Quando pensiamo ai confini di una regione o di uno Stato, ci immaginiamo linee tracciate su una mappa, montagne che dividono territori o fiumi che segnano il limite tra due nazioni. Ma cosa accade quando la regione in questione è un'isola? La Sicilia è un'isola per cui essendo circondata completamente dal mare non confina con le altre regioni d'Italia. Questo non significa però che la Sicilia non confina con nient'altro, infatti vengono considerati come confini le acque del mare che circondano l'isola e che a seconda dell'area geografica presentano dei nomi differenti. Grazie alla sua posizione strategica nel Mediterraneo, la Sicilia ha sempre rappresentato un punto di incontro tra culture e civiltà diverse, con i suoi confini naturali che ne hanno favorito sia la difesa che lo sviluppo dei commerci marittimi. Ma quali sono e come sono chiamati questi confini?
Confini della Sicilia: cartina geografica
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Confini della Sicilia: cartina geografica |
La Sicilia è la più grande isola del Mediterraneo, separata dalla penisola italiana dallo Stretto di Messina. La conformazione della costa siciliana è estremamente varia, con alte scogliere, lunghe spiagge sabbiose e insenature naturali che offrono paesaggi di rara bellezza. Inoltre, l'isola include diversi arcipelaghi e isole minori, come le Isole Eolie, le Egadi, le Pelagie, l'isola di Ustica e l'isola di Pantelleria, che ne arricchiscono il profilo geografico e ne ampliano i confini marittimi.
Fatta questa breve introduzione andiamo ad elencare i 3 mari che bagnano la Sicilia e sono: il Mar Tirreno, il Mar Ionio e il Mar di Sicilia.
A nord, il Mar Tirreno la collega alle coste della Calabria, ma anche a regioni più lontane come Basilicata, Campania, Lazio, Toscana e persino alle isole di Sardegna e Corsica.
A est, il Mar Ionio bagna le sue coste più frastagliate, ma lambisce anche l'Italia meridionale (Puglia, Basilicata e Calabria), oltre ad arrivare fino all'Albania e alla Grecia, un tempo terre di intensa colonizzazione greca che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura siciliana.
A sud, invece, troviamo il Mar di Sicilia, un tratto del Mediterraneo che separa l'isola dalle coste africane e da Malta. Qui si trovano anche Pantelleria e le isole maltesi, territori storicamente legati alla Sicilia per scambi commerciali e culturali.
Oltre ai tre mari principali, esistono anche passaggi marittimi che collegano la Sicilia ad altri Paesi. Il Canale di Sicilia, noto anche come Stretto di Sicilia, la separa dalla Tunisia, con Pantelleria quasi al centro di questo passaggio strategico. Più a est, il Canale di Malta divide la Sicilia dall'arcipelago maltese, un tempo parte del Regno di Sicilia. E infine, il confine più emblematico: lo Stretto di Messina, un tratto di mare di appena 3,2 km nel punto più stretto, che separa l'isola dalla Calabria, ma che è destinato a diventare un ponte che collegherà la Sicilia al resto della penisola italiana.