Alla quasi totalità degli studenti a scuola è sempre stato detto dagli insegnanti o dai professori di studiare pagina per pagina, imparare questo, imparare quello, leggere questo, leggere quello. Tutto sempre entro un determinato limite di tempo. Moltissimi di noi hanno dovuto sempre fare i conti con la noia, con il tempo e con la seccatura di un brutto voto dovuto al disinteresse allo studio.
Avete mai fatto questa domanda al vostro insegnante?
- Scusi prof. come si studia?
Per quanto possa essere banale la domanda o addirittura reputata stupida agli occhi di tutti (quando al contrario è una domanda intelligente) molto probabilmente non ci sarà nessuno in grado di fornirvi spiegazioni chiare sull'argomento.
Quasi la totalità degli studenti (professori compresi) hanno utilizzato per studiare la metodologia classica della ripetizione verbale, nel dettaglio: fare riassunti o schemi e successivamente ripetere come un pappagallo sino a che non si è assorbito il contenuto di quello che si è letto.
Fiumi di inchiostro e evidenziatori vengono usati sopra enormi quantità industriali di carta (disboscando intere foreste) per imparare qualcosa che verrà successivamente dimenticato nel tempo, o dopo l'interrogazione, o dopo l'esame scritto o orale.
Ho visto un'infinità di volte studenti con appunti o libri vicino, ripetere a voce alta con lo sguardo fisso nel vuoto come se fossero dei lettori mp3, quando perdevano poi il filo del discorso o avevano vuoti di memoria, li vedevo curiosare tra i loro appunti o nel loro libro: aprire, guardare, chiudere e riprendere la ripetizione.
La colpa (se così si può chiamare), però, non è né degli studenti né tanto meno dei professori che a loro volta si sono adeguati come noi e soprattutto hanno incontrato le nostre difficoltà.
C'è stato sempre detto di studiare ma non c'è mai stato detto come.
E voi che metodo di studio state adottando?