Nel 1898 le manifestazioni per la mancanza del pane sono state represse dall'esercito su ordine del 1° ministro Antonio Di Rudinì. A Milano Bava Beccaris fa sparare un cannone sulla forma inferme e viene premiato dal re Umberto 1° che verrà ucciso dall'anarchico Gaetano Bresci. Sale così al trono Re Vittorio Emanuele 3° che nomina presidente del consiglio Giuseppe Zanardelli e ministro degli interni Giovanni Giolitti che e liberale e progressista ed inizia così l'età giolittiana.
Fonte: Mapper-Mapper