Scuolissima.com - Logo

Tesina sugli Dei e le divinità - Maturità

di Maturità
Collegamenti Tesina:

Questa tesina è molto originale ma sarà difficile passare da un Dio all'altro quando si vanno a spiegare i collegamenti. Inoltre alcuni collegamenti sono anche difficili da trovare.

Fisica:
- Zeus, re degli dei da abbinare al fenomeno dei fulmini.

Storia: Ares, dio della guerra da abbinare ad una guerra qualsiasi.

Geografia: 
- Poseidone, dio e signore dei mari da abbinare ai mari.
- Demetra, artefice delle stagioni da abbinare alle 4 stagioni.

Arte:
- Atena, della sapienza e saggezza da abbinare al Partenone, tempio greco dedicato a lei.
- Artemide, dea della caccia da abbinare alla Fontana della reggia di Caserta.

Latino:
- Ermes, dio degli oratori da abbinare ad Apuleio.

Inglese:
- Afrodite, dea dell'amore, sessualità e sensualità da abbinare a Lawrence.

Letteratura:
-Estia, dea della casa, focolare domestico da abbinare a Pascoli e al suo nido familiare.

Filosofia:
- Dioniso, dio del vino, feste, estasi. oggetto di analisi di Nietzsche.

Tecnologia:
- Efesto, dio del fuoco da abbinare alle ... (bhoo!)

Letteratura: 
- ADE, dio degli inferi da collegare all'inferno di Dante.
Continua a leggere »

Migliori temi responsive per Tumblr del 2015

Per il miglioramento della grafica di un blog realizzato su Tumblr, questo articolo si concentrerà solo sui più utili, semplici e attraenti temi che potrebbero abbellire il vostro lavoro dandogli un tocco di classe. Ogni tema citato in questo articolo contiene stili unici e funzionalità diverse in modo che ognuna possa scegliere quello più adatto alla propria tipologia di blog.


L'elenco contiene 20 migliori temi premium responsive per Tumblr relativi all'anno 2015, il che vuol dire che sono a pagamento e che sono compatibili con tutti i dispositivi mobili.


1) Focus


Focus è un tema minimalista e adattabile in modo da poter presentare i contenuti su qualsiasi dispositivo, senza essere d'intralcio. Si possono cambiare facilmente i colori e le immagini di sfondo nonché supporta Disqus, Flickr, Twitter, e Google Analytics.


2) Pop Gallery


Pop Gallery è un tema adatto per coloro che devono creare un blog stile portfolio, gallerie di foto, negozi di artigianato e altre cose correlate. Insomma è il tema ideale per presentare nel migliore dei modi possibile il proprio lavoro. Il tema è semplice ed ordinato, con diverse miniature che suddividono i nuovi articoli da quelli messi in attesa di pubblicazione.


3) The Catalog


The Catalog è un tema completo ma allo stesso tempo semplice ed elegante, l'ideale per mostrare foto, video e file audio. Tutti i post saranno visualizzabile sotto forma di miniatura ed i visitatori possono vedere di più sui contenuti cliccando su di essi. E' altamente ottimizzato e il tema responsive è compatibile per qualsiasi dispositivo.


4) Foundation


Foundation è un tema altamente responsive per siti o blog portfolio o per fare business. Presenta notevoli opzioni come i pulsanti di condivisione sui social network già integrati e il supporto dello staff per tutti i dubbi e tutorial riguardanti il tema.


5) Admiral


Admiral è un tema semplice ma elegante con uno stile unico adatto per gli scrittori e per un pubblico con una grande passione per la lettura. Le caratteristiche di questo tema sono altamente personalizzabili e contiene grandi funzionalità che soddisfaranno le vostre esigenze.


6) Glide


Glide è un tema che si adatta per più tipi di siti e blog che spaziano dalla fotografica alla commercializzazione di prodotti. Il supporto per il tema Glide sarà disponibile sia per chi è un utente esperto sia per chi è nuovo in questo campo.


7) Pierre


Pierre è un tema unico, dallo stile elegante ed ordinato, progettato per mettere in evidenza i vostri contenuti ai visitatori. Il tema ha grandi caratteristiche e opzioni altamente personalizzabili e dal momento che è molto reattivo sarà splendidamente visualizzabile da tutti i dispositivi.


8) Neat


Neat è un tema accurato che mette in risalto le immagini del blog attraverso le sue caratteristiche uniche di scorrimento per stupire i vostri utenti.  La dimensione della finestra si più facilmente personalizzare per ogni post.


9) Affection


Affection è un tema di classe che ha una versione desktop di circa 1000px, mentre negli altri dispositivi come tablet e smartphone riduce la risoluzione molto bene. 


10) Persona


Persona è un tema facile e semplice che è un'ottima soluzione per tutti coloro che possiedono abilità interessanti e creative, come fotografi e scrittori. E' disponibile con più di 70 diverse opzioni personalizzabili che consentono di personalizzare il sito come meglio vogliate.


11) Mason


Mason è un tema che presenta i contenuti come se fossero tanti mattoncini incastrati fra loro (stile muratura). I contenuti sono facilmente leggibili per i visitatori ed inoltre è basato su ajax per il caricamento della pagina.


12) Flat


Flat è un tema multiuso progettato per tutti i tipi di blog sul business. Il tema è altamente personalizzabile e da' la possibilità di modificare, nascondere o visualizzare gli elementi (immagini o cursori) del sito nel modo che si desidera.


13) Simon


Simon è un tema semplice da vedere e da personalizzare, anche questo si vedrà benissimo indipendentemente da quale dispositivo siete connessi.


14) Rapture


Rapture è un tema multiuso, perfetto per tutti i siti e blog, in particolare per blog personali, portfolio e aziendali. Si può facilmente mettere in evidenza alcuni post utilizzando lo "slider" o "vetrina" in alto.


15) Pandora


Pandora è un tema semplice e altamente reattivo con caratteristiche molto interessanti, tra cui un layout fluido, scrolling infinito, logo, menu laterale e molto altro ancora.


16) Luomo


Luomo è un tema altamente reattivo che è stato appositamente progettato per mostrare il contenuto con un design elegante. Si può facilmente personalizzare.



17) Optic


Optic è il miglior tema per ogni tipo di blog, con il suo incredibile stile è in grado di mettere in risalto i vostri articoli. 


18) Twisting


Twisting è un tema portfolio, leggero con caratteristiche che renderanno ancora più meravigliosi i vostri contenuti.


19) Forma


Forma è un tema progettato appositamente per concentrare l'attenzione dei lettori sul contenuto.
Continua a leggere »

Frasi sulla Quaresima


La Quaresima è il periodo di penitenza che precede la Pasqua, che i cattolici sono tenuti ad osservare ricordando i 40 giorni di Gesù nel deserto. Come Gesù è stato penitente e tentato nel deserto così i cattolici dovranno essere penitenti in questo periodo (rinunciando a qualcosa).
Secondo il rito romano inizia il mercoledì delle Ceneri e si conclude il Giovedì Santo, mentre secondo il rito ambrosiano parte dalla domenica successiva al Martedì Grasso fino alla Veglia Pasquale.
Nella chiesa cattolica rappresenta un periodo di mestizia e di preparazione: una volta non si celebravano nozze o altre feste allegre. Il Carnevale è infatti la festa che precede l'inizio della quaresima, periodo di tristezza.

In questa pagina trovate una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla Quaresima, lasso di tempo in cui cristiani si astengono dal mangiare la carne tutti i venerdì, per compiere una penitenza.

1) La Quaresima è corta per chi ha da pagare a Pasqua. (Proverbio)

2) L'amore di carnevale muore in Quaresima. (Proverbio)

3) La Quaresima è un nuovo carnevale, per chi ha coscienza larga e borsa uguale. (Proverbio)

4) Tutti i cibi in Quaresima fan male, a chi abusò di tutti in carnevale. (Proverbio)

5) Il digiuno quaresimale è per il potenziamento dello spirito, mentre la dieta è per lo snellimento del corpo. Sono due prospettive, una interiore e una esteriore, una riguarda il nostro rapporto con Dio, l'altra riguarda l'immagine che vogliamo lasciare negli altri. (Fortunato Baldelli)

6) La quaresima è il tempo dell'anno più propizio per la conversione e la preparazione alla Pasqua.

7) La quaresima non è tempo di devote rinunce, ma di scelte coraggiose. (dDinoPirri, Twitter)


Frasi divertenti


8) Il bello della Quaresima è che il venerdì dal macellaio non c’è la fila. (Diavolo, Twitter)

9) Io dico che se il Diavolo fosse apparso nel deserto con dei tranci di pizza al posto dei panini Gesù avrebbe ceduto. (Zziagenio78, Twitter)

10)
-"Perché non mangi carne?"
-"È Quaresima, seguo l'esempio di Gesù"
-"E per Pasqua che cazzo fai, muori?"
(Zziagenio78, Twitter)

11) La Quaresima è il digiuno che Gesù ha imposto all'uomo per farlo arrivare pronto al grande giorno della Prova costume. (Zziagenio78, Twitter)

12) Quando vi dicono di osservare il digiuno per la Quaresima, non significa che dovete abbuffarvi guardando chi non mangia. (egyzia, Twitter)
Continua a leggere »

Come cambiare nome e descrizione su Blogger

Quando si crea un nuovo blog su Blogger, fra le prime cose che vengono richieste per completare la creazione ci sono il titolo (o nome del blog) e l'indirizzo (il link della pagina iniziale o homepage) ed infine la scelta del modello (la grafica). Chi sta per creare il suo primo blog su Blogger potrebbe, complice l'inesperienza o la fretta, commettere qualche errore di battitura o avere dei ripensamenti sul titolo che gli è stato dato. Ad ogni modo si tratta di modifiche molto semplici da applicare anche in seguito ma a seconda dei casi potrebbero influire in negativo sul posizionamento del proprio blog sui motori di ricerca.

1) Il titolo o nome del blog è solitamente formato da 2-3-4 parole, cioè quelle necessarie, e non bisogna esagerare perché altrimenti sui motori di ricerca potrebbe apparire tagliato. Questo lo si può cambiare senza subire penalizzazioni, ma ovviamente il consiglio è quello di non cambiarlo mai o solo se è davvero necessario.

2) L'indirizzo del blog, cioè l'url del blog formato solitamente da una o due parole (preferibilmente senza trattini che separano le due parole). Esso non si deve mai cambiare perché una volta cambiato è come se il vostro blog precedente non esistesse più per i motori di ricerca (e sarebbe pieno di errori) e che adesso ce ne sia un altro con contenuti copiati da quello vecchio. Quindi è penalizzante cambiare l'indirizzo del blog in corso, specialmente se il blog è stato creato da molto tempo e presenta molti contenuti. Il problema non si pone per i blog creati da qualche giorno in quanto sono ancora "neonati" e scarsamente indicizzati. Il problema si potrebbe limitare eseguendo in maniera opportuna dei redirect ma è un gran lavoraccio.

3) La descrizione del blog la potete cambiare senza alcun problema, è solo un testo che appare sotto al logo o al titolo del blog nei motori di ricerca, a meno che non si stia utilizzando anche la descrizione della ricerca.


Per cambiare nome e descrizione di un blog su Blogger dovete accedere nelle amministrazioni di Blogger e poi andare su Impostazioni > Di base e poi cliccare sulla scritta Modifica sia alla voce "Titolo" sia alla voce "Descrizione".


Titolo, logo e descrizione si possono inserire o modificare anche da Layout, attraverso il gadget "Intestazione" che solitamente è già attivato come impostazione predefinita.


Sempre in questa pagina ma un po' più in basso, ovvero sotto la sottosezione "Pubblicazione" vi sarà possibile modificare l'indirizzo del blog o eseguire il redirect da un blog gratuito al dominio personalizzato.


Concludo col dire, qualora avete preso la decisione di cambiare nome e indirizzo del blog, di rimpiazzarli con qualcosa di più adatto e cercato in quanto sono due parametri importanti SEO.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: La cattedrale di Chatres


La cattedrale di Chartres (1194) era già meta di pellegrinaggi. E' in gotico classico perché tutti i caratteri gotici sono portati alla perfezione con anche uno spiccato verticalismo (la navata centrale è alta 36,5 m). E' formata da due torri e un rosone in facciata. Ha un profondo presbiterio, un transetto a 3 navate, un coro a doppio deambulatorio o ambulacro con 5 cappelle radiali. I fianchi e l'abside hanno una fitta serie di contrafforti a gradoni con archi rampanti costituiti da due arcate concentriche unite da arcatelle.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Chartres - Rapporti



I maestri costruttori gotici conoscevano tutti i rapporti dell'ottava musicale, detta scala diatonica naturale e la applicarono alla geometria costruttiva della cattedrale di Chartres (= proporzioni perfette e armonia).
Continua a leggere »

Mappa concettuale: La Saint Chapelle



La Saint Chapelle di Parigi (1226-1270) è la massima espressione del gotico radiante (Rayonnant). Le cattedrali sono gioielli di vetro, le finestre occupano quasi tutta la struttura.
La Saint Chapelle è un reliquiario della passione di Cristo ed è disposta su 2 piani: quello superiore alto 21 m per il santo Re Luigi IX e la corte, quello inferiore alto 8 m per i servi.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Gotico temperato



Il gotico temperato (1200) è la prima architettura gotica italiana importata dai monaci cistercendi che ha però caratteri propri dovuti ai materiali e ai luoghi. Il gotico temperato è fatto da ambienti semplici, mancanza di sculture, chiese a 3 navate con o senza transetto con cappelle, abside a parete piana con oculo e una serie di finestra centinate, campate coperte da volte a ogiva costolanate dove mancano le torri e i campanili.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Basilica di S.Francesco ad Assisi


S.Francesco ad Assisi (1228-1280) è una elaborazione italiana del gotico francese. Sorge in posizione elevata alle falde del monte Subasio. E' a croce commissa ed è composta da due ambienti su due livelli: la chiesa inferiore e la chiesa superiore.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Assisi - Basilica inferiore


La chiesa inferiore di Assisi è simile a una cripta buia con volte ogivali ribassate.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Assisi - Basilica superiore


In questa mappa concettuale viene raffigurata la chiesa superiore di Assisi dall'esterno e dall'interno.  La chiesa venne danneggiata dal sisma del 1997 e poi è stata restaurata. La facciata è in romanico-umbro divisa in tre parti: timpano, rosone e portale.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Giotto


Giotto (1267-1337) fa parte della scuola di Cavallini, Cimabue e Arnolfo. Tra il 1290 e il 1296 partecipa alla decorazione della chiesa superiore della Basilica di S.Francesco in Assisi. Fra il 1302 e il 1305 affresca la cappella della famiglia Scrovegni a Padova. Nel 1325 dipinge la Cappella Bardi in Santa Croce a Venezia. Nel 1334 disegna il campanile di S.Maria del Fiore a Firenze.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Il ciclo delle storie di S.Francesco d'Assisi, Giotto


Il ciclo delle storie di S.Francesco d'Assisi (1292-1296) occupa la fascia bassa delle paretii longitudinale della Basilicata superiore. Si compone di 28 grandi affreschi rettangolari (mt. 2,70x2,30) incorniciati da 2 colonne tortili dipinte con sopra un'architrave con mensole in prospettiva mentre sotto è dipinto in drappo. Questi sono artifici tecnici di Giotto per dilatare lo spazio, come visto attraverso un porticato.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: S.Francesco che dona il mantello al proprio cavaliere


S.Francesco che dona il mantello al povero cavaliere (1292) è uno dei primi dell'intero ciclo, dove sono presenti i caratteri di Giotto: il chiaroscuro, la prospettiva, la composizione. La narrazione è da sinistra a destra e rappresenta Francesco che dona il suo mantello al cavaliere povero. Sono molto evidenti i personaggi (anche il cavallo) con volumi nitidi (chiaro-scuro) e naturalità. La profondità del paesaggio fa "uscire" il 1° piano, facendo convergere lo sguardo su S.Francesco che è uomo tra gli uomini. Il paesaggio è quello di Assisi con il monastero di S.Benedetto sul Monte Subiaco ed è rappresentato con precise regole geometriche di architettura in prospettiva e ciò esprime naturalità ed equilibrio.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Disegno - Visione fisiologica


La fisiologia della visione dipende dall'occhio. La figura viene vista rovesciata e poi viene corretta attraverso gli impulsi nervosi che giungono sino al cervello. Nella fovea c'è il massimo grado di acutezza visiva, l'occhio compie continui movimenti per la messa a fuoco lungo i contorni delle figure.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Visione psicologica


La psicologia nella visione serve per comprendere l'immagine, la percezione è anche visione. Dal 20° secolo si scoprono sistemi di archiviazione di schemi cognitivi innati. Nasce la teoria cognitivista, cioè per capire si usano gli schemi innati e si ricorda. Per creare un'immagine si associano e analizzano sensazioni e informazioni da confrontare ad altre immagini già in memoria.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Teoria cognitivista



Nella teoria cognitivista è importante il contesto per dare informazioni a chi osserva da associare ai ricordi, La serie di modelli mentali che sono le immagini conosciute e semplificate, ed infine l'archivio di immagini che abbiamo in mente detto memoria visiva.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Psicologia della forma


La psicologia della forma (gestaltpsychologie) nasce nel 1900 in Germania. Essa dice che la mente ha un sistema innato di archiviazione d'immagini basato sull'organizzazione delle sensazioni. Gli esponenti Koffka, Wertheimer e Kohler scoprono le leggi di organizzazione percettiva o della configurazione che sono uguali in ogni individuo. Loro affermano che la percezione dipende per lo più dalle relazioni fra gli elementi di un'immagine.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Copia dal vero


Per realizzare la copia del vero, per prima cosa si decide il nostro punto di vista (occhio), poi si deve capire la distanza dal soggetto (no troppo vicino). Si sceglie l'inquadratura (di lato, di fronte, di 3/4, dal basso, dall'alto). Meglio disegnare su un piano verticale inclinato. Si devono stabilire dei punti di riferimento e individuare la struttura o le forme principali evitando di partire dai particolari.
La copia del vero richiede un metodo guida, cioè si trovano le dimensioni del soggetto rispetto al foglio, si segna la massima altezza e poi la massima larghezza. Si deve usare un mirino o la matira come strumento di misura, si cercano le proporzioni e le inclinazioni tra le parti e il tutto. Alla fine bisogna verificare con strumenti di controllo, come il ribaltamento della figura e dello sfondo confrontando gli spazi vuoti.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Piano d'immagine e punto di vista


Il piano d'immagine è una superficie immaginaria parallela ai nostri occhi che si trova alla fine del nostro braccio teso, fra noi e il soggetto da ritrarre. Su di esso vediamo a 2 dimensioni le cose tridimensionali. Il punto di vista ci deve permettere di vedere il soggetto con una unica occhiata, senza muoverci. Considerando l'insieme e i dettagli con un occhio chiuso per le inclinazioni, per evitare la disparità binoculare, per le proporzioni, per le misure, per vedere l'immagine a 2 dimensioni (piatta), specie per oggetti vicini.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Misurazione a vista


La misurazione a vista si divide in misurare gli angoli in rapporto alla verticale e alla orizzontale per trovare le inclinazioni e in misurare il rapporto tra una dimensione e l'altra per trovare i rapporti tra le cose. Tutto questo tracciando le linee di costruzione con la geometrizzazione, la visione dell'insieme e la ricerca dei pieni e dei vuoti, cioè la ricerca del contorno, degli spazi pieni e spazi vuoti.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Centratura del disegno


Per la centratura del disegno si devono trovare i punti estremi del soggetto in orizzontale e verticale, poi adeguare il foglio al soggetto. Si devono trovare i punti estremi e contare quante volte la dimensione piccola sta in quella grande. Si devono segnare sul foglio le linee della dimensione minore.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Il chiaroscuro


Il chiaroscuro, cioè luci e ombre che ci fanno percepire la tridimensionalità. Esso si ottiene con la variazione di tono, dobbiamo distinguere i valori tonale, cioè chiarissimo, chiaro, medio, scuro, scurissimo.

Continua a leggere »

Mappa concettuale: Canone di Policleto


Canone di Policleto (greco, 5° sec. a.C.). La testa sta 8 volte nel corpo.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Termini della prospettiva


La prospettiva è una proiezione spaziale assonometrica. Nella figura abbiamo un piano di proiezione dove il centro di proiezione sono gli occhi (punto di vista). I raggi visuali uniti ai vertici dell'oggetto (cioè la figura reale), formano sul quadro la figura prospettiva.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Terminologia nel corpo umano


Il corpo umano si iscrive in un parallelepipedo. Dalla figura dell'uomo è possibile individuare la faccia cefalica, la faccia podalica, la faccia anteriore o ventrale, la faccia posteriore o dorsale.  Nella figura della donna è possibile individuare il laterale/distale (più lontana dal tronco), il prossimale (più vicina al tronco), il piano mediano di simmetria (colonna vertebrale).

Continua a leggere »

Mappa concettuale: Movimenti articolari arti superiori


I movimenti articolari del braccio sono adduzione (portare a me), abduzione (portare lontano da me) entrambi con flessione dell'avambraccio sul braccio.
I movimenti articolari della mano sono pronazione e supinazione.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Movimenti articolari


Altri movimenti articolari sono: estensione, rotazione, circonduzione, scivolamento.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Processi ossei


I processi ossei sono:

- Protuberanze che dalla forma possono essere spine, creste, tubercoli, tuberosità.
- Cavità che proteggono gli organi interni.
- Canali e fori per il passaggio di vasi e nervi.
- Infossature dette linee, docce, solchi, fosse, impronte.

Continua a leggere »

Frasi divertenti su Pasqua e Pasquetta


Ridere non ha mai fatto male a nessuno, pertanto le frasi divertenti sulla Pasqua non sminuiscono di certo il valore di questa festività, piuttosto sono un modo per strappare una risata a chi porta sempre il "musone".

In questa pagina trovate una raccolta di frasi simpatiche e battute divertenti sulla Pasqua, mentre a fondo pagina troverete anche quelle dedicate alla Pasquetta. È inevitabile suggerire la lettura delle frasi di auguri per la Pasqua e, dati gli eccessivi pranzi e l'abbondantissima quantità di cioccolata, anche le frasi sulla dieta e il dimagrire.


Le frasi

A chi mi parla di algoritmo e calcolo statistico delle probabilità vorrei ricordare che io non ho ancora capito come si calcola la pasqua. (Barby_S_L, Twitter)

Questo fatto che ti augurano buona Pasqua senza darti un uovo di Pasqua, deve finire. (RubinoMauro, Twitter)

Volevo fare quatto passi per smaltire il pranzo di pasqua ma mi hanno detto che in Australia piove. (Lun_n, Twitter)

Nessuno mi ha regalato l'uovo di Pasqua, quindi ho mangiato talmente tanto che ho preso io la forma di un uovo. (La retwittatrice, Twitter)

La mia famiglia mi ha chiesto cosa facessi a Pasqua. Ho risposto “Farò come Gesù, dunque consideratemi morto da venerdì a lunedì”. (David_IsayBlog, Twitter)

Non importa quanti anni tu abbia, l'unica cosa che conta davvero la domenica di Pasqua, è montare la sorpresa dell'uovo Kinder. (IlFuGigiBi, Twitter)

La Morte verrà su grandi ali nere per coloro che mettono i regali nelle uova di Pasqua: mai che ci sia qualcosa di decente. (TristeMietitore, Twitter)

A Pasqua la rottura delle uova non è mai pari a quella dei coglioni. (ilmarziano1, Twitter)

Un saluto ai cattolici animalisti, che prima diffondono lo slogan "se mi ami non mangiarmi", e poi a messa mangiano Gesù. (Iddio, Twitter)

Se ti delude una volta, è falso.
Se ti delude tante volte, è stronzo.
Se ti delude sempre, è la sorpresa nell'uovo di pasqua.
(Masse78, Twitter)

Sto facendo vedere la messa di pasqua 3D a mia nonna e mi ha chiesto se restano tutti per pranzo. (Zziagenio78, Twitter)

Me lo immagino Gesù che un bel giorno esce dal sepolcro e il popolo:"NOO devi uscire tra una settimana che quest'anno Pasqua cade dopo!" (Zziagenio, Twitter)

Senti uovo di Pasqua, se hai intenzione di farmi trovare anche quest'anno un portachiavi di merda, sciogliti in auto al sole e ciao. Grazie. (RudyZerbi, Twitter)

La vita è un po come l'uovo di Pasqua, ogni volta una sorpresa di merda. (Vladinho77, Twitter)

Poveri animali, non devono soffrire!” e poi
- agnello al forno
- coniglio alla cacciatora
- zoo di Berlino fritto
(FranAltomare, Twitter)

Natale coi tuoi, Pasqua con chi vuoi andare che tua mamma ha fatto le lasagne?!? (MaxMangione, Twitter)

Un pensiero per tutte le uova di Pasqua sciolte sul sedile posteriore delle vostre auto. (RudyZerbi, Twitter)

Non è Pasqua se non ti taggano su Facebook sotto una colomba della pace con gente che paradossalmente ispira violenza. (RubinoMauro, Twitter)

Che questa Pasqua mi faccia apprezzare le cose semplici... Papà, mi compri quella macchina che mi piace tanto?

Che questa Pasqua ti renda una persona completamente diversa da quello che sei oggi: buona, gentile, disponibile, insomma una persona che non ho mai conosciuto finora.

Una colomba in cielo volerà per portarti i miei più sentiti auguri. Ma attenzione: non fissarla troppo quando ti vola in testa.

Halloween è come Pasqua, solo che i morti resuscitano senza tante storie. (azael, Twitter)

Ma com’è che ogni volta che succede qualcosa a Gesù io prendo 3 kg? (catlatorre, Twitter)



Frasi divertenti su Pasquetta

Do ufficialmente il via alla madre di tutte le angosce: "Che Fai A Pasquetta?" (FranAltomare, Twitter)

- Che fai a Pasquetta?
- Aspe' consulto il divano e ti faccio sapere.
(vallizam, Twitter)

Mi raccomando a pasquetta postate belle foto di grigliate così ve le rubo e le posto su Facebook come fossero mie. (Tremenoventi, Twitter)

Per una generazione di precari, il tempo di merda a Pasquetta rimane l'unica certezza rimasta in vita. (FranAltomare, Twitter)

Previsioni meteo andando verso Pasquetta
- 4 giorni: sole
- 3 giorni: nuvoloso
- 2 giorni: temporale
- 1 giorno: apocalisse e meteoriti
(FranAltomare, Twitter)

-"Cosa fai per Pasquetta?"
-"Ricercherò il piacere degli organi nell'esplorazione del vuoto assoluto"
-"Cioè?"
-"UN BEL CAZZO DI NIENTE"
(Zziagenio78, Twitter)

Quando un vegano a Pasquetta mette una melanzana sulla griglia da qualche parte nel mondo una braciola muore comunque. (mr_takki, Twitter)

Gesù è risorto a Pasqua. Poi a Pasquetta si è fatto una grigliata con gli amici come tutti. (TristeMietitore, Twitter)

Vorrei avere la stessa fiducia nel domani e lo stesso ottimismo, di chi a prenotato una gita fuori porta, all’aria aperta, per pasquetta... dopo che ormai sono dodici anni filati che diluvia a pasquetta. (BeanPrincipessa, Twitter)

Gli ingredienti per una Buona Pasquetta..sono gli stessi che servirebbero tutti i giorni dell'anno:
il sole, una buona compagnia, la voglia di ridere e di giocare! 🎈🎉🌞
Felice Pasquetta a tutti ❤

Finalmente un Lunedì di cui non possiamo lamentarci. Buona Pasquetta!

Dovunque si vada riportiamo a casa ricordi da conservare
Buona Pasquetta
(kallac_karta, Twitter)

- "Cosa fai a Pasquetta?"
- "Elimino dal telefono, tutte le colombe e le uova glitterate che mi avete inviato!"
(DoraEbasta, Twitter)

Un minuto di silenzio per tutte le sveglie che, stamattina, non sono state disattivate e hanno fatto partire la Pasquetta nel peggiore dei modi. (il_leopardi, Twitter)
Continua a leggere »

Analisi La locandiera, Goldoni

di Carlo Goldoni
Analisi del testo:

Carlo Goldoni è stato un drammaturgo, scrittore e avvocato italiano, più precisamente di Venezia. Nacque nell'inizio del ‘700 e morì alla fine dello stesso anno a Parigi. E' considerato uno dei padri della commedia moderna e tra le sue più famose opere ricordiamo La bottega del caffè e La locandiera, scritta nel 1753. A proposito di quest'ultima, in questa pagina ne verrà fatta un'analisi approfondita.

Narratore

Non c’è un vero e proprio narratore ma più narratori, ovvero gli stessi protagonisti dell’opera tramite discorsi diretti o monologhi.

Struttura

E' una commedia in 3 atti.
La storia si incentra sulle vicende di Mirandolina. Goldoni aveva una visione critica, criticando i nobili, quindi stando dalla parte di Mirandolina, per la quale nutre simpatia.

Genere: È una commedia poiché ha tematiche leggere con l’obbiettivo di far ridere il pubblico/lettore con un lieto fine.

Personaggi

- Mirandolina è una cameriera che gestisce una locanda a Firenze, e da qui prende il titolo “La locandiera”. Ha un carattere deciso ed esprime l’intelligenza, l’autonomia e la consapevolezza della donna del ‘700. Per far innamorare il cavaliere si mostra più gentile e piena di riguardi nei suoi confronti, dichiarando di disprezzare le donne che puntano solo al matrimonio.

- Conte di Albafiorita è convinto che con il denaro si può avere tutto (stima, onore e amore). È ricco e sfoggia continuamente il suo denaro. È un borghese deriso dalle sue origini non nobili da parte del marchese.
- Marchese di Forlipopoli è un nobile impoverito e taccagno, ma orgoglioso del suo titolo di marchese. Nobile decaduto. Ha bisogno di ribadire continuamente la sua condizione sociale. È taccagno ma dipende anche dal fatto che non possiede molto denaro. Vanitoso e presuntuoso.

- Cavaliere di Ripafratta odia le donne e le tratta come esseri inferiori. È il personaggio con più cambiamento psicologico all’interno dell’opera e dopo aver conosciuto Mirandolina cambia il suo carattere. È ricco e borghese. È misogino, ovvero che tratta male le donne, con aria di superiorità.

- Fabrizio è un cameriere della locanda che aiuta Mirandolina, della quale ne è innamorato. Si sposerà con Mirandolina rispettando le volontà del padre defunto (di mirandolina) ma soprattutto perché potrà dire di aver fatto diventare Fabrizio padrone della locanda grazie a lei.. È geloso nei confronti di Mirandolina.

- Ortensia e Dejanira sono due finte nobildonne


Personaggio preferito

Il Cavaliere di Ripafratta, anche per come ho detto prima, è il personaggio meglio caratterizzato e con più cambiamenti psicologici e caratteriali, anche se secondo i miei gusti non è comunque un grandissimo personaggio, anche se è “abbastanza” in una breve commedia e divagando, non in qualcosa di lungo e complesso come può essere il personaggio di Dante nella Divina Commedia.

Riassunto/trama

Mirandolina viene costantemente corteggiata da ogni uomo che frequenta la locanda, e in modo particolare dal marchese di Forlipopoli, un aristocratico decaduto a cui non rimane nient'altro se non il prestigioso titolo nobiliare, e dal conte d'Albafiorita, un mercante che, arricchitosi, è entrato a far parte della nuova nobiltà. I due personaggi rappresentano gli estremi dell'alta società veneziana del tempo. Il marchese, avvalendosi esclusivamente del suo onore (ormai effimero), è convinto che basti elargire la sua protezione per conquistare il cuore della bella. Al contrario, il conte, crede che così come ha comperato il blasonato titolo, possa procurarsi l'amore di Mirandolina acquistandole numerosi regali. L'astuta locandiera, da buona mercante, non si concede a nessuno dei due, lasciando intatta l'illusione di una possibile conquista. I nobili clienti, invaghiti, tardano a lasciare l'osteria, e così facendo contribuiscono alla crescita del profitto e della rinomanza della locanda.
Continua a leggere »

Analisi libro Il Signore degli anelli

Autore

L’autore di questo romanzo è John Ronald Reul Tolkien, nato in Sudafrica nel 1892 e morto nel 1973.
È stato uno scrittore, filologo, glottoteta (ovvero l’arte di creare linguaggi, sviluppandone la fonologia, il vocabolario e la grammatica) e linguista britannico. Le sue opere sono considerate pietre miliari del genere fantasy, oltre al Signore degli Anelli, anche Lo Hobbit e il Silmarillon. Inizialmente fu un insegnante di lingua e letteratura inglese e inglese antico presso l’università di Oxford.
Sebbene molti autori prima di lui scrissero svariate opere fantasy, Tolkien condusse alla riscoperta di questo genere letterario, considerandolo tutt’ora il padre della narrativa fantasy moderna, ispirando quindi tantissimi autori.
La sua prima opera fu Lo Hobbit, pubblicata nel 1937 (In Italia solamente nel 1973) ed è da considerarsi l’opera che precede Il Signori degli Anelli, in quanto Tolkien ha creato un mondo vastissimo, dove la sua storia è raccontata in molteplici libri, da leggere cronologicamente in questo ordine: Lo Hobbit, Il Signore degli Anelli, Il Silmarillon, Racconti Incompiuti, La Storia della Terra di Mezzo, I Figli di Hurin, anche se la collocazione cronologica degli avvenimenti è ben più complessa.
Tolkien per i suoi libri creò svariati linguaggi; scrisse in una delle sue lettere «nessuno mi crede quando dico che il mio lungo libro (Il Signore degli Anelli) è un tentativo di creare un mondo in cui una forma di linguaggio accettabile dal mio personale senso estetico possa sembrare reale. Ma è vero». Quindi, le sue storie all’inizio servivano solo per potere dare una collocazione fittizia alle parole dei suoi linguaggi.
Tra i molti possiamo ricordare le varie forme di Elfico (Primitivo, Quenya, Sindarin…), la lingua dei Nani e il Linguaggio Nero (Parlato dagli Orchi).

Narratore

Il narratore del romanzo è esterno ed è onnisciente in quanto sa tutto di quanto accade all’interno della storia e non è nessuno dei personaggi.

Struttura

Il romanzo non può essere considerato pienamente a livello di struttura né come fabula né come intreccio dal momento che segue una trama lineare che però si interseca con vari flashback e flashforward, ovvero sguardi al passato e anticipazioni sul futuro.

Tempo e luoghi

Il romanzo è ambientato in un universo immaginario (Arda) e in un tempo immaginario (La Terza era della Terra di Mezzo) e le informazioni sul tempo e luogo ci vengono fornite nel corso delle vicende, ma nel libro Il Silmarillon, scritto in seguito, vengono dettagliati.
I luoghi dove si svolgono principalmente la storia sono nella Terra di Mezzo, dove Tolkien descrive dettagliatamente fiumi, catene montuose, montagne, regni e i loro popoli.

Si possono ricordare:
- La Contea, dove inizia la storia, situata ad ovest della Terra di Mezzo, è abitata dagli Hobbit (chiamati a volte mezzuomini, sono una delle razze di Arda inventate dall’autore. Essi sono simili agli Uomini ma molto più minuti, altri tra gli 80 e i 120 cm, loro caratteristica sono grandi piedi pelosi e resistenti
- Gondor (Terra della Pietra), regno di Uomini, creato dopo la caduta dell’antico regno di Nùmenor. Esso è posto a sud della Terra di Mezzo. Tra le principali città di Gondor si ricorda la imponente Minas Tirith, con l’aspetto di una grande fortezza edificata su sette livelli circondate da bianche mura.
- Mordor (Terra Oscura), è situata ad est di Gondor ed è il luogo dove si concludono le vicende del Signore degli Anelli, e dove vivono gli Orchi. Al suo interno è presente il Monte Fato, dove furono forgiati gli anelli che danno il titolo all’opera (Il quale è ispirato a Stromboli, vulcano siciliano) e Barad- dûr (Torre Oscura) dimora dell’antagonista principale dell’opera
- Imladris (Provonda valletta del crepaccio, Gran Burrone), avamposto degli Elfi (Descritti come le creautre più belle, amanti dell’arte, vivono in eterno, ma possono morire se vengono uccisi. Alcuni aspetti caratteristici sono i lunghi capelli e le orecchie a punta). Situato a Nord della Terra di Mezzo.
- Montagne Nebbiose, la più grande catena montuosa della Terra di Mezzo, situata a Nord.
- Lothlórien (Fiore di Sogno o Terra dell’Oro), è una foresta situata a nord Rohan (a sua volta a Nord di Gondor), abitata principalmente da Elfi.
- Bosco Atro, altra foresta, dimora degli Elfi Silvani (Stirpe più antica di Elfi). In essa risiede il Re Thranduil, padre di uno dei co-protagonisti (Legolas). Situato ad Est delle Montagne Nebbiose.
- Nanosterro, regno dei Nani, in cui è presente anche La Miniera di Moria, dove i protagonisti devono sconfiggere un temibile Balrog (Demoni cornuti dominatori del fuoco armati di spada o fruste ardenti)
- Isengard, fortezza di Arda, dimora del potente mago Saruman.

Personaggi

Frodo Baggins, protagonista della storia, è un hobbit di 21 anni ed è il nipote di Bilbo Baggins, protagonista de Lo Hobbit. All’interno della storia viene incaricato da Gandalf di portare l’anello del potere (Usato in passato per sottomettere i popoli) al Monte Fato, unico posto in cui è possibile distruggere l’anello, ovvero dove è stato creato. Durante le vicende si imbatte in molteplici nemici ma anche altrettanti amici, di diverse razze, che lo aiuteranno nella missione, creando anche una alleanza (Compagnia dell’Anello).
Insieme a Frodo, all’inizio della storia, viaggiano altri 3 hobbit, ovvero Samvise Gamgise , co-protagonista e miglior amico di Frodo, Peregrino Tuc, detto Pipino, e il suo inseparabile cugine Meriadoc Brandibuck, detto Merry.
- Gandalf, potente stregone, chiamato anche Il Grigio Pellegrino e in seguito Il Cavaliere Bianco. Ha l’aspetto di un umano molto alto, con una folta barba bianca e un vestito con un cappello a punta inizialmente grigio, e poi bianco. Esso viene chiamato diversamente in base ai luoghi che visita: Gandalf (Elfo col Bastone) è il nome usato dagli Uomini del Nord o anche dagli Hobbit, Olórin (Colui che suggerisce i sogni) usato da giovane nell’Ovest, Tharkûn (Uomo Bastone) per i Nani, Incánus (Spia del Nord), usato al Sud e Mithrandir (Grigio Pellegrino) usato dagli elfi), invece nell’Est non va mai.
- Gollum, personaggio più ambiguo e complesso del romanzo, in quanto unico personaggio a non essere nè orientato verso il bene né al male. Egli era un Hobbit e svolge un ruolo di guida per Frodo e Sam durante il viaggio verso Mordor per distruggere l’anello, anche se il suo vero obbiettivo era riprendersi l’anello, una volta in suo possesso.
- Sauron è l’antagonista principale, creatore dell’Unico Anello e degli Orchi. Egli è uno spirito maligno, talvolta chiamato Oscuro Signore o Negromante.
- Saruman capo del Bianco Consiglio degli stregoni, inizialmente alleato di Gandalf e in seguito di Sauron
- Aragorn, umano e Re di Gondor, è uno dei personaggi chiave della storia, in quanto sconfigge Sauron e guida la Compagnia dell’Anello. Al termine della storia fu considerato il Re dell’Ovest e dei Numenoreani.
- Boromir, altro membro della Compagnia, anch’esso corrotto dall’Anello
- Gimli, nano anch’esso membro della Compagnia e co-protagonista.
- Legolas, elfo membro della Compagnia e co-protagonista, inizialmente scontroso con Gimli per via del dissapore delle loro razze. È un ottimo arciere e possiede una vista e udito molto sviluppati.

Genere

Il Signore degli Anelli appartiene al genere Fantasy con sfondo medievale. I personaggi dell’opera rispecchiano razze che troviamo nelle leggende dei popoli antichi (Orchi, Goblin, Nani, Elfi…) e razze inventate dall’autore (Maiar, Ent, Hobbit…).

Personaggio preferito e meno apprezzato

Il personaggio che mi ha più appassionato è Aragorn, in quanto anche se è un semplice umano e non un potente elfo o stregone, è riuscito a sconfiggere il potente Sauron venendo incoronato Re di Gondor.
Il personaggio che mi è piaciuto di meno probabilmente è Frodo, ovvero il personaggio principale perché mi è sembrato un tantino arrogante e presuntuoso soprattutto per come tratta i compagni di viaggio.

Messaggio del romanzo

Tutto il racconto ruota intorno all’eterna lotta tra il bene e il male, con cruenti battaglie vedenti comunque il bene trionfare, però anche i più buoni alla fine possono essere attratti dal fascino dell’oscurità, come fa il nostro protagonista Frodo.
In un tratto della storia il Mago Gandalf dice: “Vi sono molte potenze al mondo, buone e malvagie"; Molti di quelli che vivono meritano la morte e molti di quelli che muoiono meritano la vita.”
Il romanzo da insegnamenti di alleanza e anche di amore, oltre al coraggio.
Un’altra frase importante detta da Gandalf fu: “Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato”.
Quindi Il Signore degli Anelli, oltre ad essere un romanzo divertente e affascinante, da molti insegnamenti.

Commento

Il Signore degli Anelli è il mio libro preferito e forse uno dei pochi che sono riuscito a leggere tutto in quanto mi ha estremamente affascinato. È una di quelle opere che rileggerei continuamente o riguarderei la sua controparte cinematografica senza mai annoiarmi. Il genere fantasy medievale è il mio genere preferito e questo libro ha tutto quello che cerco in questo genere, non banalizzando magari nani o elfi a semplici esserini di fantasia. L’ottima descrizione dell’ambiente mi ha aiutato a capirlo e farmici vivere dentro.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Apparato locomotore


L'apparato locomotore consente di sostenere e muovere il corpo e di proteggere gli organi interni. Comprende le articolazioni che collegano le ossa e formano lo scheletro ed i muscoli che sono inseriti sulle ossa per mezzo dei tendini.
Continua a leggere »

Mappa concettuale: Scheletro umano


Lo scheletro è l'impalcatura del nostro corpo. E' formato da circa 200 ossa, il numero varia per l'età e la presenza di ossa wormiane e sesamoidi. Lo scheletro ha funzioni dinamiche con il movimento passivo delle ossa e di protezione per la robustezza sempre delle ossa che all'interno hanno il midollo osseo, produttore di globuli rossi, bianchi e piastrine.
Continua a leggere »
🧞 Continua a leggere su Scuolissima.com
Cerca appunti o informazioni su uno specifico argomento. Il nostro genio li troverà per te.




© Scuolissima.com - appunti di scuola online! © 2012 - 2024, diritti riservati di Andrea Sapuppo
P. IVA 05219230876

Policy Privacy - Cambia Impostazioni Cookies