Scuolissima.com - Logo

6° Giornata 10 Novella Decamerone


Narratore di 1° grado: Boccaccio
Narratore di 2° grado: Dioneo
Tema centrale: l'importanza della retorica (arte del ben parlare)
Schema narrativo:
Fra' Cipolla era un frate di S. Antonio che andava a riscuotere le elemosine a Certaldo; egli non era colto, ma aveva una grande capacità retorica.

Una Domenica fra' Cipolla annuncia che alle tre del pomeriggio, durante la predicazione, avrebbe mostrato una piuma dell'Arcangelo Gabriele cadutagli durante l'annunciazione.

Giovanni del Bragoniere e Biagio Pizzini decidono di fare uno scherzo al frate: vogliono rubargli la piuma per vedere come si trarrà d'impaccio davanti al paese.

Fra' Cipolla dice al suo servo, Guccio Imbratta, di curare attentamente i suoi bagagli durante il pranzo, ma Guccio, che era un inetto, corteggia la cuoca lasciando le borse incustodite.

Giovanni e Biagio, non visti, entrano nella stanza del frate e rubano la piuma lasciando al suo posto un po' di carbone.

Alle tre la chiesa è piena di gente che vuole vedere a piuma. Fra' Cipolla comincia la sua predica, poi apre la cassetta e trova il carbone. Preso alla sprovvista egli chiude nuovamente la cassetta e comincia a narrare dei suoi viaggi in Oriente.

Egli, dopo un lungo pellegrinaggio, era arrivato a Gerusalemme dove il patriarca decide di mostrargli tutte le reliquie e di donargliene alcune tra le quali i carboni che arsero vivo S. Lorenzo. Quei carboni erano riposti in una cassetta uguale a quella della piuma dell'Arcangelo e quindi lui le aveva scambiate, ma era stato Dio a volere quello scambio per ricordare a tutti che dopo 2 giorni sarebbe ricorsa la festa di S. Lorenzo. Fra' Cipolla, inoltre, aggiunge che quei carboni avevano la proprietà di scacciare gli incendi.

Tutti i fedeli credono alla "leggenda" e fanno grandi offerte per evitare gli incendi.

Dopo la predica Giovanni e Biagio restituiscono la piuma al frate raccontandogli tutta la vicenda con ammirazione per la sua capacità di improvvisazione.

Caratterizzazione dei personaggi:
Fra' Cipolla: basso, capelli rossi, viso sempre sorridente, non colto ma grande oratore, simpatico a tutto il villaggio.
Guccio Imbratta: tardo, sudicio, bugiardo, negligente, disubbidiente, maldicente, trascurato, smemorato e scostumato.

Funzione della parola:
In questa novella vi è una dimostrazione lampante di come la conoscenza della retorica sia importante per poter "incantare" la popolazione, soprattutto se il livello culturale è molto basso come in questo caso, e "manovrarla" secondo i propri desideri o bisogni. Inoltre la capacità di parlare è importante anche per trarsi d'impaccio nelle situazioni più difficili.



🧞 Continua a leggere su Scuolissima.com
Cerca appunti o informazioni su uno specifico argomento. Il nostro genio li troverà per te.




© Scuolissima.com - appunti di scuola online! © 2012 - 2024, diritti riservati di Andrea Sapuppo
P. IVA 05219230876

Policy Privacy - Cambia Impostazioni Cookies