di Salvatore Quasimodo
Commento:
Secoli e millenni di civiltà e di progresso non sono riusciti a mutare l'uomo e i suoi brutali; egli è ancora simile all'uomo delle caverne: la stessa violenza insana e omicida guida le sue azioni; ha solo inventato più efficaci e rapidi strumenti di rovina e di morte. Il poeta, con un linguaggio accalorato e vibrante di immagini crude e realistiche, condanna duramente chi persiste ancora nella follia che ha disseminato la storia del mondo di guerra e di stragi; ma l'accalorato invito ai giovani a dimenticare gli errori dei loro padri per costruire un mondo nuovo su basi d'amore, è indice della sua fede nel futuro e in uomini migliori.
Commento:
Secoli e millenni di civiltà e di progresso non sono riusciti a mutare l'uomo e i suoi brutali; egli è ancora simile all'uomo delle caverne: la stessa violenza insana e omicida guida le sue azioni; ha solo inventato più efficaci e rapidi strumenti di rovina e di morte. Il poeta, con un linguaggio accalorato e vibrante di immagini crude e realistiche, condanna duramente chi persiste ancora nella follia che ha disseminato la storia del mondo di guerra e di stragi; ma l'accalorato invito ai giovani a dimenticare gli errori dei loro padri per costruire un mondo nuovo su basi d'amore, è indice della sua fede nel futuro e in uomini migliori.