Le reazioni endotermiche (assorbono il calore), non avvengono spontaneamente e hanno bisogno di calore. Hanno prodotti più forti dei reagenti (che sono consumati) e sono favorite da un aumento della temperatura. Esempi di reazioni endotermiche sono il ghiaccio istantaneo (nitrato di ammonio + acqua) dove il nitrato diventa liquido e molto freddo, la fotosintesi clorofilliana, l'aceto + bicarbonato di sodio e l'evaporazione.
Fonte: Mapper-Mapper