Si tratta di un giornale che durò poco più di un anno, dal settembre 1818 all'ottobre 1819, prima di venire bloccato dalla censura austriaca. Il Conciliatore proseguì l’opera del Caffè che aveva promosso una letteratura popolare e divulgativa senza però soffermarsi sulla funzione nazionale che la cultura poteva rivestire. Cosa che avvenne invece con Il Conciliatore, fu autore di una patria letteraria a fondamento del Risorgimento italiano.