Tra le poesie più celebri del poeta italiano Giuseppe Ungaretti vi sono quelle che hanno come tema principale la guerra. Nel corso della prima guerra mondiale, egli ha prestato servizio come soldato nelle trincee e, durante i brevi momenti di pausa, si dedicava alla scrittura di brevi poesie, come ad esempio "Soldati". Quando un soldato andava in guerra sapeva già che c'erano più probabilità di morire che di ritornare a casa vivo dai propri cari. E anche chi riusciva a sopravvivere all'orrore della guerra non era più lo stesso uomo coraggioso e spensierato di un tempo e non c'è poesia migliore che questa per descrivere la condizione dei soldati tra solitudine, disperazione e la morte che erano costretti ad affrontare quotidianamente.
Tutte le figure retoriche
Appena 4 versi e meno di 10 parole utilizzate, bastava poco ad Ungaretti per creare una delle poesie più significative riguardanti la prima guerra mondiale. Sebbene sia breve, sono presenti ben 4 figure retoriche, dove le più importanti sono sicuramente l'analogia e la similitudine. Sapreste individuarle? Di seguito trovate la tipologia di figura retorica, la spiegazione e il verso in cui si trova. Per approfondire andate a vedere la sezione Soldati - Ungaretti.Analogia
L'analogia si viene a creare con la parola "foglie" (v.4), presente nel testo della poesia, e la parola "soldati", presente nel titolo della poesia. È una figura retorica importante perché in assenza del titolo non sarebbe possibile collegare questi due elementi che apparentemente non si somigliano e non c'entrano l'uno con l'altro.Soldati
le foglie
Similitudine
Nei versi 1-2 è presente una similitudine che esprime la condizione dei soldati in guerra, che è la stessa di quella delle foglie degli alberi durante la stagione autunnale. Cosa accade alle foglie in questa stagione dell'anno? Ovviamente cadono giù al minimo soffio di vento. Questa similitudine simboleggia la precarietà dell'esistenza umana durante la prima guerra mondiale a cui ha prese parte anche il fante-poeta, infatti i soldati in trincea rischiavano la vita ogni giorno.come d'autunno
Anastrofe
Negli ultimi due versi (vv. 3-4) gli elementi della frase sono scritti in modo invertito. L'ordine abituale della parole sarebbe dovuto essere: "le foglie sugli alberi". Questa scelta dell'autore serve a sottolineare la caduta delle foglie, cioè il loro spostamento dall'alto verso il basso.sugli alberi le foglie
Enjambement
Sebbene l'enjambement potrebbe essere considerata presente alla fine di ogni verso, è nei primi due versi (vv. 1-2) che è più evidente questa spezzatura del verso.Si sta come / d'autunno