Cacciata dal paradiso terrestre (Masaccio - Cappella Brancacci - 1424-28). In questo affresco Eva si accorge della sua nudità e si copre. Il suo volto esprime un dolore infinito con il contrasto di luci e molte ombre. La luce puntiforme arriva dall'alto a destra come nella realtà, dalla bifora. Il cielo appare profondo, irreale e senza nuvole. La porta del paradiso è di una torre merlata. Il paesaggio è arrido, opposto al paradiso.
Fonte: Mapper-Mapper