DNS Google su Windows
Per impostare i DNS di Google su Windows dovete trovare l'icona della connessione internet a fianco all'orario del desktop (è un monitorino bianco se siete collegati a un cavo ethernet o delle tacchette se state utilizzando una connessione wifi). Una volta trovata l'icona, dovrete fare click su di essa con il tasto destro del mouse e selezionare Apri centro connessioni di rete e condivisione.Nella pagina che si aprirà dovrete cliccare sulla connessione al momento attiva (es. NETGEAR61) e poi nella nuova finestra dovrete fare click sul pulsante Proprietà, come nello screenshot sottostante:
A seguire si aprirà un ulteriore finestra, usate la scrollbar e scorrete sempre verso il basso finché non trovate la voce Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4). Mettete il segno di spunta, poi fate doppio click su di essa (la scritta Protocollo Internet...) e si aprirà un'altra finestra delle stesse dimensioni, e qui dovrete indicare i DNS di Google che sono:
Server DNS preferito: 8.8.8.8
Server DNS alternativo: 8.8.4.4
Infine cliccate su OK sulle due ultime finestre aperte per confermare il cambiamento dei DNS.
Impostazioni del router
Un metodo alternativo a quello proposto, ma che permette di raggiungere lo stesso risultato, è quello di accedere alle impostazioni del router: basta aprire Chrome (o un qualsiasi altro browser) e digitare l'indirizzo 192.168.0.1 oppure 192.168.1.1 e poi andare nella sezione riservata a internet e cambiare il DNS da automatico ad uno personalizzato, i numeri da inserire sono quelli indicati in precedenza da Google (8.8.8.8 e 8.8.4.4).
DNS Google su Mac
Se utilizzate un Mac e dovete impostare i DNS di Google su OS X, la prima cosa cosa che dovete fare è cliccare sull'icona della rete (le tacchette del Wi-Fi) che si trova a fianco all'orologio e poi selezionare la voce Apri preferenze network.Poi dovete scegliere tra Wi-Fi o Ethernet a seconda della connessione che state utilizzando e cliccare sul pulsante Avanzate. Nella scheda DNS dovrete inserire il server DNS primario e secondario di Google.
- Al più presto sarà disponibile anche la guida per iPhone e Android.