Quando si fa ciò che ci viene ordinato o richiesto sottomettendoci all'altrui volontà, quando si agisce in modo conforme alle norme stabilite, quando si è soggetti a qualcuno, si adoperano i verbi obbedire e ubbidire.
Etimologia
Sia "obbedire" che "ubbidire" derivano dal verbo latino obedire composto da ob (= dinanzi) e audire (= prestare ascolto, ascoltare). Dal punto di vista etimologico è la parola "obbedire" quella più fedele. La parola "ubbidire" che inizia per "U" e che presenta la lettera "I" all'interno di essa, in modo simile al verbo udire, ha conosciuto uno sviluppo di tipo popolare. Sono corrette entrambe le forme e non differiscono di nulla!Stessa regola vale anche per le parole "obbedienza" e "ubbidienza", "obbediente" e "ubbidiente", che sono tutte corrette. Invece, "obedire" e "ubidire" con una sola B, sono considerate delle varianti arcaiche e quindi non sono più accettate nella lingua italiana dei nostri giorni.
Tabella riassuntiva
Ecco come si coniugano i verbi obbedire e ubbidire al modo indicativo tempo presente.PRONOME | VERBO OBBEDIRE | VERBO UBBIDIRE |
Io | obbedisco | ubbidisco |
Tu | obbedisci | ubbidisci |
Egli | obbedisce | ubbidisce |
Noi | obbediamo | ubbidiamo |
Voi | obbedite | ubbidite |
Essi | obbediscono | ubbidiscono |
Esempi
Qui di seguito trovate alcune frasi che contengono i verbi obbedire e ubbidire:Ubbidisci alla mamma!
Il cane del vicino non obbedisce al richiamo del suo padrone.
Giuseppe Garibaldi rispose "Obbedisco" all'ordine del Governo di ritirarsi con le sue truppe.
Devi ubbidire alla legge!