Tra il febbraio e l'aprile del 1848 l'Europa è sconvolta da tre rivoluzioni. Infatti in Francia, in Austria e in Germania i governi furono rovesciati, esse scoppiano per motivi diversi.
In Francia la rivoluzione scoppiò perché tra il 1846-47, si manifestò una crisi economica a causa di due cattivi raccolti e la crisi dell'industria e del commercio che provocarono fame e disoccupazione. La piccola borghesia preme per andare al governo e anche di poter votare. Così si fauna rivoluzione sociale nel 24 febbraio 1848 Luigi Filippo d'Orlean è costretto ad abdicare. Così si forma un fragile governo repubblicano socialista moderato con gli ideali di Blanc e Blanqui (venne introdotto il suffragio universale maschile).
La rivoluzione dilaga anche in Germania e il 13 marzo fu costretto a dimettersi e a fuggire in Inghilterra, mentre l'imperatore Ferdinando concedeva la costituzione. Vi furono delle insurrezioni il 15 marzo a Budapest, il 17 marzo nella repubblica veneta e il 18 marzo scoppiano le cinque giornate di Milano.
In Germania il 17 marzo Federico IV, re di Prussia è costretto a concedere la costituzione, la rivoluzione qui mirava a unificare gli staterelli in cui era diviso il territorio tedesco.
In Francia la rivoluzione scoppiò perché tra il 1846-47, si manifestò una crisi economica a causa di due cattivi raccolti e la crisi dell'industria e del commercio che provocarono fame e disoccupazione. La piccola borghesia preme per andare al governo e anche di poter votare. Così si fauna rivoluzione sociale nel 24 febbraio 1848 Luigi Filippo d'Orlean è costretto ad abdicare. Così si forma un fragile governo repubblicano socialista moderato con gli ideali di Blanc e Blanqui (venne introdotto il suffragio universale maschile).
La rivoluzione dilaga anche in Germania e il 13 marzo fu costretto a dimettersi e a fuggire in Inghilterra, mentre l'imperatore Ferdinando concedeva la costituzione. Vi furono delle insurrezioni il 15 marzo a Budapest, il 17 marzo nella repubblica veneta e il 18 marzo scoppiano le cinque giornate di Milano.
In Germania il 17 marzo Federico IV, re di Prussia è costretto a concedere la costituzione, la rivoluzione qui mirava a unificare gli staterelli in cui era diviso il territorio tedesco.