La bioetica studia ed esamina tutte le questioni di natura morale legate alle scoperte ed alle applicazioni dell’ingegneria genetica, disciplina, sviluppatasi nella seconda metà del XX secolo, che si occupa di come conoscere e trasformare il patrimonio genetico delle specie viventi.
Quando si parla di ricerca scientifica, si pone immediatamente la questione del dover rispettare o meno i vincoli posti dalla coscienza morale; in altre parole, si devono o meno porre dei limiti alla ricerca scientifica?
Senza dubbio le scienze biologiche, come del resto quelle fisiche, mediche e chimiche, hanno contribuito a migliorare le condizioni di vita dell’uomo, promuovendo la salvaguardia, la cura e la prevenzione della sua salute, ma a prezzo di quali sacrifici? E quanti individui od intere specie ne sono stati i beneficiari o piuttosto le vittime?
Questi interrogativi sono validi ancor di più da quando gli scienziati, almeno da una trentina d’anni, hanno scoperto il modo d’intervenire sulle condizioni attraverso cui la vita di qualsiasi organismo biologico (uomo, pianta o animale) si riproduce. Ecco quindi la possibilità di avere una procreazione senza rapporti sessuali mediante banche del seme nelle quali depositare gli spermatozoi d’individui morti o di sconosciuti domatori, con cui in seguito fecondare donne desiderose di diventare madri, magari anche in età avanzata; eco donne pronte a prestare il loro utero per portare a buon termine gravidanze problematiche; ecco embrioni umani ottenuti in provetta e congelati per anni; ecco infine clonazioni di organi appartenenti ad animali di specie diverse.
La bioetica riguarda quindi la salvaguardia dei diritti alla vita, all'integrità fisica ed all'irripetibile individualità di ogni essere umano.
Essa investe la vita quotidiana, con il controllo dei comportamenti e delle idee di ciascun individuo; le attività professionali (bioetica deontologica), con codici e doveri morali da rispettare; il campo dell’attività legislativa (bioetica legale o biojus), con norme regolatrici che hanno il valore di leggi; la sfera culturale, con riflessioni sull'argomento (bioetica filosofica). E’ una scienza dunque molto complessa e con molteplici campi d’applicazione, viste l’importanza e la delicatezza delle tematiche trattate.
Quando si parla di ricerca scientifica, si pone immediatamente la questione del dover rispettare o meno i vincoli posti dalla coscienza morale; in altre parole, si devono o meno porre dei limiti alla ricerca scientifica?
Senza dubbio le scienze biologiche, come del resto quelle fisiche, mediche e chimiche, hanno contribuito a migliorare le condizioni di vita dell’uomo, promuovendo la salvaguardia, la cura e la prevenzione della sua salute, ma a prezzo di quali sacrifici? E quanti individui od intere specie ne sono stati i beneficiari o piuttosto le vittime?
Questi interrogativi sono validi ancor di più da quando gli scienziati, almeno da una trentina d’anni, hanno scoperto il modo d’intervenire sulle condizioni attraverso cui la vita di qualsiasi organismo biologico (uomo, pianta o animale) si riproduce. Ecco quindi la possibilità di avere una procreazione senza rapporti sessuali mediante banche del seme nelle quali depositare gli spermatozoi d’individui morti o di sconosciuti domatori, con cui in seguito fecondare donne desiderose di diventare madri, magari anche in età avanzata; eco donne pronte a prestare il loro utero per portare a buon termine gravidanze problematiche; ecco embrioni umani ottenuti in provetta e congelati per anni; ecco infine clonazioni di organi appartenenti ad animali di specie diverse.
La bioetica riguarda quindi la salvaguardia dei diritti alla vita, all'integrità fisica ed all'irripetibile individualità di ogni essere umano.
Essa investe la vita quotidiana, con il controllo dei comportamenti e delle idee di ciascun individuo; le attività professionali (bioetica deontologica), con codici e doveri morali da rispettare; il campo dell’attività legislativa (bioetica legale o biojus), con norme regolatrici che hanno il valore di leggi; la sfera culturale, con riflessioni sull'argomento (bioetica filosofica). E’ una scienza dunque molto complessa e con molteplici campi d’applicazione, viste l’importanza e la delicatezza delle tematiche trattate.
