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Biografia:
Nato nel 1803 nei pressi di Grenoble, in Francia, Berlioz incominciò a studiare musica all'età di dodici anni. Nel 1822 si trasferì a Parigi, dove fece conoscere i suoi primi lavori orchestrali e dove intraprese l’attività di critico musicale, conquistando successivamente l’ammirazione di musicisti quali Liszt, Wagner e Paganini.
Ben presto la sua fama e la sua abilità lo portarono a lunghe tournée in Belgio, Germania, Austria, Ungheria e Russia. Il suo carattere appassionato e un po’ megalomane, la sua concezione grandiosa e scenografica della musica, che per esprimersi aveva bisogno di un’orchestra gigantesca, lo spinsero a ricercare effetti sorprendenti, a tentare tecniche non ancora osate da altri musicisti.
Questo lo allontanò dagli ideali intimistici di altri compositori a lui contemporanei, che lo considerarono quasi un fenomeno stupefacente di abilità, ma che raramente seppero apprezzare le sue innovazioni. Morì a Parigi nel 1869.
Tipiche del suo stile grandioso sono, oltre alla famosissima Sinfonia fantastica, considerata il suo capolavoro, altre importanti composizioni quali le sinfonie drammatiche Romeo e Giulietta e La dannazione di Faust, scritte per cantanti solisti, coro e orchestra; la Grande sinfonia funebre e trionfale; le ouverture Carnevale romano e il corsaro.