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Ripetizione: significato ed esempi della figura retorica

Quali sono le figure di ripetizione? Eccovi tutte le tipologie di ripetizione, la loro definizione ed esempi per non confonderle mai più.
Ripetizione

Cos'è una ripetizione? Il concetto della ripetizione è quello di usare più volte la stessa parola. In genere usiamo i sinonimi per evitare di ripetere la stessa parola a poca distanza l'una dall'altra, soprattutto quando scriviamo; in un testo poetico, la ripetizione è invece considerata una figura retorica. A seconda della posizione della parola che si ripete all'interno del testo, è possibile distinguere diversi tipi di figure retoriche di ripetizione.





Quali sono le figure retoriche di ripetizione?

Le principali figure retoriche di ripetizione sono: anafora, anadiplosi, epanalessi ed epifora. Sebbene siano diverse, hanno tutte in comune lo scopo di attirare l'attenzione del lettore su queste specifiche parole che si ripetono. A seguire le andremo ad osservare tutte e potremo leggere la loro definizione ed un esempio per ciascuna.



Anafora

Quando la ripetizione si trova sempre a inizio verso, la figura retorica in questione è l'anafora.
S'i' fosse foco, arderei 'l mondo;
s'i' fosse vento, lo tempesterei;
s'i' fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo;



Anadiplosi

Quando la ripetizione si trova alla fine di una proposizione e all'inizio di un'altra proposizione, la figura retorica in questione è l'anadiplosi.
tra un lungo dei fanciulli urlo s'innalza.
S'innalza; e ruba il filo dalla mano



Epanalessi

L'epanalessi si ha quando le parole che si ripetono nello stesso verso sono essere separate da un'altra parola.
ma passavam la selva tuttavia, la selva, dico, di spiriti spessi



Epizeusi

Simile all'epanalessi, ma stavolta tra una ripetizione e l'altra non vi è nessuna parola a separarle, al massimo una leggera virgola.
Ben son, ben son Beatrice



Epanadiplosi

Quando la ripetizione è presente all'inizio e alla fine della proposizione, si ha l'epanadiplosi.
Il poco è molto a chi non ha che il poco



Epifora

Quando la ripetizione si trova solo alla fine del verso, si ha l'epifora.
Sola una nota
ancor trema, si spegne,
risorge, trema, si spegne.



Allitterazione

L'allitterazione non consiste nella ripetizione della stessa parola ma dello stesso suono vocalico o consonantico. Nell'esempio in questione l'allitterazione è della N e della T.
Tanto gentile e tanto onesta pare



Parallelismo

Anche nel parallelismo non vi sono le stesse parole che si ripetono, bensì la stessa struttura sintattica, cioè seguendo lo stesso schema A B, A B. Nell'esempio in questione la sequenza è: verbo e complemento oggetto, verbo e complemento oggetto.
Mandò le tenebre e fece buio.



Chiasmo

Come nel parallelismo, la ripetizione riguarda solamente la struttura sintattica, ma stavolta è ad incrociare, cioè seguendo lo schema A B, B A. Nell'esempio in questione la sequenza è: complemento oggetto e verbo, verbo e complemento oggetto.
Pace non trovo, et non ò da far guerra



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