Testo: Canto Notturno di un pastore errante dell'Asia
Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, Silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, Contemplando i deserti; indi ti posi.
Parafrasi: Canto Notturno di un pastore errante dell'Asia
O luna, cosa fai tu nel cielo? Dimmi silenziosa luna, cosa fai? Sorgi di sera e vai contemplando i deserti; infine cali. Non sei ancora sazia di ripercorrere sempre gli stessi percorsi?
Analisi del testo: Canto Notturno di un pastore errante dell'Asia
Canzone libera articolata in sei strofe libere di varia lunghezza (endecasillabi e settenari).
Commento: Canto Notturno di un pastore errante dell'Asia
Il poeta, identificatosi in un pastore nomade, vaga nelle steppe asiatiche con il suo gregge di pecore, sotto lo sguardo della luna, che lo segue ovunque.
Commento personale e sensazioni che suscita
E' di un pessimismo totale e profondo perfino il pianto del bambino neonato e' interpretato come un saluto di dolore alla vita.
Figure retoriche: Canto Notturno di un pastore errante dell'Asia
Numerose ripetizioni, assonanze e allitterazioni.