In questa pagina trovate un breve riassunto della novella Cos'è il re di Giovanni Verga e nient'altro, per conoscere e imparare la storia di un lettigheire siciliano al tempo della monarchia in modo semplice e immediato. Se cercavate qualcosa di più approfondito, vi invitiamo a leggere l'appunto Cos'è il re: riassunto analisi commento.
Cos'è il Re: riassunto breve
Compare Cosimo è un lettighiere siciliano che svolge umilmente il suo lavoro nella provincia di Catania. Si era messo in un angolino per le strade di Caltagirone aspettando qualcuno che volesse noleggiare la sua lettiga. Gli si avvicina un uomo e lo informa che l'indomani la sua lettiga dovrà essere disponibile per il Re. Compare Cosimo viene assalito dall'ansia: trascorre la notte insonne perché il trasporto di un Re comporta maggiori responsabilità. Le sue preoccupazioni incrementano ancor di più quando scopre che invece del Re deve trasportare la sua piccola regina oppure quando una donna si getta ai piedi del Re ottenendo la grazia per suo padre che era stato condannato alla decapitazione. Il Re poteva dare e togliere la vita a chiunque e compare Cosimo temeva che le sue mule potessero inciampare lungo il percorso, come già accaduto anche di recente, e che questo incidente gli sarebbe costato la vita. Il viaggio si concluse positivamente, ma compare Cosimo era così sconvolto che spese gran parte del compenso per la sua salute, a causa della comparsa della febbre ogni qualvolta amici e conoscenti gli chiedevano di raccontare qualcosa sul Re e sulla Regina.Passarono gli anni e compare Cosimo non fu in grado di restituire un debito perché il lavoro da lettighiere era meno richiesto ora che le strade erano diventate carrozzabili, e come conseguenza le sue mule vennero pignorate. Egli era convinto che se il Re fosse stato lì avrebbe annullato il pignoramento, perché si sarebbe ricordato di quando aveva aiutato la sua regina ad attraversare una strada non carrozzabili per mezzo della sua lettiga (come se bastasse questo per diventare amici di un Re). Successivamente anche il figlio Orazio viene chiamato per la leva obbligatoria e così compare Cosimo si era convinto che i Re potevano ottenere ogni cosa, trascurando il fatto che il Re attualmente in carica non era lo stesso che lui aveva conosciuto.