Dall'11° al 13° secolo avviene un aumento della popolazione dovuto alla fine delle invasione barbariche, fine delle epidemie, clima meno frecco. Avviene una colonizzazione delle terre incolte da coltivare stabilmente con mulini ad acqua e a vento, con nuovi attrezzi agricoli: la ferratura, il gioco frontale e l'aratro pesante, con una rotazione biennale (maggese) e poi triennale (+ di 1/3 di produzione). I contadini ricevevano (privilegi) e i signori si espandevano senza fare guerre.
Avviene con la nascita di nuovi villaggi di città con mura, di borghi fuori le mura, con i borghesi divisi in: quelli che pregano, combattono, lavorano.
Fonte: Mapper-Mapper