Scuolissima.com - Logo

Cosa sono le Obbligazioni

L'obbligazione è un vincolo giuridico che lega il soggetto attivo a quello passivo che ha per oggetto una prestazione e deve avere sempre contenuto patrimoniale.

Si distinguono dai diritti reali perché:
-si possono far valere solo su determinati oggetti
-hanno per oggetto un comportamento e non un bene
-richiedono la collaborazione altrui
-non sono tipiche

Esse sono costituite da:
-debitore
-creditore
-prestazione (dare, fare, non fare)
-vincolo giuridico

Prestazione: comportamento che deve eseguire il debitore nei confronti del creditore.

il debitore è il soggetto passivo del rapporto, cioè che spetta a lui tenere un dato comportamento per soddisfare l'interesse altrui.
il creditore è il soggetto attivo che può pretendere un comportamento altrui nel proprio interesse.
La prestazione è il comportamento che deve essere tenuto dal debitore a vantaggio del creditore.

-Le obbligazioni di dare sono generiche (quando il bene è prodotto in serie) e di specie ( il debitore deve dare al creditore un bene unico: antiquariato, opera d'arte)
-Le obbligazioni di fare sono di mezzi (chiedo prestazione da medico, che mi cura ma non mi garantisce la mia guarigione, o dall'avvocato che non mi può garantire la mia innocenza) e di risultato (chiedo ad un artigiano di produrmi un qualcosa e mi deve garantire il risultato, senò dovrà rifarlo a spese sue).
-Le obbligazioni di non fare è il patto di non concorrenza tra imprenditori.

Elementi: Due soggetti, rapporto giuridico, diritto relativo (valgono solo verso una persona).

PECUNIARIE
Obbligazioni pecuniarie= hanno per oggetto una somma di denaro.
Esse possono essere di:
-Valuta= hanno per oggetto fin dall'inizio una somma di denaro (compravendita)
-Valore= il denaro è rapportato a un determinato valore iniziale. (assicurazioni, servizi)
L'obbligazione pecunaria deve avere come moneta quella dello stato in cui sorge.
Nel momento in cui dovesse cambiare la moneta nel paese, l'obbligazione dovrà essere pagata con la nuova moneta.
Le obbligazioni di valore sono indivisibili se si tratta di un oggetto di valore (quadri) o di una prestazione (visita medica).
Può inserire delle clausole (oro, ISTAT, merci), per rivalutare la cifra in base al tasso d'inflazione (ISTAT); in funzione all'incremento del prezzo dell'oro (oro); viene rivalutata in base ad una merce prestabilita (merci).

ALTERNATIVE
Obbligazioni alternative nascono con due oggetti diversi e il debitore ha la possibilità di scegliere, e una volta scelto il creditore sarà obbligato ad effettuare quella prestazione, ma se una delle due prestazioni diventano impossibili da effettuare prima che il debitore scelga, vieni sciolto dall'obbligo di effettuarla.

SOLIDARIETÀ'
Può capitare che abbiamo più soggetti attivi/passivi.
-Solidarietà ATTIVA si ha quando si hanno più creditori e il debitore può pagare l'intera somma di denaro a solo uno dei creditori, e il creditore diverrà debitore nei confronti degli altri creditori.
Solidarietà è l'eccezione, Parzialità è la regola
-La solidarietà PASSIVA si ha quando il creditore ha più debitori e il creditore può chiedere il pagamento di una somma di denaro da un solo debitore, il quale a sua volta diverrà creditore nei confronti degli altri debitori. (azione di regresso)
Parzialità eccezione, solidarietà regola.
Art.1292

Nelle obbligazioni pecuniarie: PRINCIPIO NOMINALISTICO= si deve fare riferimento al valore nominale della moneta e non al suo valore reale (sempre dare la cifra descritta nell'obbligazione, senza tener conto del potere d'acquisto).
Si applica tuttavia solo alle obbligazioni di Valuta.
Il debitore è tenuto a pagare una somma di denaro inizialmente stabilita senza considerare se il valore della moneta è diminuito. Per questa ragione il creditore può cautelarsi contro l'erosione monetaria attraverso Clausole di salvaguardia monetaria.
-Il debitore deve al creditore degli interessi nel caso di un prestito di una somma di denaro.
L'interesse è stabilito dalle due parti (interesse convenzionale) oppure dalla legge (legale).
-Gli interessi si distinguono in base alla loro funzione. Quelli liquidi ed esigibili si definiscono "corrispettivi". Quelli non necessariamente esigibili (mutuo) si definiscono "compensativi". Infine quelli "moratori" dovuti al ritardo nell'adempimento del debitore.
-Se il debitore e il creditore stabiliscono un termine in cui andrà pagato l'interesse, il creditore non potrà richiedere l'adempimento dell'obbligazione prima del termine. Però se il debitore non rispetta la scadenza dopo 15 giorni scattano gli interessi di mora (moratori).

INTERESSI
Interesse legale 2,5%,
Interesse corrispettivo (liquidi ed esigibili)
Interesse compensativo (liquidi ma non necessariamente esigibili).
compensano chi presta una somma di denaro.
Usura (tasso d'interesse superiore al 100%) vietata dallo Stato.


ADEMPIMENTO
L'adempimento consiste nell'esatta esecuzione della prestazione da parte del debitore, dove per esatta si intende l'esecuzione per intero, della prestazione che era prestabilita.
La diligenza del buon padre di famiglia: bisogna usarla nell'adempiere dell'obbligazione, vale a dire di una persona media ideale, corretta e onesta.
Se si tratta però di un'obbligazione che ha per oggetto un'attività professionale (medico, avvocato) la legge richiede una professionalità superiore all'uomo medio.

Art. 1182 LUOGO DELL'ADEMPIMENTO
Interviene nel caso in cui le due parti non hanno stabilito il luogo dell'adempimento.
Le obbligazioni di dare vanno adempite dove si trovava l'oggetto quando è sorta l'obbligazione.
Obbligazione pecuniaria, nella dimora del creditore.
In tutti gli altri casi al domicilio del debitore.

TEMPO DELL'ADEMPIMENTO
Se c'è una data entro cui deve pagare, il debitore è avvantaggiato perchè sa quando deve pagare e non può essere chiamato a pagare prima della data di pagamento/scadenza.
Se non paga entro la data scattano gli interessi moratori.
Se non è scritta nessuna data, il creditore può richiedere quando vuole la somma, se il debitore non paga, il 16° giorno scattano gli interessi di mora.


Una persona capace di ricevere operazione non deve essere minorenne, incapace o interdetto.
In tal caso il creditore deve adempiere nelle mani del tutore.
Art.1189 il debitore che esegue il pagamento a chi appare legittimato a riceverlo in base a circostanze univoche, è liberato se prova di essere stato in buona fede.
Chi ha ricevuto il pagamento è tenuto alla restituzione verso il vero creditore, secondo le regole stabilite per la ripetizione dell'indebito.

MODI DI ESTINZIONE DI UN OBBLIGAZIONE SATISFATTORIA:
compensazione: quando entrambi i soggetti sono debitori verso l'altro e le due somme di denaro si eguagliano (totale), invece parziale quando uno dei due soggetti estingue parte del suo debito nel momento in cui ha un credito nei confronti dell'altro soggetto.

confusione: Avviene quando creditore e debitore si riuniscono giuridicamente nella stessa persona(matrimonio)

INADEMPIMENTO
L'inadempimento consiste nella mancata o inesatta esecuzione della prestazione dovuta da parte di un contraente.
Può essere assoluto se non viene eseguita, relativo se in modo inesatto.
La responsabilità può dipendere da dolo o da colpa.
Ricorre il dolo quando il contraente non adempie perchè non vuole adempiere (un esempio è quando un lavoratore dipendente, al posto di andare a lavorare, va a fare una gita senza dare preavviso al datore di lavoro)
In tal caso sarà il creditore a dover provare, con qualsiasi mezzo, che il debitore non ha voluto adempiere.
Ricorre la colpa quando l'inadempimento è dovuto ad un atteggiamento di negligenza, imprudenza o imperizia. Per negligenza si intende la mancanza di cura, per imprudenza la mancata attenzione, per imperizia la mancanza di competenze eo conoscenze.


Modi di estinzione di una obbligazione non satisfattoria
IMPOSSIBILITA'
Può succedere che il debitore venga a trovarsi in una situazione in cui sia impossibile eseguire la propria prestazione. Quindi l'obbligazione si estingue per impossibilità della prestazione.
Per far si che questo avvenga, essa deve essere
-sopravvenuta (si deve verificare in un momento successivo in cui è sorta l'obbligazione),
-oggettiva, cioè assoluta (le obbligazioni di dare cose specifiche o fare, invece dare cose generiche come somma di denaro (pecuniaria) non può essere estinta),
-deve derivare da una causa non imputabile al debitore. Può dipendere dal caso fortuito, che ricorre quando si verificano eventi imprevedibili eo inevitabili (incidente stradale) o dipende da una Forza Maggiore, che corrisponde ad eventi che derivano dalla volontà di altri o dalle forze della natura a cui non è possibile resistere.
Impossibilità parziale e temporanea.

NOVAZIONE
-novazione. art. 1230 è un accordo con cui le parti sostituiscono una nuova obbligazione a quella originaria, che, in tal modo, si estingue.
Quindi allo stesso tempo costituisce un'obbligazione e ne estingue un'altra.
Essa è oggettiva se riguarda gli stessi soggetti di un'obbligazione gia esistente, ma se ne distingue l'oggetto.
Invece per titolo quando l'obbligazione se era nata come una compravendità diventa un fitto.
Affinchè possa avvenire la novazione devono esistere alcuni presupposti: deve esistere un'obbligazione, deve essere concordata una nuova obbligazione ed è necessaria la volontà di entrambi i soggetti.
PRESTAZIONE IN LUOGO DELL'ADEMPIMENTO = si ha quando devo una somma di denaro e sono in difficoltà economiche, propongo oggetti di valore in cambio del denaro. (se il creditore accetta).

REMISSIONE
Si ha quando il creditore rinuncia a riscuotere dal debitore la prestazione. (si può fare tacitamente, o espressamente).


LA SUCCESSIONE DELLE OBBLIGAZIONI
Al debitore non interessa a chi deve adempiere l'obbligazione, deve solo essere avvertito, a lui interessa solo assolversi dall'obbligazione.
Si richiede invece il consenso del creditore nell'ipotesi di un cambiamento del creditore.
Con il contratto di factoring l'imprenditore cede al factor la riscossione dei suo crediti.
Cessione pro soluto: il cedente garantisce al cessionario solo l'esistenza del credito.
Cessione pro solvendo: garantisce anche la solvibilità del debitore, con l'accordo se, questi non dovesse pagare, il cedente restituirà quanto ricevuto in base alla cessione, risarcirà gli interessi e pagherà le spese di cessione.

FACTORING
Prosoluto: garantisce alla società solo l'esistenza del credito
Prosolvendo: io imprenditore mi assumo la mancanza di solvibilità, e mi assumerò il rischio del mancato pagamento

MORA DEL CREDITORE
Il creditore impedisce al debitore di adempiere.
Quando a sua volta il creditore ha dei debiti verso terzi e non vuole pagarli.
il debitore chiede al giudice di adempiere all'obbligazione.

Danno emergente: danno del creditore per il mancato adempimento dell'obbligazione.
Lucro cessante: mancato guadagno
caso fortuito
forza maggiore



🧞 Continua a leggere su Scuolissima.com
Cerca appunti o informazioni su uno specifico argomento. Il nostro genio li troverà per te.




© Scuolissima.com - appunti di scuola online! © 2012 - 2024, diritti riservati di Andrea Sapuppo
P. IVA 05219230876

Policy Privacy - Cambia Impostazioni Cookies