di Dante Alighieri
Analisi del testo:
Dante vorrebbe trovarsi per effetto di un'incantesimo su una navicella in mezzo al mare con i suoi amici più cari ciascuno con la propria donna a ragionar d'amore.
Il poeta vagheggia un'evasione dal mondo della gente comune nel mito dell'amicizia intesa come affinità di sentimenti e di cultura.
Analisi del testo:
Dante vorrebbe trovarsi per effetto di un'incantesimo su una navicella in mezzo al mare con i suoi amici più cari ciascuno con la propria donna a ragionar d'amore.
Il poeta vagheggia un'evasione dal mondo della gente comune nel mito dell'amicizia intesa come affinità di sentimenti e di cultura.
- Guido e Lapo: Guido Cavalcanti a cui è indirizzato il sonetto e Lapo Gianni appartenenti entrambi, come Dante, al dolce stilnovo.
- Incantamento: incantesimo.
- Vasel: piccola nave, navicella.
- Ch'ad ogni vento: con qualunque vento.
- Fortuna: fortunale, tempesta.
- Tempo rio: tempo cattivo, avverso.
- In un talento: secondo un'unica volontà.
- Disio: desiderio.
- Monna Vanna e monna Lagia: madonna Giovanna e madonna Alagia, le donne amate e cantate rispettivamente da Guido Cavalcanti e Lapo Gianni.
- Con trenta: quella che occupa il trentesimo posto tra le sessanta belle donne di Firenze cantate da Dante in un componimento andato perduto.
- Buono incantatore: valente mago.
- Ragionar: discorrere, conversare. Dipende, come il successivo fosse, dal vorrei del primo verso.