Tema Svolto:
La generazione di oggi è certamente meno ideologizzata di quella dei propri genitori, i nuovi genitori hanno un rapporto amichevole con i propri figli e per non far commettere i loro stessi errori adottano misure anche eccessive.
Ai giovani di oggi non manca nulla, super nutriti, vestiti alla moda per non sfigurare con gli amici, hanno tantissimo tempo da dedicare a se stessi, possiedono parecchi beni materiali come il computer, i videogiochi e il collegamento a internet e non si accontentano con poco. Gli ideali un tempo erano i politici mentre adesso come ideali si hanno cantanti e calciatori, di certo non il massimo, dato che la maggior parte di questi nuovi idoli ha una vita sregolata, fatta di spese folli e un via vai di nuovi partner nella loro vita privata che poi privata non è dato che tutte le informazioni che li riguardano escono quotidianamente su tutti i giornali di Gossip.
I ragazzi vogliono divertirsi e provare sensazioni nuove (fate riferimenti a Dorian Gray o D’Annunzio se volete), sono molti quelli che cascano all'uso delle droghe, che abusano con l’alcool e che si divertono a malmenare e derubare persone più deboli non tanto per il bisogno di soldi ma semplicemente per il gusto di farlo, per sentirsi apprezzati, unici nel loro genere.
I giovani non hanno un autonomo modo di pensare ma pare proprio che ragionano in massa, si lasciano influenzare dalla tematica del momento. Se in televisione dicono che la moda è una certa canzone di gruppo, anche se non apprezzano questo genere di musica, è probabile che gireranno un video in gruppo nelle scuole solo perché la televisione gliela imposto in un certo senso avviene questo anche per la moda dei capelli, degli accessori e degli abbigliamenti.
Non hanno la maturità necessaria per ragionare con la propria testa, non sono in grado di crearsi un lavoro serio in prospettiva futura e si abbassano quasi sempre a lavorare in lavori temporanei per guadagni facili ed immediati da poter investire in cose poco utili che sono l'oggetto del desiderio del momento. Disprezzano la società in cui vivono ma non fanno poi qualcosa di veramente utile per poterla migliorare, anzi fanno di tutto per distruggerla, basti pensare ai graffiti sui muri, gli sfregi ai monumenti nelle città d’arte ai furtarelli nelle chiese ecc.
Non penso che vi siano dei modi precisi per far cambiare il loro modo sbagliato di ragionare, nel mio piccolo cerco di essere utile o quanto meno non dannoso verso le cose e le persone che mi circondano. Forse l’unico modo per renderli maturi velocemente è lasciarli vivere con più responsabilità sulle spalle perché la maggior parte di loro vive approfittando della buona situazione economica dei genitori e fino a quando non si trovano con le spalle al muro difficilmente penseranno ad un lavoro serio, ad una relazione sana, a fare qualcosa di veramente utile nella vita.
La generazione di oggi è certamente meno ideologizzata di quella dei propri genitori, i nuovi genitori hanno un rapporto amichevole con i propri figli e per non far commettere i loro stessi errori adottano misure anche eccessive.
Ai giovani di oggi non manca nulla, super nutriti, vestiti alla moda per non sfigurare con gli amici, hanno tantissimo tempo da dedicare a se stessi, possiedono parecchi beni materiali come il computer, i videogiochi e il collegamento a internet e non si accontentano con poco. Gli ideali un tempo erano i politici mentre adesso come ideali si hanno cantanti e calciatori, di certo non il massimo, dato che la maggior parte di questi nuovi idoli ha una vita sregolata, fatta di spese folli e un via vai di nuovi partner nella loro vita privata che poi privata non è dato che tutte le informazioni che li riguardano escono quotidianamente su tutti i giornali di Gossip.
I ragazzi vogliono divertirsi e provare sensazioni nuove (fate riferimenti a Dorian Gray o D’Annunzio se volete), sono molti quelli che cascano all'uso delle droghe, che abusano con l’alcool e che si divertono a malmenare e derubare persone più deboli non tanto per il bisogno di soldi ma semplicemente per il gusto di farlo, per sentirsi apprezzati, unici nel loro genere.
I giovani non hanno un autonomo modo di pensare ma pare proprio che ragionano in massa, si lasciano influenzare dalla tematica del momento. Se in televisione dicono che la moda è una certa canzone di gruppo, anche se non apprezzano questo genere di musica, è probabile che gireranno un video in gruppo nelle scuole solo perché la televisione gliela imposto in un certo senso avviene questo anche per la moda dei capelli, degli accessori e degli abbigliamenti.
Non hanno la maturità necessaria per ragionare con la propria testa, non sono in grado di crearsi un lavoro serio in prospettiva futura e si abbassano quasi sempre a lavorare in lavori temporanei per guadagni facili ed immediati da poter investire in cose poco utili che sono l'oggetto del desiderio del momento. Disprezzano la società in cui vivono ma non fanno poi qualcosa di veramente utile per poterla migliorare, anzi fanno di tutto per distruggerla, basti pensare ai graffiti sui muri, gli sfregi ai monumenti nelle città d’arte ai furtarelli nelle chiese ecc.
Non penso che vi siano dei modi precisi per far cambiare il loro modo sbagliato di ragionare, nel mio piccolo cerco di essere utile o quanto meno non dannoso verso le cose e le persone che mi circondano. Forse l’unico modo per renderli maturi velocemente è lasciarli vivere con più responsabilità sulle spalle perché la maggior parte di loro vive approfittando della buona situazione economica dei genitori e fino a quando non si trovano con le spalle al muro difficilmente penseranno ad un lavoro serio, ad una relazione sana, a fare qualcosa di veramente utile nella vita.