Scuolissima.com - Logo

Tema sui Ragazzi Spensierati e Ribelli

Così giovani e così disperati: questo la visione generale che si è creata sull'atteggiamento protestatario dei giovani oggi. Cosa pensi in merito a questo problema?

Tema Svolto:
Ecco lì una giovane, avrà vent'anni, poco più poco meno; consideriamolo come la rappresentante di tutti quegli stati d’animo dei giovani dei nostri tempi anche se, in effetti, non è che l’immagine di una parte di noi giovani o addirittura solo di se stessa.
Cammina un po’ "sculettando", fumando una sigaretta con indolenza, così senza troppa convinzione del perché stia fumando. Condanna, senza mezzi termini, il conformismo mentre controlla con un’occhiata compiaciuta che i nuovi jeans che indossa, già logori e scoloriti, abbiano bene in mostra la marca famosa.
Non bisogna credere però, nonostante le apparenze, che questa immaginaria ragazza sia una superficiale che pensi soltanto a se stessa e che non gli importa di nient’altro. No, affatto; se si potesse leggerle dentro tutto quello che pensa, si rimarrebbe stupiti da quanti contrasti, speranze, delusioni e illusioni mentre si vedrebbe anche che dietro quell'atteggiamento di presuntuosa sicurezza e di rifiuto di ogni vecchio credo, come superato e inaccettabile, c’è tanta paura, c’è il bisogno di credere in qualcosa di veramente stabile, c’è l’aspirazione ad un ideale di vita retto da incrollabili valori. Ma tanti valori morali vengono, oggi, decantati, esaltati e sono di perfetto contorno a discorsi di gente che, chiaramente li sente solo come necessità retorica. Da ciò deriva la mancanza di fede in molte altre cose. E quella ragazza appare a tutti nella maniera più totale ed estremista contro tutto ciò che dai suoi è ritenuto dovere-essere. La ragazza che come dicevo si potrebbe paragonare ad ognuno di noi giovani si sente tradita dagli altri, da tutta la società. Quindi spesso esplode in maniera violenta il rifiuto di continuare a vivere in questa prospettiva che non corrisponde alle aspettative e ai desideri di ognuno.
La famiglia per prima risente della ribellione dei giovani e i conflitti generazionali si acuiscono di più. Nella scuola, invece, si vuole conciliare una preparazione culturale con un’altra riguardante la vita stessa. Si rifiutano i vecchi metodi di insegnamento, inteso, anche, come imposizione di un’unilateralità di idee a favore di una rivalutazione dell’educazione vista nel significato originario del termine, cioè come tentativo di trarre fuori una personalità e un’intelligenza che in atto non sono estrinsecate e sviluppate. Ma la ribellione, suscitata dalla viva speranza dell’esistenza di condizioni diverse senz'altro migliori e la sincera convinzione di dover partecipare attivamente al cambiamento di tale stato di cose, si esprime, spesso, con rabbia disperata.
La musica moderna giovanile con le sue note che si troncano all'improvviso, stridenti e accompagnate da rumori più che da suoni, sono l’espressione di questi contrasti che affiorano continuamente, della rabbia che mal sopita consuma interamente ed ha bisogno di trovare un suo sfogo.
La situazione drammatica appare, però, nella vita politica, dove l’impegno ad una ricostruzione dettata da principi di giustizia degenera nell'eliminazione violenta di quanto ritenuto sbagliato. Ed episodi di violenza si susseguono continuamente nelle cronache dove protagonisti sono giovani che intendono vendicarsi cioè far giustizia di tutti quei mali che subiscono, dalla disoccupazione all'ipocrisia.
E ogni meschina menzogna che ci viene affermata è sempre un tradimento avvilente che non sopportiamo. Quella ragazza che, ancora con aria insofferente, sta finendo di fumare non è proprio l’immagine della spensierata giovinezza. Neppure quella ventenne vede il suo avvenire dipinto di rosa, ma solo lotta, tante sconfitte, molte speranze di vittoria. Non c’è in tutto ciò sempre la voglia di vivere? Si dispera continuando a sperare…



🧞 Continua a leggere su Scuolissima.com
Cerca appunti o informazioni su uno specifico argomento. Il nostro genio li troverà per te.




© Scuolissima.com - appunti di scuola online! © 2012 - 2024, diritti riservati di Andrea Sapuppo
P. IVA 05219230876

Policy Privacy - Cambia Impostazioni Cookies