Sostanze eterogenee = o generalmente miscugli, se con i mezzi ottici di cui disponiamo possiamo distinguere in esse parti diverse fra loro, separabili con operazioni prettamente meccaniche. Sono eterogenee le dispersioni (in cui uno dei componenti è in grandissima prevalenza; nella sua massa sono sparse particelle minutissime dell’altro componente). Si chiamano sospensioni le dispersioni di un solido in un liquido (es. polvere d’amido in acqua fredda).