Scambio tra una prestazione attuale effettuata da un soggetto a fronte dell’impegno di un altro soggetto di effettuare una controprestazione futura
Nell'operazione si distinguono due soggetti:
- il creditore, che effettua la prestazione attuale, cioè cede denaro in prestito oppure fornisce beni o servizi offrendo la possibilità di pagare non subito, ma dopo un certo periodo di tempo dalla fornitura;
- il debitore, che s’impegna a effettuare la controprestazione futura, cioè a restituire il prestito oppure pagare i beni o i servizi alla scadenza prestabilita.
Interesse: è il compenso spettante al soggetto che cede ad altri l’uso di un capitale per un certo periodo di tempo.
L’interesse di dilazione si applica quando il fornitore e il cliente concordano un termine di pagamento della fornitura posticipato rispetto alla consegna dei bene o prestazione dei servizi;
L’interessa di mora si applica quando il cliente effettua il pagamento in ritardo rispetto al termine prestabilito.
L’interesse semplice è proporzionale al capitale, al tasso e al tempo.
Capitale iniziale (C), tasso percentuale di interesse (r), tempo di durata dell’operazione (t-anni, m-mesi, g-giorni).
Montante: somma del capitale iniziale e dell’interesse maturato in un dato periodo di tempo.
Sconto commerciale= è il compenso spettante a colui che paga un debito prima della scadenza.
Sconto mercantile= riduzione di prezzo frequentemente applicata nelle operazioni di compravendita.
Valore attuale commercial= differenza tra il capitale a scadenza e lo sconto commerciale.
I problemi di scadenza comune stabilita consistono nel determinare l’importo dell’unico capitale da versare a una data prefissata in sostituzione di più capitale aventi diversi scadenze.
In pratica si effettua un trasferimento nel tempo di vari capitali, pertanto è necessario calcolare un interesse o uno sconto.
Essa può essere di tre tipi: anteriore alle scadenze di tutti i capitale (sconto), posterie (interesse), intermedia (sconto e interesse).
I problemi di scadenza adeguata consistono nel determinare il girono in cui più debiti aventi diverse scadenze possono essere estinti pagando un unico importo pari alla loro somma.