Riassunto:
L'Indocina, che oggi è divisa in 3 stati: Laos, Cambogia e Vietnam era una colonia francese ma nel '41 quando la Francia era stata invasa dai tedeschi e aveva dovuto dichiarare la resa, passò al Giappone che mirava a conquistare la Cina e a occupare le colonie che erano ancora europee.
Alla fine della guerra con l'aiuto degli inglesi, la Francia era riuscita a riprendere la parte meridionale del Vietnam. Invece nel nord si faceva la guerriglia condotta da Ho Chi Mine Giap che volevano la libertà del loro paese ed un governo comunista. Nel '45 proclamarono l'indipendenza del loro paese con capitale Hanoi sperando che gli Stati Uniti appoggiassero la richiesta dei popoli che erano ancora sotto la dominazione coloniale. Ma nel '46 la Francia diede inizio alla scontro armato perché rivoleva la sua colonia e gli USA accordarono alla Francia ingenti aiuti finanziari perché non volevano l'espansione del comunismo. Il grave dei guerriglieri era aiutato dalla Cina.
Nel 1954 dopo che l'opinione pubblica francese era contraria alla prosecuzione della guerra, nel trattato di pace di Ginevra si stabilì che il Vietnam venisse diviso in 2 zone all'altezza del 17° parallelo: il Nord divenne una repubblica comunista, il Sud fu governato da un leader nazionalista.
Per Ho Chi Mine fu una sconfitta questo trattato (perché voleva il Vietnam unito) e provò la guerriglia a sud.
Gli USA allora iniziarono a favorire aiuti finanziari militari al Vietnam del Sud ove il malcontento era molto forte sia tra i contadini che tra i buddisti che avevano subito molte limitazioni religiose (per protesta si davano fuoco nelle piazze di Saigon).
I generali dell'esercito sud vietnamita approfittarono per organizzare un colpo di stato ma anche il governo militare non riuscì a sconfiggere i vietcong, cioè i guerriglieri comunisti che ricevevano aiuti dal Vietnam del Nord attraverso il sentiero di Ho Chi Minh che era una lunga pista nella giungla che collegava i 2 Paesi. Non appena le operazioni di guerriglia si intensificarono gli USA (1965) decisero di entrare massicciamente nella guerra bombardando il Vietnam del Nord e il sentiero di Ho Chi Min.
I bombardamenti sul Vietnam del Nord durarono fino al 1973. In questi anni gli USA sganciarono sul Vietnam del Nord il triplo delle bombe utilizzate nella 2° guerra mondiale e inviò 3 milioni di soldati. Nonostante ciò a causa del territorio vietnamita (risaie e giungla) e della determinazione di vietnamiti, l'America non riuscì a imporsi. Nel frattempo negli USA l'opinione pubblica elevava forti proteste contro questa politica statunitense e nel 1973 a Parigi fu raggiunto un accordo che prevedeva la fine dei combattimenti, la liberazione dei prigionieri e la partenza degli americani e nel 1975 l'esercito nord vietnamita conquistò le principali città del Vietnam del Sud.
Si procedette alla collettivizzazione delle campagne e al varo di un piano quinquennale simile a quello russo. Era uno dei paesi più poveri del mondo negli anni '70, oggi. causa la Cina si è aperto agli investimento stranieri e ha privatizzato parte dell'agricoltura.
L'Indocina, che oggi è divisa in 3 stati: Laos, Cambogia e Vietnam era una colonia francese ma nel '41 quando la Francia era stata invasa dai tedeschi e aveva dovuto dichiarare la resa, passò al Giappone che mirava a conquistare la Cina e a occupare le colonie che erano ancora europee.
Alla fine della guerra con l'aiuto degli inglesi, la Francia era riuscita a riprendere la parte meridionale del Vietnam. Invece nel nord si faceva la guerriglia condotta da Ho Chi Mine Giap che volevano la libertà del loro paese ed un governo comunista. Nel '45 proclamarono l'indipendenza del loro paese con capitale Hanoi sperando che gli Stati Uniti appoggiassero la richiesta dei popoli che erano ancora sotto la dominazione coloniale. Ma nel '46 la Francia diede inizio alla scontro armato perché rivoleva la sua colonia e gli USA accordarono alla Francia ingenti aiuti finanziari perché non volevano l'espansione del comunismo. Il grave dei guerriglieri era aiutato dalla Cina.
Nel 1954 dopo che l'opinione pubblica francese era contraria alla prosecuzione della guerra, nel trattato di pace di Ginevra si stabilì che il Vietnam venisse diviso in 2 zone all'altezza del 17° parallelo: il Nord divenne una repubblica comunista, il Sud fu governato da un leader nazionalista.
Per Ho Chi Mine fu una sconfitta questo trattato (perché voleva il Vietnam unito) e provò la guerriglia a sud.
Gli USA allora iniziarono a favorire aiuti finanziari militari al Vietnam del Sud ove il malcontento era molto forte sia tra i contadini che tra i buddisti che avevano subito molte limitazioni religiose (per protesta si davano fuoco nelle piazze di Saigon).
I generali dell'esercito sud vietnamita approfittarono per organizzare un colpo di stato ma anche il governo militare non riuscì a sconfiggere i vietcong, cioè i guerriglieri comunisti che ricevevano aiuti dal Vietnam del Nord attraverso il sentiero di Ho Chi Minh che era una lunga pista nella giungla che collegava i 2 Paesi. Non appena le operazioni di guerriglia si intensificarono gli USA (1965) decisero di entrare massicciamente nella guerra bombardando il Vietnam del Nord e il sentiero di Ho Chi Min.
I bombardamenti sul Vietnam del Nord durarono fino al 1973. In questi anni gli USA sganciarono sul Vietnam del Nord il triplo delle bombe utilizzate nella 2° guerra mondiale e inviò 3 milioni di soldati. Nonostante ciò a causa del territorio vietnamita (risaie e giungla) e della determinazione di vietnamiti, l'America non riuscì a imporsi. Nel frattempo negli USA l'opinione pubblica elevava forti proteste contro questa politica statunitense e nel 1973 a Parigi fu raggiunto un accordo che prevedeva la fine dei combattimenti, la liberazione dei prigionieri e la partenza degli americani e nel 1975 l'esercito nord vietnamita conquistò le principali città del Vietnam del Sud.
Si procedette alla collettivizzazione delle campagne e al varo di un piano quinquennale simile a quello russo. Era uno dei paesi più poveri del mondo negli anni '70, oggi. causa la Cina si è aperto agli investimento stranieri e ha privatizzato parte dell'agricoltura.
