Il 12 settembre 1943 i tedeschi liberarono Mussolini al Gransasso, il quale, il 18 settembre proclamò la nascita della Repubblica Sociale Italiana (R.S.I di Salò) che dipendeva da Hitler. L'Italia era divisa in Regno del sud e RSI al nord.
Gli italiani si divisero fra repubblichini fascisti (coi nazisti) o partigiani per la liberazione.
La liberazione avvenne grazie alla resistenza partigiana organizzata in formazioni di diversa ispirazione politica (comunisti, socialisti, azionisti, cattolici, monarchici) con lo scopo di abbattere il fascismo e liberare l'Italia dall'occupazione tedesca.
Il 4 giugno 1944 fu liberata Roma dall'esercito alleato, Firenze fu liberata nell'agosto del '44. Il 25 aprile 1945 i partigiani liberarono Milano, Genova, Torino e le principali città del nord. Mussolini in fuga venne arrestato e fucilato a Milano il 28 aprile.