Benito Mussolini pretese la fine dei dissidente tramite la polizia politica (Ovra), alcune vittime sono Antonio Gramsci, Piero Gobetti e Giovanni Amendola. Pretese il confino per i dissidenti come Don Sturzo, Pietro Nenni, Filippo Turati, Claudio Treves e i futuri presidenti della Repubblica italiana come Giuseppe Saragat e Sandro Pertini. Pretese attraverso la scuola di obbedire e attua una politica razziale con i media e la propaganda di credere al regime usando la censura. Adottò il protezionismo e l'autosufficienza nella produzione del grano e fa bonificare le paludi. Pretese il controllo sui lavoratori con le corporazioni degli industriali, di risolvere la crisi economica costruendo strade e ferrovie. Pretese inoltre una religione di stato e di formare un impero pronto a combattere.
Fonte: Mapper-Mapper