1° Crociata: Il papa Urbano II aveva paura che i musulmani invadessero lo stato della Chiesa e perciò nel 1097 organizzò una spedizione a Gerusalemme.
Nel 1099 Gerusalemme fu espugnata e fu distrutto il tempio di Salomone, dove oggi ne rimane solo un muro, chiamato Muro del Pianto importante per gli israeliti.
Gerusalemme era la città santa per eccellenza. Per i cristiani è importante perché è dove è situato il Santo Sepolcro. In seguito alla prima crociata ci fu la Diaspora.
2° Crociata: i musulmani recuperano Edessa, conquistata precedentemente dai crociati. Questo spaventò i crociati e il loro entusiasmo religioso provocò la morte di moltissimi ebrei.
3° Crociata: Nel 1187 per opera di Saladino, sovrano d’Egitto, cadde nuovamente Gerusalemme. A differenza della prima crociata, la spedizione per farla tornare sotto il controllo cristiano vide la partecipazione di vari sovrani d’Europa. Essa però fu un completo insuccesso poiché Federico I sovrano tedesco morì prima di arrivare in Palestina, annegato attraversando un fiume.
4° Crociata: si concluse con la conquista di Costantinopoli perché in Europa si diffuse l’idea che i cavalieri e i sovrani non fossero sufficientemente puri per un impresa santa come la conquista del sepolcro di Cristo. Pertanto fu chiamata crociata dei bambini, convinti che dio avrebbe condotto loro alla vittoria.
5° Crociata: si svolse contro l’Egitto. Però l’armata cristiana fu costretta ad una pace ingloriosa. Ad essa partecipò Francesco d’Assisi che ebbe un dialogo pacifico e cordiale con il sultano musulmano.
6° Crociata: fu condotta in un modo pacifico da Federico II che stipulò un contratto con gli Egiziani, in virtù del quale sia cristiani che musulmani potevano andare liberamente in pellegrinaggio a Gerusalemme.
7° Crociata: i musulmani ruppero l’accordo e uccisero numerosi cristiani a Gerusalemme. Il re di Francia Luigi IX attaccò l’Egitto.
8° Crociata: fu guidata sempre da Luigi IX contro Tunisi. L’esercito cristiano fu decimato da numerose malattie.
Le crociate si conclusero con la conquista di San Giovanni d’Acri da parte dei musulmani.
Nel 1099 Gerusalemme fu espugnata e fu distrutto il tempio di Salomone, dove oggi ne rimane solo un muro, chiamato Muro del Pianto importante per gli israeliti.
Gerusalemme era la città santa per eccellenza. Per i cristiani è importante perché è dove è situato il Santo Sepolcro. In seguito alla prima crociata ci fu la Diaspora.
2° Crociata: i musulmani recuperano Edessa, conquistata precedentemente dai crociati. Questo spaventò i crociati e il loro entusiasmo religioso provocò la morte di moltissimi ebrei.
3° Crociata: Nel 1187 per opera di Saladino, sovrano d’Egitto, cadde nuovamente Gerusalemme. A differenza della prima crociata, la spedizione per farla tornare sotto il controllo cristiano vide la partecipazione di vari sovrani d’Europa. Essa però fu un completo insuccesso poiché Federico I sovrano tedesco morì prima di arrivare in Palestina, annegato attraversando un fiume.
4° Crociata: si concluse con la conquista di Costantinopoli perché in Europa si diffuse l’idea che i cavalieri e i sovrani non fossero sufficientemente puri per un impresa santa come la conquista del sepolcro di Cristo. Pertanto fu chiamata crociata dei bambini, convinti che dio avrebbe condotto loro alla vittoria.
5° Crociata: si svolse contro l’Egitto. Però l’armata cristiana fu costretta ad una pace ingloriosa. Ad essa partecipò Francesco d’Assisi che ebbe un dialogo pacifico e cordiale con il sultano musulmano.
6° Crociata: fu condotta in un modo pacifico da Federico II che stipulò un contratto con gli Egiziani, in virtù del quale sia cristiani che musulmani potevano andare liberamente in pellegrinaggio a Gerusalemme.
7° Crociata: i musulmani ruppero l’accordo e uccisero numerosi cristiani a Gerusalemme. Il re di Francia Luigi IX attaccò l’Egitto.
8° Crociata: fu guidata sempre da Luigi IX contro Tunisi. L’esercito cristiano fu decimato da numerose malattie.
Le crociate si conclusero con la conquista di San Giovanni d’Acri da parte dei musulmani.