Scuolissima.com - Logo

Ballo di Natasha, Tolstoj

di Lev Tolstoj
Riassunto:

In questo brano, che è magistrale descrizione di un ambiente principesco e di festa di alta mondanità, si distingue particolarmente la figura di Natascia. E' lei, con le trepidazioni del suo primo ballo, che riesce a farci vivere quell'atmosfera, altrimenti fredda e convenzionale, come un monumento magico in cui prevalgono gioia e festosità, luce e colori. Tutto è bello e nuovo per i suoi occhi trasognati e infervorati di fanciulla sedicenne che si affaccia appena alla vita e ne aspetta i doni più belli, ignorandone le avversità e i dolori. La descrizione è condotta con vivace realismo, con una certa insisteza nel ritrarre ambienti e personaggi, ma soprattutto con un attenta analisi dei pensieri e dei gesti di Natascia che di tutto l'episodio è protagonista.

Commento
Questo episodio di Guerra e Pace è un grande affresco della vita di corte della nobiltà russa agli inizi del XIX secolo e una galleria di personaggi studiati e presentati con grande finezza psicologica. Ciascuna figura è definita con rapidità nei suoi caratteri essenziali e, con il commento un po' pettegolo della Perònskaia, ciascuno è protagonista di una storia più o meno triste, o galante o mondana. Tuttavia in questa atmosfera sfavillante tutti ci appaiono condizionati dall'etichetta convenzionale e artefatta delle mille regole di corte: ambasciatori, ministri, generali, principi si muovono disinvolti sì, ma seguendo rigide norme di cerimonia, mentre le dame attendono impazienti, ma con apparente serena indiffidenza, l'invito alle danze e ai corteggiamenti. Tolstoi descrive con realistica eleganza un mondo di cui coglie la vanità e la superficialità, ma lo guarda con benevolenza perchè rappresenta <<la pace>> nel suo romanzo in cui ha tanta parte anche <<la guerra>> e la cui essenza è proprio in questo contrasto sottolineato dal titolo. La descrizione è talvolta minuziosa e, sotto certi aspetti, indulge al gusto romantico di presentare ambienti e personaggi in cornici sfarzose; ma questa sensazione è temperata dall'espediente realistico dell'autore di farci vedere tutto attraverso gli occhi della sedicenne Natascia che guarda ogni cosa con sorpresa ed entusiasmo. E' lei il personaggio guida di tutta la narrazione ed è dalle sue riflessioni che cogliamo la gioiosità della festa, perchè è lei che si trova < in quel supremo grado di felicità in cui l'essere umano non crede alla possibilità del male, della sventura e del dolore>>.
Eppure in quelle sale sfavillanti si muovono tutti i personaggi che incontreremo poi, nel resti della storia, colpiti da tristi calamità della guerra, l'orribile guerra che sconvolge la società e il cuore degli uomini.



🧞 Continua a leggere su Scuolissima.com
Cerca appunti o informazioni su uno specifico argomento. Il nostro genio li troverà per te.




© Scuolissima.com - appunti di scuola online! © 2012 - 2024, diritti riservati di Andrea Sapuppo
P. IVA 05219230876

Policy Privacy - Cambia Impostazioni Cookies