Testo:
Su, donna Gemma, con la farinatae col buon vino e con l'uova ricenti,
che la Mita per voi sia argomentata,
ch'io veggio ben ch'ell'ha alegati i denti.
Non vedete com'ell'è sottigliata?
Maravigliar ne fate tutte genti.
Donna Filippa assai n'è biasimata
da tutti i suoi amici e da' parenti.
Or accendete il foco, e sì cocete
cosa che spesso in bocca si metta;
se non, per certo morir la farete:
ché la gonnella, che sì l'era stretta,
se ne porian far due, ben lo vedete,
così è fatta magra e sotiletta.
Parafrasi
Su, donna Gemma, venite con il semolino
e con il vino buono e le uova fresche:
curate, su, la vostra Mita,
perché vedo bene che ha i denti allegati per la fame.
Non vedete come si è fatta sottile?
Tutti levano le più alte meraviglie;
Anche donna Filippa è molto rimproverata
da tutti i suoi amici e dai suoi parenti.
Ora accendere il fuoco e cuocete
qualche cibo gustoso, che si mangia spesso;
se no, rischiate proprio di farla morire.
La gonna, che le era così stretta,ora si è tanto allargata che la potrebbe contenere due volte, voi lo vedete:
fino a questo punto è dimagrita e si è assottigliata.
Analisi del testo
Versificazione: sonettoNumero versi: 14
Schema rimico: A B A B A B A B C D C D C D
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