Il decadentismo, termine in origine negativo, nasce in Francia e poi in tutta Europa dal 1880 al 1910, come reazioni al positivismo (perché la scienza non ha spiegato la vita e non l'ha migliorata per gli uomini) e come esasperazione di un aspetto del romanticismo, quello rivolto a un mondo di mistero e di sogno e a un soggettivismo estremo, mentre realismo e verismo avevano una tendenza oggettiva.
Il decadentismo esprime una crisi esistenziale prodotta da guerre, dittature, rivoluzioni ma anche da scoperte scientifiche. Fra gli aspetti fondamentali vi sono la realtà come mistero che non si può conoscere con l'esperienza, la ragione e la scienza; la scoperta dell'inconscio che viene prima e supera il razionale; il ripudio per dare spazio al sub-cosciente.
Ha come primo esponente Charles Baudelaire (1821-1867), altri poeti sono Mallarmé, Rimbaud, Verlaine.
Fonte: Mapper-Mapper