Biografia:
Compositore e pianista di primaria importanza, Bela Bartok nacque nel 1881 nella Transilvania ungherese e incominciò a studiare pianoforte sotto la guida della madre, che gli trasmise la passione per la musica; a diciotto anni si trasferì a Budapest dove compì gli studi di composizione.
All'attività di pianista e di compositore Bartok affiancò un’intensa attività di studioso; insieme a un altro musicista, Zoltan Kodaly, si dedicò con grande passione alla musica popolare ungherese e balcanica, raccogliendo una grande quantità di brani fino ad allora tramandati oralmente di padre in figlio.
Nel 1940, dopo che l’Ungheria si era avvicinata alla Germania nazista, Bartok si trasferì negli Stati Uniti dove rimase fino alla morte, avvenuta nel 1945.
Le caratteristiche principali della musica di Bartok sono l’uso quasi ossessivo di un ritmo molto energico e una continua ricerca di particolari effetti timbrici ed espressivi.
Questa importanza data all'elemento ritmico spinge spesso Bartok a usare gli strumenti in modo ripercussivo quasi innaturale; possiamo notarlo sia nei brani per pianoforte o per violino, sia nei famosi quartetti per archi, sia nelle opere per orchestra, tra cui vanno ricordate le sette danze popolari rumene e il Concerto del 1943.