A buon cavaliere non manca lancia è un proverbio italiano che viene usato raramente perché fa riferimento all'epoca medievale che è ben distante dai giorni nostri (se non fosse per qualche film, serie tv o gioco ambientato nel medioevo molti non saprebbero nemmeno di quale periodo storico si stesse parlando).
Significato
Il proverbio sta a significare che un cavaliere non viaggia mai sprovvisto di armi, disarmato.Viene nominata la "lancia" perché è una delle armi più comuni per i cavalieri dell'epoca ma il senso è più ampio, per "lancia" si intende una qualsiasi arma con la quale sarebbe in grado di combattere e non solo ed esclusivamente la lancia. Quindi a un cavaliere non mancherà di certo un'arma per combattere, se non possiede una lancia, avrà un martello da guerra, un'ascia da battaglia, una spada ecc.
E tutto ciò si potrebbe riassumere con la seguente spiegazione: se qualcuno di valoroso vuole davvero qualcosa nella vita, troverà sempre i mezzi ("la lancia") per ottenerla.
Come si usa?
Si usa rivolto a quelle persone che essendo sprovvisti di qualcosa rinunciano o rimandano la faccenda da sbrigare, per fargli comprendere che se uno vuole fare una cosa, si trova ugualmente il modo di farla.ESEMPIO:
- Oh no, la penna non mi funziona più; poi mi presteresti il quaderno per copiare quello che sta dettando?
- Puoi benissimo usare la matita o la penna rossa su un foglio di brutta!
Lo studente è rimasto temporaneamente "disarmato" e l'altro studente gli ricorda che ha altre "lance" da usare, in questo caso sono la matita e la penna rossa. A buon cavaliere non manca lancia, ma a buon studente non deve mai mancare la penna di riserva.