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Alimentatori Switching

Essi presentano i seguenti vantaggi:
- Hanno un efficienza dell'ordine del 68-90%
- Il transistor di potenza opera in modo efficace in quanto esso, funziona tra interdizione e saturazione (aperto-chiuso).
- Il segnale d'ingresso è convertito da continua in alternata, cioò consente di utilizzare trasformatori di piccola dimensione, il che assicura una dimensione inferiore.
- Utilizzando trasformatori con piu' avvolgimenti si possono ottenere piu' uscite: 12 V- 100 V ecc...

Gli Svantaggi:
Il circuito è piu' complesso.
E' soggetto a disturbi a radio frequenza.
L'uscita dell'alimentatore non raggiunge immediatamente la tensione operativa richiesta.

Esistono due tipi di alimentatori switching : Forward e Flyback

Alimentatori Forward
E' costituito da quattro elementi:
1. I transistor di potenza.
2. Diodo rettificatore.
3. Induttanza o rettificatore.
4. Condensatori.

Funzionamento Alimentatori Forward
Quando il transistor di potenza t1 è chiuso la corrente che passa nel circuito attraversando la bobina in quanto il diodo è interdetto. Quando t1 è aperto la corrente circola nel circuito sempre nello stesso verso poichè in questo caso il diodo D è in conduzione. Questa caratteristica fa si che questo alimentarsi venga denominato Forward. (diretto).


Switch Flyback
Nell'alimentatore tipo switch flyback (commutatore) il funzionamento si puo' descrivere distinguendo le due diverse fasi del suo funzionamento, quando T1 è chiuso la corrente elettrica circola soltanto attraverso l'induttanza e l'energia viene organizzata sull'induttanza stessa. Quando l'interruttore T è aperto l'energia immagazzinata dall'induttanza fluisce nel circuito attraverso il diodo D. L'alimentatore è detto flyback perchè l'energia immagazzinata dall'induttanza si somma a quella del generatore di tensione in continua.

Funzionamento dell'alimentatore switch con ML34063
Il funzionamento dell'alimentatore si puo' esaminare scindendo il circuito in due fasi:
1. Transistor di potenza in conduzione (on)
2. Transistor di potenza (off)

La corrente fluisce nel transistor e l'energia è immagazzinata nell'induttanza. (L).

Quando il transistor è off l'induttanza restituisce l'energia immagazzinata nel carico.
La tensione di uscita dipende dalla velocità con la quale il transistor cambia stato (on-off).
Nel nostro circuito dipende dal C 1500 uF collegato al pin3. Esso determina la frequenza di 22 Khz.
Il circuito è inoltre provvisto di una protezione di massima corrente. In questo caso viene misurata la I che fluisce tra la R collegata ai pin 6-7, poichè la resistenza che utilizziamo ha un valore di 1 ohm e tra i pin 6-7 è presene una V di 0,3 volt e la corrente massima consentita sarà di 0,3 Ampere (usando la legge di ohm).



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