Descrizione:
Il granoturco ha un fusto eretto alto da 1 a 2 metri ed internamente pieno di midollo. Le sue foglie sono larghe e fornite di una grossa costola mediana. I fiori femminili sono riuniti a spiga intorno ad un asse ingrossato (tutolo) e le spighe sono rivestite da speciali foglie (brattee).
I fiori maschili sono, invece, riuniti in grappoli situati all'apice della pianta. I frutti sono delle cariossidi di color giallastro e di forma su per giù sferica.
Questa pianta che è originaria dell'America è coltivata in Asia, in Africa ed in quasi tutti i paesi di Europa. In Italia questa coltura è specialmente praticata nel Veneto.
Dalle cariossidi macinate si ottiene una farina gialle che serve per preparare la polenta, alimento molto usato nel Veneto.
Intere le cariossidi di granoturco sono usate come mangime per gli animali domestici e, sottoposte a speciali trattamenti, danno amido, zucchero ed alcool. Le brattee delle pannocchie servono per riempire pagliericci ed i tutoli sono bruciati, oppure vengono usati come foraggio.