L'ambiente nella quale si svolge la vita di un animale può essere l'aria, l'acqua e la terra. L'organizzazione del corpo animale deve essere, quindi in diretta relazione con lambiente nel quale esso deve vivere e tutte le attività vitali si debbono adattare per quanto è possibile alle condizioni dell'ambiente.
Mettendo a confronto, per esempio, un cavallo, un uccello ed un pesce, vedremo subito che esistono delle differenze notevoli: nella conformazione del loro corpo. Per citarne qualcuna, basta osservare le notevoli differenze esistenti fra gli organi di locomozione di detti animali. Infatti, nel cavallo che si deve muovere sulla terra ferma tali organi assumono la forma di zampe; nell'uccello che deve muoversi principalmente nell'aria, hanno un paio di zampe ed un paio di ali ben sviluppate; infine nel pesce che conduce vita sclusivamente acquatica, gli arti assumono la forma di pinne che sono organi di nuoto. Nel linguaggio comune si è soliti dividere gli animali superiori ed animali inferiori.
Ora in genere, gli animali superiori, intendendo come tali per esempio: un cavallo, un cane ecc.; hanno il corpo formato dal capo, dal tronco e dagli arti che si distinguono in arti superiori o anteriori ed arti inferiori o posteriori. Inoltre il loro corpo presenta un'impalcatura interna costituita prevalentemente da ossa.
Morfologia ed organizzazione del corpo dei mammiferi
Osserviamo il corpo di un animale superiore e, precisamente, come oggetto del nostro studio consideriamo un cavallo, oppure un cane, oppure un topo che come vedremo in seguito, sono dei Mammiferi. Per prima cosa, noteremo che è sempre possibile, per mezzo di un piano ideale, dividere il loro corpo in due parti, ognuna delle quali è come l'immagine dell'altra. Nel linguagio scientifico, ciò si esprime dicendo che i Mammiferi sono animali a simmetria bilaterale ì. Il corpo dei Mammiferi come abbiamo già detto, si può dividere nelle seguenti parti: il capo, il tronco e gli arti.
Il capo che è attaccato al tronco per mezzo del collo, porta gli organi della vista, dell'udito, dell'odorato e del gusto, e l'encefalo che costituisce la parte centrale di quel complesso di organi destinati alla sensibilità. Nel capo infine, hanno inizio gli apparati della digestione e della respirazione.
Il tronco è diviso per mezzo di una lamina muscolare in due parti: una superiore detta torace ed una inferiore detta addome. Il torace contiene il cuore, i polmoni, la trachea che fa parte dell'apparato respiratorio e l'esofago che appartiene all'apparato digerente. L'addome contiene lo stomaco, l'intestino, il fegato, il pancreas, la milza, i reni, la vescica urinaria, ecc.
Gli arti sono in numero di due paia e cioè un paio di arti anteriori o toracici ed un paio di arti posteriori o addominali.
Parecchi fra i Mammiferi sono forniti di coda.
Morfologia esterna del corpo umano
Ache il corpo umano dell'uomo si divide in capo tronco ed arti.
Capo
Il capo è di forma su per giù sferica, laterlamente è piuttosto compresso e si divide in cranio e faccia.
Nel cranio si distinguono: la fronte che è situata anteriormente, le tempie situate lateralmente e portati i padiglioni delle orecchie; la volta cranica situata in alto e l'occipite situato posteriormente. Le varie parti del cranio, tranne la fronte sono ricoperte dai capelli.
Nella faccia di distinguono: gli occhi che sono contenuti nella cavità orbitaria, il naso, l'apertura boccale limitata dalle labbra, il mento e le guance. Il capo è attaccato al tronco per mezzo del collo.
Tronco
Il tronco ha, su per giù, la forma di un cilindro piuttosto schiacciato. Si divide in torace e addome. Nel torace si distinguono: anteriormente in petto, posteriormente il dorso e lateralmente le ascelle.
Nell'addome, anteriormente si nota il ventre posteriormente, i lombi e, lateralmente, i fianchi.
Arti
Nell'uomo abbiamo due parti superiori e due inferiori.
L'arto superiore è formato dalla spalla che lo collega al tronco, dal bracco, dall' avanbraccio, dal polso e dalla mano. La porzione in cui il braccio si articola con l'avanbraccio prende il nome di gomito.
Nella mano che termina con le dita, si distinguono una regione palmare ed una regione dorsale. Il dito pollice è opponibile alle altre dita.
L'arto inferiore è formato dall'anca, dalla coscia, dalla gamba e dal piede. La porzione in cui la coscia si articola con la gamba viene detto ginocchio. All'estremità inferiore della gamba si notano due ringonfiamenti: uno interno ed uno esterno, detti rispettivamente malleolo interno e malleolo esterno.
Nel piede si notano: il collo che è la parte che segue immediatamente la gamba, il calcagno, la pianta e le dita. Il dito grosso (alluce) non è opponibile alle altre dita.
L'intero corpo umano è rivestito dalla pelle che in alcune regioni produce i peli ed all'estremità delle dita genera le unghie. Sotto la pelle si trova generalmente uno strato di grasso e tra la pelle e le ossa costituiscono l'impalcatura che sorregge il corpo, si trovano i muscoli, ossia, ciò che noi chiamiamo carne.
Tutte le parti del corpo sono percorse da nervi.
Mettendo a confronto, per esempio, un cavallo, un uccello ed un pesce, vedremo subito che esistono delle differenze notevoli: nella conformazione del loro corpo. Per citarne qualcuna, basta osservare le notevoli differenze esistenti fra gli organi di locomozione di detti animali. Infatti, nel cavallo che si deve muovere sulla terra ferma tali organi assumono la forma di zampe; nell'uccello che deve muoversi principalmente nell'aria, hanno un paio di zampe ed un paio di ali ben sviluppate; infine nel pesce che conduce vita sclusivamente acquatica, gli arti assumono la forma di pinne che sono organi di nuoto. Nel linguaggio comune si è soliti dividere gli animali superiori ed animali inferiori.
Ora in genere, gli animali superiori, intendendo come tali per esempio: un cavallo, un cane ecc.; hanno il corpo formato dal capo, dal tronco e dagli arti che si distinguono in arti superiori o anteriori ed arti inferiori o posteriori. Inoltre il loro corpo presenta un'impalcatura interna costituita prevalentemente da ossa.
Morfologia ed organizzazione del corpo dei mammiferi
Osserviamo il corpo di un animale superiore e, precisamente, come oggetto del nostro studio consideriamo un cavallo, oppure un cane, oppure un topo che come vedremo in seguito, sono dei Mammiferi. Per prima cosa, noteremo che è sempre possibile, per mezzo di un piano ideale, dividere il loro corpo in due parti, ognuna delle quali è come l'immagine dell'altra. Nel linguagio scientifico, ciò si esprime dicendo che i Mammiferi sono animali a simmetria bilaterale ì. Il corpo dei Mammiferi come abbiamo già detto, si può dividere nelle seguenti parti: il capo, il tronco e gli arti.
Il capo che è attaccato al tronco per mezzo del collo, porta gli organi della vista, dell'udito, dell'odorato e del gusto, e l'encefalo che costituisce la parte centrale di quel complesso di organi destinati alla sensibilità. Nel capo infine, hanno inizio gli apparati della digestione e della respirazione.
Il tronco è diviso per mezzo di una lamina muscolare in due parti: una superiore detta torace ed una inferiore detta addome. Il torace contiene il cuore, i polmoni, la trachea che fa parte dell'apparato respiratorio e l'esofago che appartiene all'apparato digerente. L'addome contiene lo stomaco, l'intestino, il fegato, il pancreas, la milza, i reni, la vescica urinaria, ecc.
Gli arti sono in numero di due paia e cioè un paio di arti anteriori o toracici ed un paio di arti posteriori o addominali.
Parecchi fra i Mammiferi sono forniti di coda.
Morfologia esterna del corpo umano
Ache il corpo umano dell'uomo si divide in capo tronco ed arti.
Capo
Il capo è di forma su per giù sferica, laterlamente è piuttosto compresso e si divide in cranio e faccia.
Nel cranio si distinguono: la fronte che è situata anteriormente, le tempie situate lateralmente e portati i padiglioni delle orecchie; la volta cranica situata in alto e l'occipite situato posteriormente. Le varie parti del cranio, tranne la fronte sono ricoperte dai capelli.
Nella faccia di distinguono: gli occhi che sono contenuti nella cavità orbitaria, il naso, l'apertura boccale limitata dalle labbra, il mento e le guance. Il capo è attaccato al tronco per mezzo del collo.
Tronco
Il tronco ha, su per giù, la forma di un cilindro piuttosto schiacciato. Si divide in torace e addome. Nel torace si distinguono: anteriormente in petto, posteriormente il dorso e lateralmente le ascelle.
Nell'addome, anteriormente si nota il ventre posteriormente, i lombi e, lateralmente, i fianchi.
Arti
Nell'uomo abbiamo due parti superiori e due inferiori.
L'arto superiore è formato dalla spalla che lo collega al tronco, dal bracco, dall' avanbraccio, dal polso e dalla mano. La porzione in cui il braccio si articola con l'avanbraccio prende il nome di gomito.
Nella mano che termina con le dita, si distinguono una regione palmare ed una regione dorsale. Il dito pollice è opponibile alle altre dita.
L'arto inferiore è formato dall'anca, dalla coscia, dalla gamba e dal piede. La porzione in cui la coscia si articola con la gamba viene detto ginocchio. All'estremità inferiore della gamba si notano due ringonfiamenti: uno interno ed uno esterno, detti rispettivamente malleolo interno e malleolo esterno.
Nel piede si notano: il collo che è la parte che segue immediatamente la gamba, il calcagno, la pianta e le dita. Il dito grosso (alluce) non è opponibile alle altre dita.
L'intero corpo umano è rivestito dalla pelle che in alcune regioni produce i peli ed all'estremità delle dita genera le unghie. Sotto la pelle si trova generalmente uno strato di grasso e tra la pelle e le ossa costituiscono l'impalcatura che sorregge il corpo, si trovano i muscoli, ossia, ciò che noi chiamiamo carne.
Tutte le parti del corpo sono percorse da nervi.
