Per imparare a leggere e comprendere una poesia è utile conoscere le sue caratteristiche specifiche che ci permettono di cogliere la complessità evocativa del messaggio.
Come abbiamo visto parlando delle funzioni della lingua ciò che determina la funzione poetica in un testo è la formulazione del messaggio, cioè il modo in cui vengono scelte e combinate le parole per comunicare un contenuto: in poesia i significanti (suoni) si compongono per arricchire il significato.
In poesia il linguaggio non viene usato come nella comunicazione normale in modo piano e diretto, ma viene elaborato e utilizzato con particolare libertà soprattutto per quel che riguarda la scelta delle parole, la costruzione delle frasi, le figure retoriche, gli effetti del suono e del ritmo.
Quando oggi si parla di poesia, s'intende quasi sempre poesia lirica.
L'attributo di "lirica" le deriva dal fatto che gli antichi greci usavano chiamare in questo modo quel tipo di poesia, espressione del sentimento soggettivo del poeta, che veniva cantata con accompagnamento di strumenti a corda, particolarmente la "lira".
Con questo termine essi la distinguevano dalla poesia drammatica e da quella epica, di carattere narrativo. Decaduta in tempi più recenti la poesia epica e in gran parte anche quella drammatica, come generi letterari a sé stanti, la poesia lirica, perché è quasi sempre, appunto, espressione dei sentimenti individuali del poeta.
Come abbiamo visto parlando delle funzioni della lingua ciò che determina la funzione poetica in un testo è la formulazione del messaggio, cioè il modo in cui vengono scelte e combinate le parole per comunicare un contenuto: in poesia i significanti (suoni) si compongono per arricchire il significato.
In poesia il linguaggio non viene usato come nella comunicazione normale in modo piano e diretto, ma viene elaborato e utilizzato con particolare libertà soprattutto per quel che riguarda la scelta delle parole, la costruzione delle frasi, le figure retoriche, gli effetti del suono e del ritmo.
Quando oggi si parla di poesia, s'intende quasi sempre poesia lirica.
L'attributo di "lirica" le deriva dal fatto che gli antichi greci usavano chiamare in questo modo quel tipo di poesia, espressione del sentimento soggettivo del poeta, che veniva cantata con accompagnamento di strumenti a corda, particolarmente la "lira".
Con questo termine essi la distinguevano dalla poesia drammatica e da quella epica, di carattere narrativo. Decaduta in tempi più recenti la poesia epica e in gran parte anche quella drammatica, come generi letterari a sé stanti, la poesia lirica, perché è quasi sempre, appunto, espressione dei sentimenti individuali del poeta.
