È più corretto dire polpo oppure polipo, quando ci stiamo riferendo a una gustosa insalata che ha come ingrediente principale questo mollusco? Qualcuno propone anche come terza possibilità piovra... Al fine di evitare spiacevoli figure in un ristorante a base di pesce, andremo ad analizzare i singoli termini per capire quando e come usare quello giusto al momento giusto.
Polpo
Il "polpo" è un mollusco cefalopode della famiglia Octopodidae, che è la stessa famiglia di seppie e calamari. Il termine deriva dal greco polýs, "molto", e poùs, "piede", quindi "dai molti piedi".Presenta un mantello muscoloso e a forma rotonda, ha tre cuori e può raggiungere i 30 cm di lunghezza, escludendo i lunghi tentacoli. È dotato di grande intelligenza, per difendersi dai suoi predatori sfrutta la sua eccellente capacità di mimetizzazione che gli permette di assumere il colore del luogo in cui si trova, mentre per contrattaccare usa l'emissione dell'inchiostro nero. Sono diffusi nel Mediterraneo lungo la scogliera.
Quando ci riferiamo all'insalata (alimento) bisogna usare il termine polpo.
Polipo
Il "polipo" è un'altro invertebrato di taglia diversa, ma decisamente meno evoluto del polpo. Con il termine generico di polipo, si indicano infatti gli organismi sessili (cioè che rimangono ancorati a una superficie) di alcuni Cnidari, gruppo che comprende anemoni di mare e le madrepore (i coralli costruttori delle barriere coralline).Ha la forma di un sacco cilindrico, di solito fissato alla base e terminante all'estremità superiore con dei tentacoli al cui centro si apre la bocca.
In medicina, invece, si definiscono polipi delle sporgenze di piccole dimensioni sulla superficie mucosa di una parte del corpo. Si tratta solitamente neoformazioni di carattere benigno
Quando ci riferiamo a questa specie di animali acquatici, sicuramente non commestibile, bisogna usare il termine polipo.
Piovra
"Piovra" è un sinonimo di polpo, di solito li si distingue solo per le dimensioni: il polpo è più piccolino e la piovra più grande. Inoltre la voce è da tempo presente nel nostro immaginario ad indicare un "polpo di dimensioni gigantesche che, secondo leggende marinare aggredirebbe anche le imbarcazioni affondandole con i lunghissimi e potenti tentacoli".