l'idea di cambiare il nome di un etichetta non dovrete prima cancellarle e poi aggiungerle manualmente ad una ad una. Esiste un metodo molto più semplice per l'aggiunta automatica delle etichette. Cercate prima l'etichetta come spiegato precedentemente dal menù a tendina e poi selezionando tutti i post per quella etichetta dovrete cliccare su Nuova etichetta, ed aggiungere quella nuova.


Per esempio inserite la nuova etichetta che nel mio caso è "Programmi" e per aggiungerla cliccate su Ok. A questo punto l'etichetta sarà aggiunta in tutti i post selezionati, solo adesso potrete rimuovere l'altra etichetta che non vi serviva, in questo modo avete imparato a sostituire il nome di un etichetta.
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Contatore visite in HTML

Quando si tratta di abbellire il nostro sito o blog, il web ci viene incontro fornendoci tantissime varietà di codici javascript da poter incollare facilmente in un'area HTML. Anche senza spendere un solo centesimo è possibile inserire un contatore per le visite ma ovviamente con le cosiddette limitazioni del caso che comunque andremo a vedere e ad analizzare.


WhosAmung.us offre la possibilità di inserire il proprio contatore delle visite in tempo reale e con pochi click senza nemmeno dovervi registrare, inoltre potete installarlo in più di un sito. Una limitazione non trascurabile è dovuto al fatto che cliccando l'immaginetta del contatore non si aprirà una nuova scheda ma verrete reindirizzati direttamente sul sito di WhosAmung e chi lo farà abbandonerà il vostro sito temporaneamente, per questo motivo consiglio di posizionarlo in zone basse per renderlo visibile solo ai curiosi e non a tutti gli utenti che passano di lì. Inoltre cliccando sul contatore è possibile vedere da quale pagine provengono le vostre visite, per questo motivo questo tipo di contatore lo trovate nei siti che dispongono di una sola pagina, come lo potrebbero essere i siti di streaming per citarne qualcuno.  

Recandovi nella sezione showcase troverete i vari tipi di widget, sceglieteli in base alla vostra tipologia di sito, vi basterà copiare il codice ed incollarlo in una zona che accetta l'HTML.
  • Widget classico: è probabilmente il migliore perché ha una colorazione semplice (rosso e nero) con il numero di colore bianco e identifica al meglio la sua funzione.
  • Widget colorato: è uguale al precedente ma avrete la possibilità di impostare un colore diverso per il numero raffigurato e per lo sfondo dell'immagine.
  • Piccolo widget: è più piccolo del widget classico, è praticamente una striscetta con un numero seguito dalla parola 'online'.
  • Scheda widget: questo tipo di widget è molto invasivo, appare anche se abbassate lo scroll della pagina, lo potete posizionare lateralmente o in fondo ma comunque rimane sempre visibile, non vi consiglio di usarlo.
  • Mappa widget: anziché il numero potete mostrare la mappa che mostra gli utenti collegati da ogni parte del mondo. Potete personalizzare gli indicatori e il loro colore, ed anche lo stile della mappa.
  • Chrome e Firefox: non si tratta di un codice da incollare sul vostro sito ma semplicemente di una estensione funzionante nelle ultime versioni di Chrome o Firefox per vedere quante persone online ci sono collegate sul vostro sito, potete monitorare un massimo di 15 siti.

Ecco come si presenta il contatore una volta cliccato: mostrerà il numero di persone online e quali pagine stanno vedendo in quel momento.

Sul loro sito vi sono già delle guide per Blogger/Blogspot, Tumblr, Wibiya, Wordpress per i meno pratici. Che ne pensate? Io dopo averlo testato vedo che funziona molto bene, segna almeno il 90% delle visualizzazioni però sul lato privacy la versione gratuita non è il massimo ma questo è normale dato che loro puntano sugli account pro a pagamento.
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Tema Svolto: I Diritti Umani

Il problema della pace si intreccia inevitabilmente con quello dei diritti dell'uomo. Non si può infatti parlare di ordine mondiale quando intere popolazioni non godono di tali diritti. Sono diritti dell'uomo quell'insieme di diritti fondamentali delle persone che sono riconosciuti dal diritto internazionale. I primi ad essere conquistati attraverso vere e proprie rivoluzioni tese a limitare il potere arbitrario dei sovrani assoluti sono stati i diritti di libertà (di culto, di pensiero, di domicilio, di circolazione, di iniziativa economica). Anche se preceduto da altri fatti illustri, come il Bill of rights che consacrava la gloriosa rivoluzione inglese del 1689, la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino votata nel 1789 agli inizi della rivoluzione rappresenta il documento più famoso in cui questi diritti vengono proclamati. Se i diritti di libertà garantiscono l'agire dell'uomo dalla prepotenza del potere politico, i diritti politici (di voto, di organizzazione, politico e sindacali, di associazione in partiti) intendono promuovere la partecipazione di cittadini alla vita politica, cioè alla determinazione dei fini dello stato. In quanto strumenti di una redistribuzione democratica del potere, questi diritti si imposero in modo più graduale nel corso del XIX e XX secolo.
Alle libertà civili e politiche si sono aggiunti i diritti sociali, come quelli all'istruzione e all'assistenza per l'invalidità, la vecchiaia e la protezione contro la disoccupazione.
Anche questi diritti che implicano un impiego attivo nello stato per una maggiore giustizia sociale, sono stati conquistati soltanto nella 1° metà di questo secolo dopo dure lotte delle organizzazioni operaie e popolane. Nuovi diritti, la cui tutela è stata resa necessaria dall'evoluzione della tecnica del sistema economico e produttivo come il diritto alla pace, alla qualità della vita, all'ambiente, alla salute, all'integrità del patrimonio genetico. Diritti in realtà soltanto pensati perché cospirazioni ideali per la quale si battono associazioni e movimenti sempre più numerosi. Tutti questi diritti hanno ottenuto un riconoscimento universale grazie alla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, elaborata nel 1948 su impulso dell'ONU. Mentre le singole costituzioni riconoscono diritti più o meno estesi ai cittadini di questo o di un'altro stato, i destinatari della Dichiarazione sono tutti gli uomini, indipendentemente della cittadinanza o della nazionalità e dunque l'affermazione dei diritti contenuta in essa è universale. Quando fu approvata molti paesi dentro all'ONU, votarono contro o si astennero. Oggi tutti gli stati del mondo proclamano di essere d'accordo, almeno su un nucleo fondamentale di valori: il principio di uguaglianza, diritto di non essere sottoposti a trattamenti disumani o degradanti, l'autodeterminazione dei popoli; mentre si considerano gravi le violazioni dei diritti umani come il genocidio, la discriminazione razziale, la pratica della tortura, il rifiuto al riconoscere il diritto di autodeterminazione dei popoli.
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Come inserire Contatore delle Visite su Blogger

Mostrare il numero di visitatori che è passato sul proprio blog, a volte, può essere l'arma in più per rendere più credibile ciò che si scrive. Per esempio se il vostro blog è nuovo e segna solamente 100 visite si capisce immediatamente che poche persone l'abbiano frequentato e si potrebbe pensare che non sia così interessante ma se supera le 10.000 già sono un bel po' di persone e allora vi conviene mettere in mostra queste visite per far capire che alla gente il vostro piace e lo frequenta spesso e volentieri.

Di solito chi ha un sito o un blog su Wordpress non mette il contatore delle visite non perché non sarebbe professionale ma perché consumano spazio ma su Blogger lo spazio ce lo offre Google ed è quindi infinito, ed allora perché non sfruttarlo piazzando un bel contatore delle visite? Non dovrete nemmeno andare a cercarlo perché è già disponibile come widget del vostro blog.


Andate su Layout > Aggiungi un Gadget > Statistiche del blog, cliccate sulla crocetta ed aggiungetelo. Io consiglio di posizionarlo in fondo, dove solitamente rimane un piccolo spazio vuoto da riempire.


Adesso dovrete configurarlo secondo le vostre preferenze. Come titolo potete lasciare Visualizzazioni totali oppure inserire Visite ricevute. Il periodo di tempo potete impostarlo in base alle visite di sempre, degli ultimi 30 giorni o della settimana; vi consiglio di mettere le visite di sempre se non ne avete molte mentre se ne avete parecchie di limitarvi a quelle settimanali. Per lo stile fate una scelta in base al tema del vostro blog, se dovessi scegliere io preferirei andare sul classico semplicemente con il numero perché l'andamento grafico non è facilmente capibile mentre un numero rimane impresso specialmente se è alto. Quando avete finito con le configurazioni cliccate su Salva.


Una volta inserito vi apparirà così come nell'immagine: con il titolo e lo stile scelto, che ovviamente potete modificare in qualsiasi momento. 


Però questo contatore delle statistiche conteggia anche le vostre ed ovviamente saranno molte dato che lo frequentate spesso ed aggiornate molte volte rispetto ad un utente normale la pagina del browser, se volete ovviare a questo problema dovete andarle ad escludere manualmente andando sulla bacheca di Blogger e poi su Statistiche > Panoramica e cliccare su Non contare le tue visualizzazioni di pagina.


Adesso dovete spuntare la casella con scritto Non conteggiare le pagine visualizzate da me e cliccare su Salva. Questa esclusione sarà possibile, però, solamente per un tipo di Browser, nel mio caso ha per esempio escluso le mie visite con Chrome, se invece mi collego con Internet Explorer le conteggerà ugualmente come se fossi un normale visitatore.

Vi consiglio di utilizzare anche il contatore delle visite online di Histats.
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