Biografia:
Nato a Bergamo da umile famiglia nel 1797, Gaetano Donizetti fu inviato a studiare composizione al liceo musicale di Bologna. Qui Donizetti ebbe un’istruzione improntata ai modelli classici, per cui le sue prime composizioni sono ispirate ai grandi compositori del passato più che allo stile della sua epoca.
Ben presto però egli seppe affermarsi con uno stile personale che gli procurò grande fama e che sarà di esempio per il giovane Verdi.
Pochi musicisti ebbero una facilità di ispirazione pari a quella di Donizetti: in soli venticinque anni di attività egli compose infatti più di settanta opere teatrali.
Grazie alla sua inconsueta velocità nel comporre, derivatagli dalla rigorosa educazione ricevuta al liceo musicale di Bologna Donizetti riusciva a soddisfare le numerose esigenze di una vasta rete di teatri italiani sempre alla ricerca di nuove opere da proporre al pubblico. Per forza di cose non tutte le opere di Donizetti sono dei capolavori, ma parecchie sono ancora oggi rappresentate con grande successo. Fra queste vale la pena ricordare L’elisir d’amore, Don Pasquale, La favorita, Lucrezia Borgia e Lucia Lammermoor, universalmente considerata il capolavoro del musicista.
In queste opere si nota una inevitabile dipendenza dallo stile di Rossini allora imperante, specialmente per la grande importanza data alla vocalità, che viene spesso messa in primo piano rispetto all'accompagnamento strumentale.
Sull'onda del grande successo che riscosse, Donizeti si recò anche a Parigi, dove vennero rappresentate alcune sue opere, ma dove, nel 1845 venne colpito da una paralisi cerebrale. Riportato nella sua città natale, morì tre anni dopo, nel 1848.
