La personificazione o prosopopea è quella figura retorica consistente nel rappresentare cose o fatti inanimati come se fossero persone. In questo modo i poeti chiamano o fanno parlare alberi, monti, fiumi, spade, giovinezza, vecchiaia, pace e guerra ecc.
O graziosa luna, io mi racconto.
Canta il Leopardi apostrofando la luna in un colloquio pieno di struggente affetto.
O graziosa luna, io mi racconto.
Canta il Leopardi apostrofando la luna in un colloquio pieno di struggente affetto.
Ben torni omai.
Bisbigliano dolcemente i cipressi di Bolgheri al Carducci che attraversa la sua Maremma;
Bei cipressetti, cipressetti miei.
Li chiama con affettuosa nostalgia il poeta.
Per Saba:
La giovinezza piange piange di malinconia.
Per Pascoli le campagne hanno tante voci:
Mi dicono, Dormi! mi cantano, Dormi! sussurrano, Dormi! bisbigliano, Dormi!