di Giacomo Leopardi
Figure Retoriche:
Leopardi fa uso di numerose ripetizioni, non solo per rimarcare alcuni pensieri ma anche per ricordare il semplice linguaggio di un pastore:
v.1 che fai…che fai ; vv. 1,16,18 dimmi…Dimmi…dimmi ; vv. 1,16 luna…luna ; di rime : vv.1-3 fai/ vai ; vv. 5,7 paga/ vaga ; vv.. 6,8 calli / valli
Assonanze: vv. 3,4 Sorgi / posi ; vv. 12,13 vede / erbe
Allitterazioni : vv.16,19 vale…vita…vostra vita a voi…ove…vagar mio breve .
LEGGI ANCHE: Testo Canto Notturno di Leopardi
Figure Retoriche:
Leopardi fa uso di numerose ripetizioni, non solo per rimarcare alcuni pensieri ma anche per ricordare il semplice linguaggio di un pastore:
v.1 che fai…che fai ; vv. 1,16,18 dimmi…Dimmi…dimmi ; vv. 1,16 luna…luna ; di rime : vv.1-3 fai/ vai ; vv. 5,7 paga/ vaga ; vv.. 6,8 calli / valli
Assonanze: vv. 3,4 Sorgi / posi ; vv. 12,13 vede / erbe
Allitterazioni : vv.16,19 vale…vita…vostra vita a voi…ove…vagar mio breve .
LEGGI ANCHE: Testo Canto Notturno di Leopardi