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Frasi più complesse in Giapponese

Oggi vi parlerò di come collegare le frasi, perché spesso con una sola frase, non si ottiene un lavoro completo.
Per questo dobbiamo collegare le frasi!
Ci sono molti metodi per collegare le frasi sia in italiano che in giapponese. Alcune parole che collegano sono "ma", "dopo" e "perché".
Nella frase, "Egli è grande, ma non è forte." quel'è la parola di collegamento?

Vediamo:

Prima Frase= Egli è grande
Seconda Frase= Non è forte
Connettore= Ma

Anche in giapponese, possiamo fare delle frasi come questa!
Ma prima, dobbiamo conoscere le parole giuste!
Ed ecco a voi qualche connettore:

Ma: kedo (けど)
Perché: node (ので)
Dopo: kara (から)
Interessante: omoshiroi (おもしろい)
Differenziare: chigau (ちがう)

Prima di dirvi però come si connettono le frasi, è il caso che vi spieghi prima le ultime due parole che vi ho presentato.
おもしろい(omoshiroi) può significare interessante, divertente e strano.
Ora, poiché noi siamo delle persone educate, quando qualcuno dice qualcosa di sbagliato, non gli rispondiamo che è sbagliato,ma gli diciamo semplicemente una riposta diversa.
E qui entra in gioco ちがう(chigau) !
Ma ora,vediamo come collegare le frasi!
Il verbo va sempre alla fine e deve essere di base te. La prima cosa che succede va sempre all'inizio di frase.

Esempi:
Dopo aver mangiato, andrò. - Tabete kara iku. (たべてからいく)

Dopo aver imparato il giapponese, capirò. - Nihongo wo manande kara wakaru. (にほんごをまなんでからわかる)

ので(nodo) viene utilizzato con la causa e come effetto secondario, ma la parola che sta prima di essa deve essere in tempo informale.

Odio questo posto perché è caldo. - Koko wa atsui node kirai desu. (ここはあついのできらいです)

Lui mi piace perché è interessante. - Kare wa omoshiroi node suki desu. (かれはおもしろいのですきです)

Infine, けど (kedo) significa "ma" e viene messo a fine frase. Il "ma", in giapponese, si applica allo stesso modo, così:

Voglio questo, ma non ho soldi. - Kore ga hoshii kedo okane ga nai. (これがほしいけどおかねがない)

Sono debole, ma veloce. -Watashi wa yowai kedo hayai. (わたしはよわいけどはやい)

Ecco ora delle parole che avranno bisogno di qualche spiegazione:

Esistere (animato): iru ( いる)
Esistere (inanimato): aru (ある)
Qui: koko ( ここ)
Lì: soko (そこ)
Laggiù: asoko (あそこ)

Entrambi i verbi "esistere" significano qualcosa che esiste. In italiano usiamo dire "è qui".
Animato vuol dire qualcosa di vivo e che si muove, mentre inanimato è l'esatto opposto.

Esempi:
Un gatto è qui. - Neko ga iru. (けのがいる)

Un libro è qui. - Hon ga aru. (ほんがある)

La forma negativa di ある(aru) è ない. Non segue le normali regole, quindi fate attenzione a non dimenticarlo!
Infine, abbiamo "qui", "lì" e "laggiù". "Qui" indica dove è l'oratore, "lì" indica uno che non è vicino all'oratore e "laggiù" indica uno lontano da entrambi.



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