L'assenzio appartiene è un'opera di Edgar Degas appartenente all'impressionismo, realizzato nel 1875-76 si trova a Parigi nel Museo D'Orsay. Ritrae una prostituta e un clochard davanti a un bicchiere di assenzio e di vino. In realtà sono una modella e un amico incisore che si trovano al caffè Nouvelle Athenes, ritrovo degli impressionisti.
È ispirato alla solitudine che ci rende incapaci di comunicare. L'atmosfera è pesante; lo spazio è squallido, angusto e realistico; i due soggetti sono vicini, ma molto lontani, il loro sguardo è perso nel vuoto.
Tecnica utilizzata: colori caldi e netri ma confusi ed evanescenti come lo specchio appannato alle spalle che riflette una luce velata e sorda.
Stesura del colore: le campiture sono a pennellate veloci e larghe.
Rappresentazione dello spazio: l'inquadratura è squilibrata verso destra come una visione improvvisa e casuale di un osservatore esterno che è il punto di vista alto e decentrato. La prospettiva obliqua è sottolineata dalla disposizione dei tavolini che ci invita ad entrare nella scena. L'immagine è costruita in modo rigoroso e scientifico.
Fonte: Mapper-Mapper